Bonus Arredo 2018: quali sono le agevolazioni fiscali?

Con approvazione del nuovo testo Legge di Bilancio 2018 nuova legge di Bilancio 2018 è stato prorogato per il corrente anno fiscale la possibilità di fruire del Bonus mobili ed elettrodomestici 2018.
del 01/02/18 -

Che cos’è il Bonus arredi 2018: che cos'è e come funziona? Quali sono i requisiti per fruire della detrazione del 50% su una spesa massima di 10.000 euro? Vediamo le agevolazioni fiscali spettanti a tutti coloro che per il corrente anno fiscale vogliono concedersi un piccolo “lusso” e cambiare l’arredo di casa. Ecco la guida.

Bonus Mobili ed elettrodomestici 2018: che cos’è?

La Legge di Bilancio 2018 ha approvato e prorogato per il corrente anno fiscale la possibilità di fruire e di beneficiare del Bonus Arredo 2018 fino al 31 Dicembre.
Al centro dell’attenzione del Governo vi è la possibilità di fruire di tantissime agevolazioni e benefici fiscali riconosciuti per tutti coloro che eseguono interventi di ristrutturazione edilizia sulla propria abitazione, benefici fiscali anche per chi provvede all’acquisto di nuovi mobili, complementi di arredo ed elettrodomestici.
Proprio per chi quest’anno procedere a fare un restyling del proprio mobilio ed arredo potrà beneficiare di uno sconto IRPEF pari al 50% delle spese sostenute fino ad un massimo di 10.000 euro.

Quali sono i requisiti necessari per beneficiare del Bonus Arredi 2018?

Per poter beneficiare della detrazione fiscale Bonus Arredi 2018 è rilevante rispettare certi requisiti: essere proprietario dell’immobile, godere di un diritto reale (usufrutto), fruire del comodato d’uso, affittuario, socio di cooperativa, essere imprenditore a patto che l’immobile non sia ad uso strumentale, essere socio di società di persone.

Inoltre, l’agevolazione fiscale spetta pure al coniuge, ai parenti entro il III° grado e gli affini entro il II° grado qualora conviventi con il proprietario del bene immobiliare.
È bene ricordare che il Bonus Mobili ed Elettrodomestici 2018 spetta solo a chi esegue lavori di ristrutturazione edile iniziati a partire dal primo gennaio 2017.
I soggetti che intendono beneficiare del Bonus Mobili devono essere residenti sul territorio nazionale o all’estero, purchè soggetti all’IRPEF o IRES.

Per quanto concerne gli elettrodomestici, l’agevolazione fiscale spetta solo se l'acquisto è rivolto a beni di classe energetica non inferiore alla A+ e apparecchiature con etichetta energetica.
Si ricorda, infine, che nell’importo degli oneri sostenuti per l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici si possono detrarre anche le spese di trasporto e di montaggio dei beni acquistati.

Quali sono i beni che rientrano nel Bonus Mobili 2018?

Come chiarito definitivamente dall’Agenzia delle Entrate la detrazione spetta per le spese che sono sostenute fino al 31 Dicembre 2018 per l’acquisto di mobili ed arredi nuovi e per i grandi elettrodomestici nuovi di classe energetica non inferiore alla A+, A per i forni e per le apparecchiature con etichetta energetica.

A titolo esemplificativo, Agenzia delle Entrate chiarisce che “rientrano tra i mobili agevolabili letti, armadi, cassettiere, librerie, scrivanie, tavoli, sedie, comodini, divani, poltrone, credenze, nonché i materassi e gli apparecchi di illuminazione che costituiscono un necessario completamento dell’arredo dell’immobile oggetto di ristrutturazione”.

Per quel che riguarda i grandi elettrodomestici rientrano le seguenti categorie di beni: “frigoriferi, congelatori, lavatrici, asciugatrici, lavastoviglie, apparecchi di cottura, stufe elettriche, piastre riscaldanti elettriche, forni a microonde, apparecchi elettrici di riscaldamento, radiatori elettrici, ventilatori elettrici, apparecchi per il condizionamento”.

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