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Che cosa è la direttiva macchine?

12/03/21

La direttiva macchine CE 42/2006 è la totalità dei requisiti per la sicurezza dei lavoratori e cittadini, che devono rispettare i produttori e distributori di macchine ed attrezzature sul o verso il territorio comunitario.

FotoLa direttiva macchine CE 42/2006 è la totalità dei requisiti per la sicurezza dei lavoratori e cittadini, che devono rispettare i produttori e distributori di macchine ed attrezzature sul o verso il territorio comunitario.

L’intento della direttiva macchine è quello di promuovere la libera circolazione delle macchine all’interno del mercato unico, garantendo un alto livello di protezione per i lavoratori e per i cittadini.

Oltre che a soddisfare i requisiti richiesti dalla direttiva macchine CE 42/2006 in ambito di salute e sicurezza sul lavoro per la progettazione e costruzione di macchine ed attrezzature, i produttori dovranno anche redigere la documentazione tecnica a supporto per dare evidenza della compliance alla direttiva nella lingua in cui le stesse vengono utilizzate.

La progettazione e costruzione di macchine ed attrezzature conformi alla direttiva macchine CE 42/2006 viene effettuata tramite standard come la ISO 13849-1 e IEC 62061, fornendo ai produttori una presunzione di conformità ai requisiti richiesti. Ogni stato membro dell’UE è tenuto a stabilire regole sulle sanzioni per il mancato rispetto della Direttiva Macchine.

Direttiva macchine CE 42/2006: perché è importante?
La direttiva macchine CE 42/2006 come abbiamo scritto definisce i requisiti comunitari per la sicurezza delle macchine ed attrezzature e rientra nell’ambito di applicazione della marcatura CE. Un macchinario è definito qualsiasi assemblaggio di componenti, di cui almeno uno si muove, uniti insieme per svolgere una funzione specifica, non richiedente sforzi umani o animali, ma è alimentato da una fonte energetica.

La direttiva macchine CE 42/2006 si applica non solo alle macchine ma anche ai componenti di sicurezza e agli accessori di sollevamento come catene e funi. Lo scopo della direttiva macchine è:

Incoraggiare la libera circolazione dei macchinari rispondenti dei requisiti nella comunità europea;
Promuovere un alto livello di sicurezza per i lavoratori e per i cittadini.
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Direttiva macchine CE 42/2006: che cosa devi fare?
Prima che un produttore possa avviare una procedura richiedente la valutazione della conformità del proprio prodotto, è importante che determini se lo stesso possa essere auto valutato secondo i requisiti della direttiva macchine CE 42/2006, come la maggior parte dei casi, o se necessiti di un organismo notificato.

Un organismo notificato è un’organizzazione terza responsabile dell’esecuzione dei test di conformità richiesti per valutare i macchinari prima che siano immessi sul mercato comunitario.

Sono 23 eccezioni presenti nella categoria macchine. Elencate nell’Allegato IV della direttiva macchine CE 42/2006 , che sono soggette a procedure di valutazione speciali. L’attrezzatura o in macchinario menzionato nell’allegato deve essere prodotta in stretta conformità con gli standard forniti o essere sottoposta a valutazione da parte di organismi notificati.

La direttiva macchine CE 42/2006 si applica a qualsiasi assemblaggio di componenti, di cui almeno uno in movimento, uniti per eseguire una determinata operazione. Inoltre, tutte le attrezzature di sollevamento, comprese le catene, le funi e le imbracature, nonché i componenti di sicurezza, sono coperti dalla direttiva sui macchinari. Secondo questa definizione, il campo di applicazione di questa direttiva è ampio e consiste in un numero enorme di macchine.

Direttiva macchine CE 42/2006: quali sono i requisiti?
La maggior parte delle apparecchiature ai sensi della direttiva macchine CE 42/2006 può essere valutata direttamente dai produttori. Solo alcune apparecchiature ai sensi dell’allegato IV della direttiva macchine CE 42/2006 richiedono che gli organismi notificati siano coinvolti nelle procedure di valutazione della conformità.

Direttiva macchine CE 42/2006: cosa contiene la dichiarazione di conformità?
Le informazioni di base e il contenuto di una dichiarazione di conformità sono comuni a tutte le tipologie di direttiva macchine CE 42/2006. Ma possono differire leggermente per ciascuna direttiva, vediamone gli elementi comuni:

Nome e indirizzo del produttore;
Descrizione e / o numero di serie dell’apparecchiatura e macchinario;
Riferimento alle pertinenti norme armonizzate;
Riferimento alle specifiche, ove necessario, con le quali viene dichiarata la conformità
Dettagli del firmatario;
Le due cifre finali dell’anno di apposizione del marchio CE.
Direttiva macchine CE 42/2006: cosa deve contenere la documentazione tecnica?
La direttiva macchine CE 42/2006 richiede che la documentazione tecnica a supporto sia stabilita dal produttore. Il documento tecnico è strumentale alla valutazione della conformità dell’apparecchio rispetto ai requisiti della direttiva macchine CE 42/2006. Vediamo in cosa consiste la documentazione tecnica:

Descrizione dell’attrezzatura o macchinario;
Disegno tecnico, commerciale, fabbricazione, schemi della componentistica, circuiti, ecc.;
Descrizioni ed eventuali spiegazioni a corredo, necessarie per comprendere i disegni e gli schemi, nonché il funzionamento dell’apparecchiatura o il macchinario oggetto della valutazione;
Elenco delle norme armonizzate applicabili;
Risultati dei calcoli, valutazione e degli esami di progetto;
Rapporti di prova;
Manuale di istruzioni.
Direttiva macchine CE 42/2006: che cosa è la marcatura CE?
La marcatura CE è l’evidenza che un’attrezzatura o macchinario sia conforme ai requisiti dettati dalla Direttiva macchine CE 42/2006. Quindi, quando tutte le misure necessarie sono state valutate e compensate, è il momento di far apporre sul prodotto la marcatura CE.
Il marchio della marcatura CE deve essere apposto sull’attrezzatura, sull’imballaggio o sulle istruzioni, ben identificabile. Le lettere devono avere le stesse dimensioni in verticale e non devono essere più piccole di 5 millimetri. Se esistono anche altre direttive che riguardano il prodotto, la marcatura CE deve essere apposta solo quando tutte le direttive sono state rispettate.



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