Asian style per la collezione autunno/inverno 2016/17 di Lana Gatto

Colori caldi e fibre naturali protagonisti della linea per la stagione fredda che strizza l’occhio alla moda grazie a filati “luminosi” e dagli effetti glam. Ampio spazio anche alle mischie come lana/alpaca, e lana/viscosa e lana/alpaca per un guardaroba crochet di pregio.

I caldi toni degli arancio evocativi delle colorazioni dei sari indiani, i rossi lacca e i bordeaux delle ceramiche cinesi, ma anche i verdi smeraldo della vegetazione thailandese hanno ispirato la linea dei filati per l’aguglieria della prossima stagione fredda targata Lana Gatto. Fibre naturali, miste nobili, filati fantasia definiscono la proposta del marchio che, da sempre attento alla moda, non scende a compromessi in materia di qualità. I binomi lana/alpaca, lana/cotone e lana/viscosa sono le punte di diamante della nuova collezione che, ispirata alle suggestioni dei Paesi asiatici, pone grande attenzione anche alle tendenze dettate dalle passerelle per valorizzare i prodotti dell’aguglieria.

Dalle proposte basiche alle glam: l’inverno secondo Lana Gatto

Hanno i nomi di alcune delle città e dei luoghi più suggestivi d’Oriente i filati della collezione autunno/inverno 2016-17 che affiancano ai basici 100% merino e alle miste nobili nuove varianti pensate per dare vita ad un guardaroba tricot sempre più completo. Spazio dunque a “Petra” (lana/cotone) e “Seoul” (lana/viscosa) per realizzare capi pregiati sia per la tipologia di filato che per l’effetto “nature” sulla pelle, a “Hong Kong” – filato con micro paillettes - per creare maglie o accessori (sciarpe, clutch, cinture) luminosi perfetti per la sera e a “Osaka” per dare smalto ai look più sobri. Grazie all’effetto “pelliccia”, questo filato è infatti l’ideale per tricottare capi dalla nota glam che regalano verve anche agli outfit più minimali. Vanno in questa direzione anche i bouclè, le catenelle e i soffili pensati per dare corpo ad accessori ricercati nei dettagli (dalle borse ai cappelli) come a capi spalla dal forte appeal fashion (cappotti, trench e mantelle).
La linea della prossima stagione fredda non dimentica, però, anche le amanti del genere classico, proponendo basici senza tempo per colore (panna, grigi, cammello, blu) e filato (lana, cashmere, mohair, alpaca e angora), disponibile in consistenze diverse. Ne è un esempio “Manila”, mix armonico di lana/alpaca, da impiegare per maglioni di “peso”, voluminosi ma leggeri e dagli effetti multicolor, da sfoggiare nei week end montani come nelle gelide giornate in città.

Spazio al colore: le note d’oriente

Chi dice moda dice colore. Lo sa bene Lana Gatto che, attenta ai diktat fashion, interpreta i trends di stagione mettendo a disposizione cartelle colori sempre più ricche ed articolate. Ad affiancare le tonalità basiche disponibili a stock service (bianchi, grigi, blu, cammello, neri) sono nuance sempre nuove che interpretano le linee guida dettate dalle passerelle più prestigiose. La collezione A/I 2016-17 pone l’accento sia su toni rassicuranti, caldi e avvolgenti come i rossi, i bordeaux, i vinaccia e gli arancio bruciato, sia su tonalità più accese come quelle dei verdi brillanti, dei petrolio, degli ottanio e dei blu ma nella loro variante avio per permettere giochi di sfumature e contrasti.

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Raffaella Borea (Ufficio stampa)

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