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AUGSBURG inaugura il nuovo Museo Interattivo di Leopold Mozart

Leopold Mozart, il padre di Wolfgang Amadeus Mozart e il suo mondo sono da scoprire nel rinnovato museo interattivo, creato nella sua casa natale ad Augsburg nella Frauentorstraße aperto lo scorso 7 marzo 2020.
del 22/05/20 -

L'esposizione permanente invita a essere protagonisti in modo diretto ed emozionale: undici stanze tematiche offrono, nel nuovo museo, il cui pianterreno dispone di soluzioni alternative per i diversamente abili, la possibilità di vivere una collettiva esperienza interattiva. Le stanze invitano a percepire, udire, tastare, prendere parte ed essere protagonisti, attraverso una ricostruita carrozza da viaggio walk-in della famiglia Mozart, una stanza dedicata allo studio della musica e alla sua composizione, oppure attraverso una nuova sala teatro creata in stile barocco, che si presta anche da sala per convegni o concerti con uno storico pianoforte a coda Stein. Una sala di suoni offre tanti approcci alla musica di Leopold Mozart e all'uso creativo degli strumenti utilizzati. Ci sono alcune riproduzioni dello svariato vestiario di Leopold e "un ambiente di percezione“, dove la musica si trasforma in un'esperienza godibile con tutti i sensi.

La Casa di Leopold Mozart è stata anche il luogo dove ha lavorato il rilegatore Johann Georg Mozart. Qui è nato suo figlio Leopold. Una targa commemorativa è stata collocata nel 1858, per ricordare il legame della famiglia Mozart con la città di Augsburg.

Dal 2006 fino al 2018 è stata aperta una mostra permanente, ideata per far conoscere la vita e l'opera di Leopold Mozart e della sua famiglia. Il museo, a partire dal 2006, viene gestito dal Regio Augsburg Tourismus GmbH per la Collezione Civica d'Arte e musei di Augsburg. Il 7 marzo 2020 viene inaugurata la mostra permanente interattiva completamente ripensata, che è stata prima descritta.

Leopold Mozart è cresciuto nel quartiere del Duomo di Augsburg, dove suo padre ha lavorato come mastro rilegatore.

Per il figlio di un artigiano fu piuttosto insolito frequentare il collegio dei gesuiti San Salvatore, dove ricevette un'ampia istruzione umanistica, scientifica, linguistica e musicale. Qui furono gettate le basi culturali che lo accompagnarono per tutta la sua vita. Dopo gli studi Leopold si trasferì a Salisburgo, dove fu al servizio del principe arcivescovo come musicista di corte. Oltre alla musica, Leopold si è interessato anche a tanti altri aspetti della vita: la filosofia, l'arte, le invenzioni, i vestiti, il cibo, i fenomeni naturali, le lingue, l'essere umano e le diverse culture. Tutto ciò risulta da tante lettere che ci danno un'immagine unica del suo spirito eclettico.

La sua "scuola per violino“ non è soltanto un manuale geniale, ma offre piuttosto un completo compendio musicale del periodo. La scuola per violino, che Leopold fece stampare ad Augsburg, testimonia le sue grandi capacità pedagogiche musicali a cui attinse non soltanto il figlio. C'è da chiedersi che cosa sarebbe diventato Wolfgang, se avesse avuto un padre senza queste singolari capacità ed eclettici interessi. Certamente un bravo musicista, ma anche brillante prodigio? Vale di certo la pena, quindi, conoscere Leopold Mozart come personaggio di spicco della musica e non soltanto come padre di Wolfang Amadeus. Leopold resterà sempre indissolubilmente collegato al figlio, ma rappresenta anche un carattere autonomo che ha molto da insegnare anche ai giorni nostri.

Augsburg è la città natale della famiglia Mozart. I Mozart sono una famiglia sveva il cui membro più famoso è il compositore Wolfgang Amadeo Mozart. Suo padre Leopold Mozart, nato nel 1719 ad Augsburg, scoprì e incoraggiò il talento del figlio, gli fece da educatore, insegnante di musica e da manager. Fu ad Augsburg che Leopold ricevette la sua istruzione e quella formazione musicale che trasmise al figlio. Wolfgang Amadeo Mozart ha soggiornato cinque volte nella città natale del padre (nel 1763, 1766, 1777, 1781 e nel 1790).

Per maggiori informazioni:

www.mozartstadt.de

Orari di apertura:

Martedi fino a Domenica: ore 10 – 17

Lunedi chiuso

Accessibilità:

La costruzione stretta della casa non ha permesso di abbattere tutte le barriere architettoniche. Per questo motivo è stato predisposto uno spazio proprio per i diversamente abili, dove si può scoprire il contenuto del museo attraverso la visione di un filmato introduttivo che si trova nell'area d'ingresso del museo.



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