EDITORIA
Comunicato Stampa

Aabirah: nata col favore delle stelle. Narrata e cullata tra onde di acque stellate, la storia che farà emozionare i lettori

17/11/14

«Di tutte le stelle, la Stella Guida è la più sacra. Essa ci parla, ma non tutti riescono ad udirla. Per questo, quando teme di essere dimenticata, pervade della sua luce un essere vivente. Mai, che se ne abbia memoria, essa aveva scelto un’entità umana, ma ora ne riconosco la voce in questa bambina. Aabirah è il suo nome; il suo passaggio sulla Terra sarà effimero e fugace ed io la riconsegno al vostro abbraccio, così che cresca libera per il tempo che le resta.»

Rapsodia Edizioni presenta al pubblico l’opera “Stella Madre”.

Stella Madre è quello che si può definire una sublimazione dell'immaginario in forma, nell'universo della letteratura contemporanea.
Forte di toni densi e di meccaniche stilistiche setose e tra loro fluide e collanti, quest'opera si lascia valutare determinata e salda, nella sua morbida pieghevolezza di trama e forza di espressione.
Estremamente scorrevole, la storia di Aabirah, raccontata sui tempi dell’ondeggiare ritmico del mare, incorniciata tracciando fili di luce da un lume di stella all’altro, nel cielo, coinvolgerà il lettore con la voglia di far parte di quel viaggio lungo i più suggestivi approcci al concetto di “madre”, da cui prendono forma gli ambienti, i personaggi chiave e le storie raccontate; coloro che sfoglieranno queste pagine riscopriranno tutte le corpose sfaccettature di questa parola cardine, prendendo parte ai vari contesti, delineati, l’uno dopo l’altro, attraverso una scrittura densa di significati profondi e da cui trarre riflessioni, in un vivendo e crescendo di sensazioni univoche e fuse insieme, tra suoni, odori, sapori e colori in cui intingere i sensi e da cui lasciarsi guidare, per legare insieme al meglio tutto il percorso abbracciato dallo scritto.

Stella Madre si rivela dunque essere un’opera determinata, elaborata a quattro mani, firmata da Giada Devuno e Anna Manzari. Le autrici rispondono ad alcune domande per lasciarci comprendere qualcosa in più del loro rapporto di scrittura incrociata e su loro stesse. Alla domanda sul perché di un’opera così realizzata, che traduca due menti all’opera e perciò due modi di sentire e di scrivere e, conseguentemente, su come questa avventura abbia avuto inizio, rispondono:

“Per capire l'alchimia tra di noi, va premesso che ci conosciamo da trent'anni e che abbiamo un rapporto del tutto affine a quello di due sorelle. Entrambe scrivevamo da sempre, ma individualmente. Un giorno di due anni fa, però, Anna ha proposto a Giada di scrivere insieme un testo che parlasse delle tante sfumature che la parola 'madre' racchiude. Giada ha accettato con grande entusiasmo e ci siamo promesse che quella non sarebbe stata un'idea espressa per essere subito abbandonata, ma che l'avremmo realizzata. La settimana successiva ci siamo messe a scrivere Stella Madre e da allora non abbiamo più smesso di collaborare. Scrivere insieme, oltre che divertirci e renderci felici, dimostra che si può creare qualcosa di bello senza che ci siano gelosie né complessi di superiorità. Il che, tra scrittori, non è affatto scontato!”

Seguono alcuni scambi domanda-risposta che ci chiariscono meglio ciò che riguarda invece l’aspetto stilistico-narrativo in merito alla stesura dell’opera:

La redazione: Come definireste il vostro modo di scrivere, il vostro stile? Pensate di avere un metodo di scrittura studiato ad hoc, secondo il quale, passo dopo passo, fate anche delle riflessioni tecniche? Oppure scrivete maggiormente di getto, dando più importanza all'impatto finale e immediato della composizione?

Le autrici: Per fortuna, i nostri modi di scrivere sono piuttosto simili. A voler cercare una differenza di approccio, possiamo dire che Anna ricerca più ispirazione in quello che osserva attorno a sé, mentre Giada tende di più ad attingere all'immaginazione, ma questo è per noi un grandissimo valore aggiunto, ci dà un nuovo equilibrio narrativo. Nei progetti comuni, ad ogni modo, scriviamo quasi esclusivamente insieme: ci aiuta a capire passo dopo passo quello che vogliamo ottenere e ad avere un testo omogeneo sin da subito. Desideriamo che le nostre storie siano particolari, coinvolgenti e di ispirazione, come lo sono per noi che le scriviamo. Ci piace inserire situazioni ritmate in contesti suggestivi, pieni di richiami dei sensi. Allo stesso tempo, spesso lasciamo che le descrizioni fisiche dei personaggi fondamentali siano più diluite, ritardandone i dettagli: questo perché amiamo l'idea che il lettore abbia più libertà di immaginare, di disegnare da sé volti e colori e poi magari scoprire che erano proprio come se li era raffigurati. A questo affianchiamo, senza eccezione, un profondo lavoro di ricerca di revisione tecnica: cerchiamo di fare in modo che la forma sia impeccabile in ogni minuzia, evitiamo rime indesiderate, costruiamo le frasi con andamenti diversi a seconda della circostanza... È anche normale, il rispetto per il lettore si esprime innanzitutto così; senza contare che anche la migliore delle storie vale meno, se è stesa grossolanamente. Per Stella Madre va fatto un piccolo appunto ulteriore. Siccome si svolge in più epoche, abbiamo scelto espedienti (di ritmo, di atmosfera, di lessico) che restituissero al lettore qualche riflesso di ognuna, senza però tradire lo stile che ci caratterizza.

La redazione: Un autore o un testo in particolare hanno ispirato il vostro percorso?

Le autrici: Entrambe leggiamo molto, sebbene tra le nostre letture ci siano pochi testi in comune. Un libro, specialmente se di gran valore letterario, è una scuola indispensabile per uno scrittore: la struttura delle frasi, le scelte narrative, gli intrecci, rappresentano lezioni che si ricevono solo leggendo. Se dovessimo scegliere un autore che ammiriamo entrambe, però, ci viene subito in mente Michail Bulgakov, per la capacità di far coesistere il drammatico e il comico con risultati probabilmente inarrivabili. Ma siccome anche noi amiamo confortare parti più 'dure' con venature più leggere, lo prendiamo volentieri come ideale assoluto!

La redazione: Quali sono le caratteristiche del testo per cui il lettore dovrebbe restare affascinato? Quali, gli elementi cui avete dato maggiore rilevanza durante la stesura? Perché, dunque, il pubblico lettore dovrebbe acquistare la vostra opera?

Le autrici: Stella Madre è un'avventura coinvolgente, intensa, a tratti drammatica, ma sempre positiva, popolata da personaggi fiabeschi e indimenticabili. È una storia universale, di coraggio e amicizia.Ogni meta del viaggio dei protagonisti corrisponde a tempi e luoghi che, grazie a piccoli dettagli rivelatori, si possono facilmente individuare. Ma la collocazione spazio-temporale non è necessaria per godersi il romanzo: quello che conta è che, ad ogni approdo, il lettore possa appassionarsi e ritrovare un pezzetto di sé, riconciliandosi con il proprio vissuto.

Andiamo ora alla questione “pubblicazione”. Le autrici raccontano di come il proprio percorso post-stesura le abbia portate alla scelta della casa editrice cui destinare il manoscritto.

La redazione: Raccontateci di come avete deciso di scegliere Rapsodia Edizioni per la vostra pubblicazione. Come ne siete venute a conoscenza?

Le autrici: Giada aveva proposto a Rapsodia Edizioni una silloge poetica che però, al momento del contatto, era ormai sotto contratto con un'altra casa editrice. Abbiamo però colto l'occasione per proporre Stella Madre e, dopo qualche mese, abbiamo avuto una riposta positiva!

La redazione: Siete soddisfatte della scelta che avete fatto? La consigliereste ad altri autori che, come voi, sono alla ricerca della giusta opportunità di pubblicazione?

Le autrici: Ad altri autori diremmo: affidatevi a chi vi affianchi, oltre che nella pubblicazione, in una efficace promozione. Per quello che ci riguarda, al punto in cui siamo adesso, con Rapsodia Edizioni possiamo dirci certamente soddisfatte.

La presentazione dell’opera si terrà il giorno 29 novembre 2014 alle ore 18:00 presso la libreria La Feltrinelli Via Mazzini, 39, 34122 Trieste.

L'evento sarà presentato dalla giornalista Cristina Bonadei, con le letture dell'attore Marcello Crea.



Stella Madre
è già disponibile in tutte le librerie online come Amazon, IBS, Feltrinelli.it e su richiesta nelle librerie del territorio al costo di 16 euro.
Per qualsiasi informazione sul libro potrete visitare il sito www.rapsodiaedizioni.com (alcune parti del sito attualmente in costruzione) in cui troverete il catalogo della casa editrice e tutti i dettagli sulle opere e gli autori.



Ufficio Stampa Rapsodia Edizioni



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