A Porto Torres si parla sempre di più della verità sulla droga

I commenti dei commercianti coinvolti sono molto positivi per una campagna di prevenzione di cui, per dirla con le loro parole, "se ne sente proprio il bisogno".

Continua la distribuzione degli opuscoli della campagna "La Verità sulla Droga" a Porto Torres, sempre accompagnata da una calorosa accoglienza.
I volontari di Fondazione per un Mondo Libero dalla Droga e della Chiesa di Scientology nella serata di martedì 27 agosto hanno visitato nuovamente diversi negozianti che nelle scorse settimane avevano esposto gli opuscoli sulla cocaina e la marijuana e ora hanno ricevuto quelli che illustrano brevemente gli effetti dei vari tipi di droghe illegali da strada e dell’abuso di antidolorifici e farmaci prescritti. I commenti dei commercianti coinvolti sulla accettazione riservata dai clienti, abitanti del luogo e numerosissimi turisti di passaggio, sono molto positivi per una campagna di prevenzione di cui, per dirla con le loro parole, "se ne sente proprio il bisogno".

Una commerciante, in particolare, ha commentato di aver letto con molto interesse l'opuscolo sulla cocaina, trovando tantissime informazioni che non conosceva sul soggetto e lodando l'accuratezza con cui questi opuscoli sono stati realizzati. A suo dire, questa campagna rappresenta una speranza, visto che i giovani, se raggiunti in tempo, possono farsi le giuste domande su ciò a cui vanno incontro quando vengono a contatto con la realtà della droga e possono quindi decidere di non farsi fregare da queste subdole sostanze e da chi gliele propone. Essendo molto interessata al soggetto, i volontari l’hanno indirizzata al sito web www.noalladroga.it da cui si possono scaricare gratuitamente i singoli libretti per essere informati sugli altri tipi di droghe.
Una lotta allo spaccio attiva e diffusa attraverso l’informazione corretta che, a parere dei volontari non potrà che dare buoni frutti perché, come scriveva il filosofo L. Ron Hubbard: “l’arma più efficace nella guerra contro la droga è l’istruzione”.