SALUTE e MEDICINA
Comunicato Stampa

Codacons Lombardia: un caso di malasanità

17/11/21

Monza: segnalazione di un utente: “oltre 200 giorni per cure: mio padre malato grave a rischio e recluso in casa” Lombardia si conferma maglia nera, non fornisce alcuna risposta ai quesiti. Codacons: il dato che fa riflettere maggiormente, oltre al ritardo, è la scarsa considerazione che le regioni mostrano nei confronti dei contribuente. Si ha di fronte un caso malasanità che deve essere segnalato alla Procura della Repubblica competente

FotoMONZA: Oltre duecento giorni di attesa per ricevere le cure di cui ha estremamente bisogno, come riportato da Milano Today, di cui si allega il link, "L'odissea di mio padre malato grave: oltre 200 giorni per cure e sali-scendi per uscire" (milanotoday.it). La stessa, lunga, attesa per ottenere il sali-scendi che potrebbe mettere fine alla sua reclusione in casa, consentendogli di uscire. È questa la denuncia di un ragazzo 29enne monzese sulla drammatica condizione che il padre è costretto a vivere. "Vi scrivo per portarvi a conoscenza di un'odissea che sta capitando alla mia famiglia e soprattutto a mio padre, malato cardiopatico grave, con forti difficoltà motorie e da poco anche malato oncologico - scrive il giovane in un esposto inviato ad Ats e altri organi di competenza -. Un’odissea che ho deciso di condividere, oltre con chi già a conoscenza (Asst Monza e Ats competente) ma anche con forze dell’ordine, autorità militari, politiche e non ultimi gli organi di informazione".

Codacons nella persona del Suo Presidente Nazionale, Marco Donzelli: “Abbiamo avuto questa segnalazione ;quindi riportiamo alla procura della Repubblica territorialmente competente la richiesta come emerso dai dati forniti dall’articolo di giornale di un accertamento della responsabilità della struttura sanitaria interessata. La negligenza della Lombardia fa assolutamente rumore, perché testimonia ancora una volta scarsa attenzione nei confronti dello strumento dell’accesso civico, considerato dai vertici regionali quasi un mero adempimento formale. Non è dato comprendere se sia un tentativo di nascondere i dati effettivi o si tratti di mera trascuratezza; in entrambi i casi un atteggiamento deplorevole visto la stato della sanità in regione che nei fatti, è distante da quello standard di eccellenza tanto decantato. Proprio per questa ragione tanto successo sta avendo il nostro sportello S.O.S. Malasanità a cui giungono segnalazioni di cittadini che hanno riportato danni in occasione di contatto con la sanità lombarda pubblica e privata. “


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