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Amori malati riconoscerli per superarli

Riconoscere di stare con la persona sbagliata non è per niente semplice...
del 28/07/17 -

La dottoressa Debora Stranieri, psicologa a Padova e Vicenza, parla di Amore Malato

Riconoscere di stare con la persona sbagliata non è per niente semplice.

Richiede un lungo percorso di consapevolezza e di analisi. È un momento in cui ci si sente con le spalle al muro.

Spesso l’aiuto di uno psicologo è fondamentale, non solo per uscirne ma anche per ricostruire la propria vita.

È necessario essere obiettivi per rendersi conto che è un amore malato.

Ecco come nascono gli amori malati

Durante i primi approcci la persona aveva in qualche modo percepito che c’era qualcosa che mancava.

Qualcuno riferisce che a scarseggiare fosse il coinvolgimento reciproco.

Altre invece dicono che sentivano che lui c’era a momenti oppure che in mezzo a tanti complimenti c’erano anche alcune note stonate.

Magari durante le uscite insieme sembrava coinvolto ma poi nel resto del tempo si comportava come un latitante.

Niente chiamate, pochi messaggi, di quelli essenziali e a bassa intensità.

Uno degli errori più grandi è quello di giustificare ogni genere di comportamento sbagliato.

È questo uno degli ingredienti dell’amore malato.

Così hai pensato che forse era rimasto scottato da altre relazioni precedenti oppure che andava apprezzato perché si dimostrava cauto.

Insomma non hai dato retta a certi indizi.

Hai creduto che magari aveva solo bisogno di un po’ più di tempo per conoscerti ed apprezzarti.

Con gli amori malati si passa sopra a troppe cose.

La relazione allora va avanti ma questo gap non si colmerà mai.

E dopo un po’ iniziano ad arrivare tutti i nodi al pettine.

Hai dato tanto e ti piacerebbe in qualche modo essere ricambiata o sentire che lui prova dei sentimenti per te.

Invece a parte i soliti momenti allegri tra le lenzuola in cui sembra dimostrare affetto, non è cambiato nulla.

Inizi a fare una gran fatica per accettare tutta questa freddezza.

Eppure continui a stare là e a credere che potrebbe cambiare.

Ed è quando il vaso è colmo e la sofferenza ormai cresciuta che iniziano i comportamenti sbagliati.

L’amore malato è qualcosa che si vive in due.

Spesso uno dei due è un manipolatore affettivo oppure presenta un Disturbo Narcisistico di Personalità o ancora è un Borderline.

La vittima continua ad accettare questi maltrattamenti psicologici, perché ormai l’investimento sulla relazione è troppo alto per lasciare.

L’altro ti fa soffrire ma tu vuoi stare con lui ad ogni costo.

Hai dato molto e non vorresti mollare la presa quando sembra mancare così poco...

Non è così. Non manca poco, manca molto.

Non è insistendo che gli farai modificare le sue convinzioni e lui non cambierà idea.

Devi essere tu a decidere che meriti più di questo amore malato.

Vivere nell’attesa che questa relazione possa evolversi è solo prendere in giro se stessi.

Hai idealizzato la relazione e ormai non sei più obiettiva.

Hai costruito un castello nella tua testa fantasticando momenti di felicità.

Puoi decidere di interrompere questa sofferenza che ti sta lentamente dissanguando.

Non sarà un percorso facile ma in cambio potresti guadagnare una serenità maggiore e magari un nuovo amore.

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