Casi di successo: il Grand Hotel Hilton Molino Stucky di Venezia

Il Grand Hotel Hilton Molino Stucky è oggi il più grande albergo veneziano. Durante il periodo di ricostruzione, si è posto il problema di come trasformare la vecchia struttura in un moderno albergo e centro congressi. Questa è la soluzione completa fornita da Trane Italia in ambito HVAC, che comprende la fornitura di refrigeratori, terminali e unità di trattamento dell'aria. Si tratta di una soluzione all'avanguardia, che permette un interessante risparmio economico sui costi di gestione e di esercizio, nonché un'elevata sostenibilità ambientale.

Il Grand Hotel Hilton Molino Stucky è un maestoso palazzo di Venezia, situato all'estremità occidentale dell'isola della Giudecca. Conosciuto per la sua storia travagliata - prima la chiusura per oltre 50 anni, fino al 2007, e in seguito lo sviluppo di un vasto incendio che ne ha distrutto diverse parti – è oggi il più grande albergo veneziano. Con le sue 379 stanze (tra cui spicca una magnifica suite posizionata nella torre neogotica a 35 metri di altezza) e una spettacolare vista a 360 gradi sulla laguna, è considerato un’eccellenza del settore alberghiero, e la sua classificazione 5 stelle lusso lo conferma.

Durante il periodo di ricostruzione iniziato a partire dai primi anni 2000, si è posto il problema di come trasformare la vecchia struttura - composta da un’antica area industriale, mulino e pastificio - in un moderno albergo e centro congressi, lasciandone inalterata la struttura neogotica. In particolare, la più grande preoccupazione era rappresentata dagli impianti di climatizzazione, che avrebbero potuto generare un grosso conflitto visivo con un edificio dal così alto interesse storico e artistico.

Il problema è stato risolto innanzitutto creando un polo tecnico separato dalla struttura alberghiera, in cui sono state collocate tutte le apparecchiature più grosse e rumorose. In questo modo è stato possibile anche mantenere la giusta silenziosità dell’ambiente, qualità fondamentale per una struttura ricettiva. È in questo luogo che sono stati posizionati i 3 refrigeratori centrifughi Trane CenTraVac CVGF 500, raffreddati ad acqua e capaci di una potenza frigorifera massima di 6.000 kW.

Il raffreddamento ad acqua dei chiller consente una riduzione dei consumi elettrici di circa il 30% rispetto a quelli ad aria, e la sofisticata tecnologia che consente di utilizzare l’acqua della laguna per il raffreddamento delle unità contribuisce ad un ulteriore risparmio. I CVGF 500 sono unità ad alto rendimento, con elevata parzializzazione della produzione frigorifera per utilizzare la potenza più vicina alle richieste minime e massime, e con circuiti idraulici primari a portata variabile, che consentono di ridurre i consumi elettrici.

In linea con gli standard Hilton, tutti i sistemi e le apparecchiature adottate garantiscono un’elevata affidabilità. L’impianto consentirà inoltre di gestire in totale tranquillità le eventuali emergenze, sfruttando il funzionamento di un gruppo frigorifero dedicato. Si tratta quindi di una soluzione attenta ai consumi e all’avanguardia.

In aggiunta, all’interno del polo tecnico si trovano oltre 40 Unità di Trattamento Aria Trane, che consentono di avere sempre aria pulita e di elevata qualità negli ambienti interni. I diffusori dell’aria sono di tipo lineare, in file continue e con altezza ridotta, ed assolvono il loro compito principale senza contrastare il profilo architettonico dell’edificio. Con l’intento di minimizzare l’impatto visivo delle grandi e necessarie aperture per gli impianti di rinnovo dell’aria, si è previsto in gran parte di camuffarle da serramenti, senza farle sporgere dalle sagome degli edifici e rendendole quindi poco visibili.

Il sapiente lavoro effettuato ha permesso infatti di lasciare le architetture intatte, “nascondendo” oltre 60 km di tubi negli spazi tecnici e nei controsoffitti, assieme a 35 km di canali dell’aria e più di 70 km di tubazioni incassate nei pavimenti, che silenziosamente riscaldano o raffreddano il pavimento stesso. L’ospite può in questo modo rilassarsi in un ambiente tranquillo e confortevole. Trane Italia ha fornito anche la parte finale del processo di riscaldamento/raffrescamento. Tra terminali e cassette sono infatti oltre 500 le unità installate nelle stanze ed aree comuni. L’alto grado di autonomia di ogni stanza permette di poter scegliere in qualunque momento il regime di funzionamento in base alla temperatura desiderata. In alternativa è possibile tenere il ventilconvettore spento ed usufruire ugualmente del comfort di base grazie all'immissione continua dell’aria di rinnovo trattata. Il comando del terminale è estremamente semplice e compatto, e permette di scegliere sia la velocità che il tipo di funzionamento.

Infine, a coronamento della volontà di creare un sistema avanzato ed attento all'ambiente, è stata fornita una soluzione BAS di Trane, che consiste in un software di supervisione ed efficientamento energetico. Il sistema informatico riunisce tutte le funzioni di gestione degli impianti e monitora costantemente i gruppi frigo, fornendo preziose informazioni sulla distribuzione proporzionale di energia e semplificando quindi le operazioni di manutenzione e il controllo dei consumi. Questo permette un interessante risparmio economico sui costi di gestione e di esercizio.

Il successo dell'intera soluzione adottata è da ritenersi merito anche dell'ottimo lavoro effettuato in fase di progettazione dalla società che ne ha curato gli aspetti fondamentali, ossia Éfaistos di Modena, specializzati nella rigenerazione di edifici per la riqualificazione energetica.
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