5 consigli per evitare brutte sorprese con il noleggio auto!

Il noleggio auto è ormai una delle soluzioni più diffuse per viaggiare. Ecco alcuni consigli per evitare brutte sorprese con il noleggio auto.
del 11/03/19 -

Avete avuto brutte sorprese con il noleggio auto? Capita. Il noleggio auto è ormai una delle soluzioni più diffuse per i vostri viaggi. La formula fly & drive è una delle più utilizzate nel mondo del turismo, ma anche per viaggi d’affari. Quante volte compagnie aree ve l’hanno proposta? La prima volta che ho adottato questa formula era nel 2004 per il mio primo viaggio in Irlanda. Guida a sinistra! E’ stata una bella esperienza e consiglio la formula del fly & drive per tutti coloro che vogliono visitare la verde Irlanda. Per quanto sia piacevole e utile viaggiare con l’auto a noleggio a volte può capitare di incombere in spiacevoli inconvenienti. Spesso succede perchè affrontiamo il viaggio impreparati.

Qui di seguito riporto alcuni consigli che nascono dalla mia esperienza lavorativa nel mondo dell’autonoleggio e di viaggiatore per evitare brutte sorprese con il noleggio.


1) Scegliete la categoria di macchina più adatta al vostro viaggio.
Prima di scegliere la vettura cercate di aver bene in testa il tipo di viaggio che dovrete fare. Cercate quindi di rispondere a una serie di quesiti sul vostro viaggio: Quanti km dovrete percorrere? Che tipo di percorso farete (strade urbane, autostrade, sterrato…)? Che ingombro avranno i vostri bagagli?

Quanti km dovrete percorrere?
Quando saprete quanti km farete capirete se dovrete orientarvi su una macchina con bassi consumi. Molti si fanno attrarre dalla bassa tariffa ma spesso a fine viaggio, a conti fatti, ma l’incidenza del gasolio e della benzina può farvi cambiare totalmente il somma finale dei costi affrontati nel viaggio.

Che tipo di percorso farete (strade urbane, autostrade, sterrato…)?
Il tipo di percorso vi farà capire se dovrete prestare attenzione a tutta una serie di dettagli. Se andrete in città dovrete informarvi se i mezzi con un certo tipo di alimentazione potranno circolare oppure no. Ad esempio in alcuni centri storici possono solo circolare veicoli elettrici o col GPL. Se farete percorsi fuori dai centri urbani, magari in aperta campagna, potrebbe servirvi un veicolo in grado di attraversare lo sterrato. Se vi muovete in posti caratterizzati da piccole vie come ad esempio nelle isole sarà consigliabile un mezzo di piccole dimensioni.

Che ingombro avranno i vostri bagagli ?
Anche se banale è bene ricordarlo lo stesso. Una piccola rock band necessiterà di uno spazio diverso da un uomo di affari. Ovviamente se partite che siete un gruppo numeroso o con bagagli ingombranti è consigliabile noleggiare mezzi piuttosto capienti come i monovolume.


2) Assicurazione
Dopo aver capito che tipo di categoria di veicolo avete bisogno per il vostro viaggio, iniziate a valutare le condizioni assicurative delle diverse compagnie. Il pacchetto base delle società di noleggio in Europa è composto da assicurazioni che coprono i danni causati ad altri veicoli, quindi di responsabilità civile contro terze parti, e il furto dell’auto. Sempre più le società di autonoleggio offrono la CDW, la cosiddetta Kasko, che copre qualsiasi tipo di danno. Sia a terzi sia sul mezzo a noleggio con però lo scoperto della franchigia. Io, però, consiglio sempre di sottoscrivere un’assicurazione totale che copra interamente la franchigia per furto o danni. A oggi questo genere di pacchetto costa poco di più del pacchetto CDW con lo scoperto della franchigia. Questo vi permetterà di viaggiare tranquilli senza brutte sorprese, tanto più che stato viaggiando su un territorio che non conoscete.


3) Controllo veicolo
E’ banale come consiglio, ma per evitarvi spiacevoli sorprese a fine noleggio controllate le condizioni del veicolo a inizio noleggio. Non è necessario che vi inventiate meccanici non lo è nemmeno l’operatore della stazione di ritiro. Controllate ciò che è lampante per cui:

Carrozzeria: guardate che non ci siano bolli, ammaccature, righe. Fate il giro del veicolo e non dimenticate il tettino.
Usura pneumatici: fidatevi del vostro occhio e capite se le gomme sono lisce oppure no.
Interno macchina: che non ci siano danni sui sedili, cruscotto,cinture di sicurezza. Che gli accessori ci siano e funzionino come nel caso dell’autoradio o l’accendisigaro.
Livello carburante: che sia pieno.

Fate notare all’operatore eventuali difformità o anomalie. Siate scrupolosi. Spesso è una caratteristica che gli stessi operatori apprezzano anche perchè è facile che a loro sfuggano alcuni dettagli. Un piccolo consiglio. Avete lo smartphone, per cui fate foto del veicolo presso la stazione di ritiro e magari chiedete se potete inviarli via mail al servizio customer care o alla stazione di noleggio. Una volta che siete sicuri di aver notato tutto quello che vi è venuto in mente, partite per il vostro viaggio.

4) Politica sul carburante
La maggior parte delle compagnie applica la politica pieno/pieno. In altre parole l’auto esce col pieno e rientra col pieno. Tuttavia ci sono compagnie che vi addebitano subito il pieno del veicolo e voi potrete riconsegnarlo vuoto. Questa è la politica pieno/vuoto. Se consegnerete il mezzo anche con solo 10 euro di carburante, semplicemente lo regalate alla società di noleggio. Io la sconsiglio perchè per andare in pari con la spesa iniziale dovreste essere in grado di calcolare quanto carburante consumerete.

Di solito la politica pieno/vuoto è applicata da quelle compagnie che vi mostrano tariffe di noleggio molto basse come specchietto per le allodole.

5) Attenti a non smarrire le chiavi dell’auto a noleggio
Avrei potuto scrivere altri consigli sull’auto a noleggio. Ma c’è un aspetto molto banale che spesso i noleggiatori tralasciano. La chiave dell’auto. Ho lavorato per qualche anno all’interno del quartier generale di un grosso network di autonoleggio. Sono sempre rimasto impressionato dal constatare quanto spesso accadeva che il cliente perdesse le chiavi. Alcuni le lasciavano dentro l’auto e dopo qualche minuto scattava il dispositivo di chiusura automatica del mezzo. Ad alcuni cadevano nei tombini dei marciapiedi. Altri uscivano a cena si ubriacavano e poi il giorno dopo non ritrovavano più le chiavi. I casi sono i più disparati e nella migliore delle ipotesi si presentavano con frequenza settimanale.

Ora alcuni di voi mi diranno: ma che problema c’è chiamo la stazione di ritiro e me le faccio dare. Non è così semplice e veloce. Ovviamente accertatevi prima delle procedure delle società di noleggio in caso di smarrimento di chiave. Spesso accade che le seconde chiavi siano custodite presso il quartier generale e che vengano spedite a mezzo corriere su segnalazione della stazione di ritiro. Questa procedura richiede un paio di giorni e voi per questo periodo non potrete usare il vostro veicolo ma continuate a pagarlo lo stesso. Altra procedura standard è l’addebito per smarrimento chiave. Per cui vi vedrete fermi col mezzo e con un addebito in più. Direi che è quanto basta per mostrare una certa attenzione alle chiavi del mezzo. Ricordatevi sempre che non state guidando la vostra auto ma un mezzo con un valore medio di € 20000 – € 25000, che vi è stato affidato da terzi. Questo genere di rapporto richiede una fiducia che solo la diligenza del buon padre di famiglia è in grado di soddisfare.

In conclusione…

Come avete potuto constatare si tratta di 5 consigli piuttosto banali e basterebbe il buon senso per evitare brutte sorprese con il noleggio auto. Per cui il sesto consiglio è come sempre: usate la testa in tutto ciò che fate. Questa breve guida potrà invece permettervi di mettere in ordine le idee quando programmate un viaggio che prevede la formula fly & drive.



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