ECONOMIA e FINANZA
Comunicato Stampa

Auinvestment rivela la nuova veste aziendale

21/05/15

Lo Spring Day di Auinvestment tenutosi il 16 maggio scorso a Peschiera del Garda ha contato più di 100 partecipanti provenienti da tutta Italia, interessati a conoscere tutte le novità legate all’acquisto di metalli preziosi e a scoprire la nuova veste grafica e comunicativa che la società con sede a Bolzano e Verona ha entusiasticamente rivelato in occasione dell’evento.

FotoLo Spring Day è stato un momento di formazione e informazione che ha dato modo ai partner di Auinvestment di confrontarsi in chiave propositiva con nuovi aspetti tecnici e motivazionali, in grado di conferire un rinnovato slancio alle loro attività, messi in campo da Giuliano Trenti e Matteo Sgaravato, professionisti nel settore del neuromarketing e delle strategie di comunicazione, convocati da Auinvestment per l’occasione.
La serie di conferenze che si sono succedute durante l’evento ha avuto come focus la diversificazione del patrimonio privato attraverso la proprietà di oro e metalli preziosi. «L’oro è un bene anticiclico», ricorda Angelo Pinzi, coordinatore del servizio Italia di Auinvestment, «ed è regolato dalla legge della domanda e dell’offerta e non da speculazioni legate all’inflazione. Se quindi il mercato azionario può vedere il valore dei suoi titoli oscillare notevolmente in un solo giorno, l’oro ha una solidità tale per cui non può essere soggetto a repentine svalutazioni». Generalmente, in un momento di crescita economica, i titoli sono in rialzo, mentre il valore dei metalli preziosi mantiene una tendenza stabile. È però nei momenti di crisi che l'oro è in forte rialzo contro una moneta che invece si svaluta. È per questo motivo che «l'acquisto di metalli preziosi è una scelta solida e concreta come un tempo lo erano le proprietà immobiliari, ma senza gli stessi gravosi vincoli fiscali», continua Angelo Pinzi. «Questo prossimo futuro, durante il quale è prevista una ricrescita economica, è il momento migliore per pensare all'acquisto di metalli preziosi e mettersi al riparo preventivamente da una crisi che è destinata a ritornare nuovamente». Se avessimo infatti acquistato 10.000 € in oro nel 2003, avremmo poi avuto nel 2012 un valore di 35.900 €. Oggi, nonostante il calo di prezzo subìto dall’oro per via della ripresa economica, avremmo in ogni caso un totale di 25.800 €.
Auinvestment e il suo team di professionisti presenti in tutta Italia sono in grado di fornire supporto tecnico e consulenza specializzata a chiunque fosse interessato.



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