Alessandro Sciarroni a Santarcangelo Festival 2018.

"Don’t be frightened of turning the page". ITC Molari (via Orsini, 19) Santarcangelo. 6, 7, 8 luglio

Santarcangelo dei Teatri Festival 2018.

Alessandro Sciarroni:
"Don’t be frightened of turning the page".

ITC Molari (via Orsini, 19) Santarcangelo.

06 luglio 19.00.
07 luglio 19.00.
08 luglio 19.00.

Invenzione, performance di Alessandro Sciarroni.
Luci Rocco Giansante.
Drammaturgia Alessandro Sciarroni, Su-Feh Lee.
Musica originale Paolo Perisa.
Sviluppo, promozione, consiglio Lisa Gilardino.
Cura amministrativa Chiara Fava
Cura tecnica Valeria Foti, Cosimo Maggini.
Ricerca Damien Modolo.
Una produzione corpoceleste_C.C.00# e Marche Teatro.
Co-produzione Le CENTQUATRE (Paris), CCN2 - Centre chorégraphique national de Grenoble, Les Halles de Schaerbeek.

Alessandro Sciarroni (San Benedetto del Tronto, 25 Luglio del 1976) arriva alla danza nel 1998 attraverso la compagnia Lenz Rifrazioni, ora Lenz Fondazione, di Parma che cercava partecipanti per dei laboratori.
Dopo aver superato il primo provino, Sciarroni vince una borsa di studio e inizia a studiare recitazione presso la compagnia.
La collaborazione durerà fino al 2006.
In questo lasso di tempo, Sciarroni da attore dilettante diventa uno degli interpreti principali della compagnia, figurando,
tra i tanti, negli spettacoli della trilogia sul Faust di Goethe – Urfaust (2000), Faust II (2001), Faust I (2001) – , come in quelli
del progetto sui Fratelli Grimm – Cenerentola (2001), Cappuccetto Rosso (2003), La Sirenetta (2005) – e in Alta Sorveglianza
da J. Genet (2006).
La trilogia su Calderón de la Barca vede l’ascesa di Sciarroni come interprete, dal 2003 con la
messinscena di La vita è sogno, e la drammaturgia si configura come nella tradizione di Lenz come basata su una ricerca
visuale e iconografica (imagoturgia) oltre che letteraria.
Sciarroni torna nelle Marche, dopo essersi laureato con una tesi sull’artista portoghese Helena
Almeida dal titolo Corpo Celeste.
Così si chiama l’associazione culturale indipendente fondata da Sciarroni nel 2007, anno del suo primo spettacolo da autore, IF I WAS YOUR GIRLFRIEND, performato al Campo d’Atletica Leggera di Porto d’Ascoli nello stesso anno, come esito di un laboratorio formativo.
Seguono YOUR GIRL, con la quale l’autore vince il premio Nuove Sensibilità, lo spettacolo IF I WAS MADONNA
(2008), la coreografia COWBOYS – I Found Out I Am Really No One (2009) e la performance LUCKY STAR (2010). Il 2011 è
l’anno del cambiamento: dopo l’esperienza formativa di CHOREOROAM Europe, durante la quale è progettata la prima
versione di FOLK-S_Will You Still Love Me Tomorrow? Sciarroni coreografa un solo di danza, JOSEPH, dove si interfaccia
con utenti online su Chatroulette dal vivo. .
Nel 2012 ha inizio la trilogia, chiamata «trilogia delle pratiche» Will You Still Love Me Tomorrow? con il primo spettacolo FOLK-S. Seguiranno
UNTITLED_I Will Be There When You Die (2013) e AURORA (2015).

Nel 2015 l’artista viene nominato coreografo associato del Balletto di Roma diretto da Roberto Casarotto e fin
dalla nomina di Virgilio Sieni a direttore del settore Danza alla Biennale di Venezia.

"Girare e ruotare, svoltare, evolvere, cambiare. La parola turning contiene ciclicità ed evoluzione, lo sviluppo, la crescita attraverso la ripetizione, un movimento ciclico, come quello di alcuni animali che al termine della loro vita tornano a riprodursi e a morire nel luogo dove sono nati. Nel vuoto, Alessandro Sciarroni inizia a roteare attorno al proprio baricentro, in un tempo sospeso, in perfetto equilibro. Un viaggio psicofisico emozionale che nel graduale aumento del ritmo cattura lo sguardo e l’attenzione come un rituale ipnotico".





INFO SPETTACOLO:
durata 40'.

Biglietti:
intero 13€ / ridotto 11€-

Licenza di distribuzione:

INFORMAZIONI SULLA PUBBLICAZIONE

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Responsabile account:
Maura Capanni (Corrispondente settore cultura)

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