Carla Bruni posta su Istagram una seduta di Crioterapia in Criosauna

18/05/17

di Oscar Peris

Si allunga sempre più l’elenco di Vip e Atleti professionisti che si dotano privatamente di Criosaune con vapori di azoto. Oggi, anche la nota ex fotomodella Carla Bruni, posta foto su Istagram dove si evidenzia una seduta di Crioterapia in criosauna.

I Vip italiani cominciano a comprendere l'efficacia delle sedute di Crioterapia in Criosauna con azoto. Dopo aver visto su facebook le immagini di tutta la famiglia Facchinetti, di Linus, Nina Moric e altri, oggi anche Carla Bruni ha deciso di rendere pubblica, con alcune foto su Istagram, la propria dedizione alla cura della sua persona facendo sedute costanti di Crioterapia. In realtà non si tratta in questo caso di una terapia ma di vere e proprie sedute relative al Benessere personale. Dall'articolo pare che Carla Bruni preferisca fare un bagno di azoto ogni lunedi per rigenerarsi e cominciare la settimana con la giusta energia. Dopo l’effetto domino scatenato da tutti i Campioni del Mondo e da tutte le squadre di Calcio, Rugby, Ciclismo ecc di primissimo livello che ormai non possono più farne a meno, recentemente si sono avvicinati molti vip i quali, resisi conto dell'efficacia del trattamento, vogliono potersene dotare nelle loro residenze private per il loro benessere psico fisico e per rallentare il passare degli anni.

Ricordiamo brevemente cosè la Crioterapia in Criosauna e a cosa serve?

Lo shock termico causato da un “bagno” in azoto di 3 minuti a temperature sotto i -130 gradi riattiva il metabolismo e rigenera l’organismo creando tutta una serie di effetti benefici antietà, energizzanti e terapeutici. L’utilizzo è indicato sia per la persona sana e sportiva ma anche per soggetti con patologie gravi e invalidanti. Non tutte le Criosaune rispondono alle caratteristiche necessarie e relative ai protocolli del Dr Alexander Baranov il più grande esperto mondiale in materia. Alcune apparecchiature non seguono i dettami del protocollo Baranov in quanto vengono prodotte senza termostati, mentre altre non sfruttano appieno i 3 minuti a – 130 gradi ma ci arrivano solo dopo 90/120 secondi, inficiando la bontà e l’efficacia del trattamento. Maggiori approfondimenti clicca il link sottostante.

http://www.medicalsalus.it/medicina/crioterapia.aspx