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Comunicato Stampa

C’era una volta la Radio – il 29 giugno 2017 a Bologna, si celebra la Radio

23/06/17

Grande raduno di tutti gli speakers, e non solo, che hanno fatto la storia della radiofonia libera bolognese Giovedì 29 giugno 2017 ore 21:00 – Chiosco Rodari, presso Parco Rodari, 1 a Casalecchio di Reno

FotoE’ con questo slogan “C’era una volta la Radio” che si apre uno dei più belli eventi bolognesi, dedicati al ricordo della radiofonia libera come la si intendeva dalla seconda metà degli anni 70, fino alla seconda metà degli anni 80’, periodo in cui le radio libere lasciavano il posto ai grandi network che ancora oggi imperversano nell’etere, in fm.

Un evento questo, che riunisce tutti i Dj storici e quelli che ancora tutt’oggi si alternano davanti al microfono per rallegrare le giornate degli ascoltatori bolognesi, e anche oltre, sin dove si propaga il segnale nell’etere.

La Radio. Come avremmo fatto se non l’avessero inventata? – Di questo non ringrazieremo mai abbastanza il buon Guglielmo Marconi che nel lontano 1895 compie il primo esperimento a Pontecchio (poi divenuta Pontecchio Marconi in suo onore), e nel 1897 in quel di Londra ne brevetta l’invenzione.

1897 – 2017, una data scelta, non a caso, dagli organizzatori dell’evento-raduno per celebrare questo strumento divino e per celebrarne il suo inventore, visto che proprio quest’anno, il 2 luglio, ricade il 120° anniversario dall’invenzione.

Le Radio libere di quel periodo

Tele Radio Bologna – fondata nel 1975 da Fabrizio Taddia e Francesco Rossi.

Punto Radio – Emittente nata il 10 marzo 1975 a Zocca (MO), grazie ad alcuni giovani ragazzi , tra cui Vasco Rossi, il Blasco nazionale che il 1° Luglio a Modena Park festeggerà insieme a 200.000 fans, 40 anni di carriera sui più bei palchi di tutta Italia. Attualmente la Radio è ubicata a Bologna in Via dell’Arcoveggio, 49/5 ed è oltre che udibile, anche visibile sul digitale terrestre, sul canale 196.

Rete Centrale Bologna – iniziò le trasmissioni a casa del fondatore, Fabio Chiti, già fondatore di Radio Bologna 101. Successivamente gli studi vennero trasferiti negli scantinati (tipica location delle radio di quell’epoca). I primi speaker di Radio Centrale furono Franco Paltrinieri, Roberto Pazzaglia e Davide Alvisi. Rete Centrale fu sempre considerata una radio ai passi coi tempi

Radio Bologna Notizie – che trasmetteva sui 102,00 Mhz la cui nascita risale ai primi mesi del 1975 e per la quale, si dice, furono fatti esperimenti di trasmissione nel 1974 in una roulotte nella località di San Lazzaro di Savena per iniziativa di Mario Alvisi e Renato Tarantini. In questa radio militò anche un certo Gabriele Ansaloni, conosciuto al grande pubblico con il nome di Red Ronnie.

Radio Bologna International – nata nel 1977 per iniziativa di Gianni Zoboli, ora divenuta Radio International.

Radio Bologna 101 – con Marco Marcheselli, conosciuto dagli ascoltatori come Marco Visita.

Radio San Luchino – Nata nel 1978 grazie a Franco Piancastelli. Ubicata allora, sul Colle della Guardia. Il nome della radio prendeva spunto dal Santuario della Madonna di San Luca, da li poco distante.

Tele Radio Nord – Famosa emittente di Zola Predosa aperta nell’aprile del 1977, sotto la direzione artistica di Stefano Scandolara. Collaborava conn la radio il famoso giornalista Italo Cucci.

Radio Antenna Uno – Nata nel 1980, trasemetteva sulle frequenze 101,900 Mahz per la zona di San Luca e sui 102,400 Mhz per la zona Monte Calvo.

Radio Alice – Nata grazie ad alcuni studenti del DAMS e per lo più provenienti dall’area politica di Autonomia e dell’area liberatoria. La radio iniziò a trasmettere il 9 febbraio 1976 sui 106,00 Mhz utilizzando un trasmettitore militare in precedenza usato su un carro armato militare statunitense, reperto della seconda Guerra Mondiale.

X Radio – Nata nel 1975 era ubicata nella cittadina di Castel dei Britti, diventata famosa grazie ad Alberto Tomba che vi abita), le frequenze su cui andava in onda erano 95,700 Mhz e il segnale si propagava anche nel ferrarese, nella Romagna e parte del Veneto.

Radio Bologna 2001 – Nata nel 1976 in Via Vasari. Le frequenze da cui trasmetteva erano 92,300 e 92,500 Mhz.

Idea Radio – Iniziò le proprie trasmissioni il 2 agosto 1980, giorno storico per Bologna (proprio in quel giorno vi fu la Strage della Sazione di Bologna). Nel giugno del 1986 cessa le trasmissioni per diventare la prima radio affiliata di Italia Network. Il creatore era Franco Mignani, oggi direttore di Latte e Miele.

Radio Budrio – Emittente nata il 24 dicembre del 1975, trasmette sulle frequenze 97,900 e 98,200 Mhz, nata da un’idea di diversi amici tra cui Marco Negri, Marco Monti e Roberto Legittimo. La Radio trasmette ancora oggi.

Onda Radio Emilia Romagna – emittente che trasmetteva sulle frequenze 90,300 e 90,450 Mhz, cedute nel 1999 a Radio Pane Burro e Marmellata.

Play Studio – Emittente nata nel novembre del 1978 per iniziativa di Moreno Sarti e Lorenza Cavallari, inizialmente con la denominazione di Radio Play. Trasmetteva sulle frequenze dei 99,000 Mhz. Oggi trasmette ancora comprendo le zone del mantovano, Romagna, Veneto, Lombardia e Marche.

Radio Nettuno Onda Libera – nasce nel 1976. Nel 1993 viene rilevata da Enea Montanelli, industriale dei giocattoli. Nel 1994 viene acquistata da un gruppo editoriale che l’ha fatta diventare una testata giornalistica. Radio Nettuno Onda Libera trasmette sui 96,650, 85,400, e 97,000 Mhz.

Radio Bologna Giovani – Iniziò le prime trasmissioni nella primavera del 1977 in una ex latteria di Via Agucchi e trasmetteva sui 104,200 Mhz, cosa abbastanza strana per allora visto che, non si poteva andare oltre i 104,00 Mhz. Nel 1980 la radio chiuse i battenti. Uno dei fondatori era Andrea Gozza

Ciao Radio – nata sul finire del 1985, si distinse per l’ampio spazio dato all’informazione e allo spazio dedicato ad artisti emergenti.

Radio Latte e Miele – Uno dei primi Network pluriregionale, nata nel 1982 e tutt’ora operativa. Di proprietà di Tecninvest e diretta da Franco Mignani. Tra le rubriche più importanti, quella dedicata all’Orosocopo curata dall’astrologo Paolo Fox.

E poi, Oasi Radio, Radio Tombo Pianoro, Radio Graffiti, Radio Radar, Radio Pane Burro e Marmellata, Radio Zero, Tele Radio Reporter. Radio Pianoro, Radio Modulazione Special, Superradio Reno.

Saranno tantissimi gli Speakers che si daranno appuntamento giovedì 29 giugno dalle ore 21:00 presso la bellissima location del Chiosco Rodari nella fantastica cornice del Parco Rodari a Casalecchio di Reno (BO).

Saranno proiettate su maxi schermo foto inedite, di quel periodo irripetibile e unico, raccolte e conservate dai protagonisti di quella favolosa epopea radiofonica.

Durante la serata celebreremo grazie al figlio Fabio, il grande Stefano Scandolara (Scandy) con foto e filmati inediti, un grande personaggio che resterà per sempre nel nostro ricordo per essere stato uno dei pionieri della radiofonia privata e dell’organizzazione di feste in discoteca. Autore di fama nazionale (è sua la canzone Domenica Sera, interpretata da Mina, poi divenuta anche sigla dell’omonima trasmissione televisiva). Scandy è stato inoltre un grande produttore discografico. Un personaggio unico per lo sviluppo e l’organizzazione della radiofonia di Bologna e provincia e per il management di tantissimi artisti nostrani e non, poi decollati a livello nazionale e di fatto il primo produttore di Vasco Rossi.

Un’occasione unica, per rivedersi e parlare dei bellissimi tempi di quando le radio erano “veramente” libere.

L’evento è organizzato dall’Agenzia Only for Deejay

Per informazioni: onlyfordeejay@virgilio.it Tel. 338 851 1401

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