Amore/Bisogno

Un amore sbagliato

Perché milioni di persone si uniscono in matrimonio, convivono, mettono al mondo dei figli o comunque vivono rapporti che si dicono d’amore e dopo un determinato periodo quella loro relazione cambia completamente fisionomia? Per quale motivo la passione, il rispetto reciproco, la confidenza, l’allegria molto spesso lasciano il posto alla noia, alla tristezza, al tradimento? Forse perché l’amore, la passione ed il rispetto sono sentimenti a tempo determinato? O forse perché questa moltitudine di persone ha semplicemente sbagliato a scegliere il proprio partner? No. La risposta è una ed una soltanto: ciò che queste persone provavano non era semplicemente Amore.
Ogni individuo che viene al mondo ha bisogno di essere amato. Anche gli animali non sfuggono a questa legge della natura, dimostrandoci così come questo istinto sia primordiale anche per la nostra razza. Ogni essere viene concepito ed introdotto alla vita da un altro di cui ha bisogno per un periodo più o meno lungo della propria esistenza. Di questo qualcuno egli si innamora, ma non è Amore vero, è Amore/Bisogno. Senza questa figura non può sopravvivere, egli istintivamente lo sa e quindi ne è totalmente dipendente. Non importa chi sia, se un essere giusto, intelligente, amorevole o no, è semplicemente colui che potrà permettergli di rimanere in vita, quindi il suo istinto di sopravvivenza lo spinge ad amarlo, ma lo ama di un Amore/Bisogno. Un bambino adottato amerà i genitori che lo crescono non quelli biologici perché è ad essi che deve la sua sopravvivenza, è da essi che ha ricevuto amore, mentre dai genitori biologici ha ricevuto un abbandono. Esistono gatti che inseriti in una cucciolata di cani, crescono convinti che quella sia la loro madre e gli altri cuccioli, seppur fisicamente completamente diversi da essi, i loro fratelli. Anche tra animali ed umani si sviluppa una forma di Amore/Bisogno, quell’amore incondizionato che un animale manifesta nei confronti del suo padrone. Ma può questo sentimento essere paragonato a quello tra due esseri umani? Può essere Amore Vero quello che una persona può sviluppare verso un’altra se si tratta di un sentimento legato al Bisogno? No. L’Amore Vero non può essere mai Amore/Bisogno. L’amore vero, quello sano è solo quello che “avanza” dall’amore verso se stessi. Un individuo che cresce ricevendo la giusta dose d’amore dai propri genitori non incapperà nei pericolosi meccanismi di quella “Fame d’Amore” che dei genitori sbagliati potranno inconsapevolmente infliggergli per averla subita a loro volta. Una persona che riceverà amore a sufficienza, o che lavorerà sulla propria personalità, una volta matura, si amerà e crescerà insieme all’amore verso se stessa che, in esubero, sarà in grado di donare agli altri.
Le persone che non ricevono l’amore necessario durante la propria infanzia, purtroppo continueranno a ricercarlo per tutta la vita, senza peraltro trovarlo. Tutto l’amore del mondo infatti non sarà mai sufficiente a colmare quel bisogno di cui sono stati privati nel periodo più delicato della loro esistenza. Una persona che cresce nella continua ricerca di Amore/Bisogno in realtà non cresce, invecchia ma non matura. Egli sviluppa la profonda convinzione di non aver meritato quell’amore negato, quindi non si ama mai abbastanza, trascinandosi in un meccanismo di auto-punizione che continuerà ad infliggersi inconsciamente. L’Amore/Bisogno è l’unica forma di Amore che conosce e la cercherà nei partners di cui crederà di innamorarsi. Le persone a cui si lega infatti saranno individui non necessariamente a lui sempre graditi caratterialmente e fisicamente, ma piuttosto coloro i quali dimostreranno di amarlo, soddisfacendo così la sua perenne fame d’amore. Da queste persone egli si aspetta amore incondizionato, assistenza psicologica, supporto economico, soddisfazione sessuale ed ogni altro genere di aiuto, ritenendo tali esigenze un diritto inalienabile del suo bambino interiore mai cresciuto. Molto spesso in una coppia questa nevrosi si manifesta ad incastro, dove il partner si presta ad interpretare la parte del “Padre” o della “Madre” assecondando i capricci, la richiesta di attenzione e l’Amore/Bisogno che il soggetto immaturo rivendica.
Tali meccanismi possono arrivare pericolosamente sino all’esplosione in forme patologiche di gelosia e possessività tali da sfociare nei rinomati casi di Femminicidio o vendette violente da parte di donne verso gli uomini. Solo due persone mature che non hanno vissuto o che hanno superato i meccanismi di Amore/Bisogno, sono in grado di instaurare un rapporto di amore vero, un amore che è fatto di offerta e non di domanda, di libertà e non di possessività, di felicità e non di infelicità. Se nella vostra vita avete sperimentato sentimenti del genere, non abbattetevi, cambiare ed imparare dai propri errori è una delle caratteristiche del cervello umano scientificamente definito come “Neuroplasticità”, quindi se vorrete, potrete cambiare. Se poi avrete individuato la fonte delle vostre nevrosi nei comportamenti dei vostri genitori non coltivate rancore verso di loro, ma pensate che avranno fatto per voi il meglio che saranno stati in grado di fare, limitati a loro volta dagli errori dei loro genitori e così via, fino alla notte dei tempi. Il rancore ed il Non Amore non vi aiuteranno. L’unica cosa che vi aiuterà sarà cercare di fermare questa spirale per consentirvi di cominciare a vivere quel meraviglioso sentimento che non sarà più per voi Amore/bisogno, ma meravigliosamente e semplicemente… Amore.

Sergio Cosentino
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