Come funziona il cashback

Ma cos’è il cashback, quando è stato introdotto e quali sono i vantaggi? A dicembre del 2020 il governo italiano ha deciso di introdurre il cashback come incentivo per gli acquisti cosiddetti cashless (senza utilizzare le banconote).
del 12/05/21 - di Luciano Gherman

Come si può intuire dalla parola stessa, il cashback (ottenere i soldi indietro) è il rimborso di una determinata percentuale di denaro pagato con carte di pagamento appartenenti ai principali circuiti internazionali (Visa, MasterCard, Maestro, American Express, ecc.).

Non è possibile partecipare al programma se si sceglie di pagare con i contanti oppure con sistemi di pagamento in mobilità come Apple Pay, Google Pay o Samsung Pay. Il motivo per il quale queste carte virtuali non rientrano nel programma del cashback è del tutto tecnico: una volta che le transazioni vengono inserite nel borsellino elettronico, il codice identificativo della carta virtuale è diverso rispetto a quello della carta fisica. Da quando è entrato in vigore questo sistema, il rimborso medio a persona è stato di 69 euro. Tuttavia, oltre 1000 bonifici non sono andati a buon fine perché gli Iban non sono stati comunicati in maniera corretta. In aggiunta, ci sono state numerose segnalazioni di errori negli importi o carte di credito non attivate correttamente dal sistema.

Che cos'è il cashback

Ma cos’è il cashback, quando è stato introdotto e quali sono i vantaggi? A dicembre del 2020 il governo italiano ha deciso di introdurre il cashback come incentivo per gli acquisti cosiddetti cashless (senza utilizzare le banconote). Tutte le persone che effettueranno compere utilizzando le carte di credito fisiche potranno giovare di un rimborso percentuale su tutti gli acquisti realizzati con questa modalità durante l’arco di sei mesi.

Prima di introdurre questo sistema a pieno regime, il governo ha optato per un esperimento con il cashback di Natale che includeva tutte le transazioni comprese tra l’8 ed il 31 dicembre 2020. Questa prima operazione ha registrato un rimborso di 223 milioni di euro alle persone che sono riuscite a fare un minimo di 10 operazioni con carta di credito dall’8 dicembre fino a fine anno. Dal primo gennaio 2021 fino al 30 giugno 2022 è partito il cashback ufficiale che prevede un rimborso semestrale del 10% di spese effettuate dal consumatore con carta di pagamento fisica. In altre parole, ogni consumatore avrà la possibilità di ottenere un rimborso per un massimo di 1500 euro a semestre. A parte la modalità di pagamento cashless, quali sono i requisiti per giovare di questa grande opportunità?

In primo luogo, il consumatore è tenuto ad eseguire almeno 50 operazioni con carta di credito nell’arco di sei mesi. Inoltre, per partecipare al programma del cashback bisogna fare delle compere non superiori ai 150 euro: qui l’intento è di favorire coloro che eseguono più operazioni cashless rispetto a chi fa pagamenti consistenti. Per chi non fosse ancora soddisfatto, le sorprese non finiscono qui. Infatti, tutti i consumatori possono usufruire del super cashback: si tratta di un premio che può arrivare fino a 3000 euro all’anno assegnato alle prime 100.000 persone che dal primo gennaio 2021 avranno effettuato il maggior numero di compere elettroniche.

Anche in questo caso vale la regola di almeno 50 operazioni di acquisti nel corso di sei mesi. Per consultare la classifica (quella definitiva verrà pubblicata intorno all’inizio di luglio 2021) delle persone che potrebbe avere diritto al super cashback, è sufficiente scaricare l’app IO. Il premio di questo bonus viene erogato ogni sei mesi, quindi a luglio si saprà chi lo otterrà. Un altro vantaggio riservato a chi partecipa al programma cashback è la lotteria degli scontrini, un progetto che ha avuto inizio il primo febbraio del 2021. Si tratta di un’iniziativa del governo che, grazie alle novità introdotte dalla Legge di Bilancio, consente la partecipazione solo se si effettuano pagamenti elettronici. Né il consumatore né l’esercente hanno l’obbligo di partecipare alla lotteria degli scontrini (lo stesso discorso vale per il cashback ed il super cashback).

Tuttavia, a differenza del consumatore, l’esercente che non ha aderito alla lotteria può essere segnalato all’Agenzia delle Entrate e rientrare così a far parte della lista di imprese e professionisti a rischio evasione e, di conseguenza, più soggetti ai controlli fiscali.

Oltre le caratteristiche di base per partecipare al cashback di stato (indicate sopra), i cittadini che vi vogliono accedere devono aver compiuto i 18 anni d’età, devono avere residenza in Italia e registrarsi all’app IO (la piattaforma della Pubblica Amministrazione) utilizzando lo SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) o la carta d’identità elettronica. Su quest’applicazione l’utente dovrà indicare il codice fiscale, uno o più sistemi di pagamento elettronico per partecipare al programma del cashback ed ovviamente l’IBAN dove i soldi verranno accreditati alla scadenza dei sei mesi.

Qual è il motivo che ha portato il governo ad avviare il progetto del cashback? Il fine ultimo è quello di combattere l’evasione fiscale convincendo i cittadini italiani ad effettuare il maggior numero di acquisti possibili utilizzando il bancomat, la carta di credito ed altri mezzi tracciabili.

Come funziona il cashback sui siti Web come BuyBuyFree

Per capire come funziona il cashback sui siti web come BuyBuyFree occorre avere un’idea del tipo di pagina internet di cui si parla. La webpage BuyBuyFree è un comparatore di prezzi che copre diversi settori merceologici che vanno dal giardinaggio all’elettronica, all’abbigliamento, ecc. Il cashback erogato da BuyBuyFree non ha niente a che vedere con il programma di cashback proposto dallo stato e non viene elargito sotto forma di denaro ma con buoni spesa.

BuyBuyFree ha dato il via ad una partnership con un elenco di negozi virtuali e marchi così da dare ampia scelta all’utente. Il cliente BuyBuyFree partecipa al programma cashback effettuando l’iscrizione gratuita sul portale. Il credito accumulato verrà così convertito in buoni spesa spendibili solo presso i negozi reali (fisici) che hanno aderito all’iniziativa. BuyBuyFree mette a disposizione dei suoi clienti più di cinque milioni di prodotti selezionati dai migliori negozi virtuali. Una volta selezionato il prodotto (la modalità di ricerca ed i filtri rendono tutto più semplice) sarà sufficiente accedere al sito dello shop online e procedere con l’acquisto. Inoltre, gli utenti BuyBuyFree verranno premiati grazie ad un sistema di guadagno sugli acquisti degli amici invitati a partecipare ad iscriversi al sito.

Questo meccanismo avviene attraverso un codice personale che l’amico invitato dovrà inserire in fase di registrazione. Si crea così un passa parola tra utenti che trae vantaggi per un massimo di tre livelli: il 20% di cashback, il 10% di cashback ed infine il 5% di cashback.

È forse troppo presto per trarre delle conclusioni sul programma di cashback proposto dal governo in piena crisi pandemica. Il responso ottenuto con il cashback di Natale è andato al di là di ogni aspettativa e fa ben sperare per l’esito del progetto principale. Se tutte le attività commerciali (virtuali e non) ed i consumatori aderiscono al programma, questo grande meccanismo promozionale trarrà importanti vantaggi per tutti.

Licenza di distribuzione:

INFORMAZIONI SULLA PUBBLICAZIONE

BuyBuyFree

Responsabile account:
Luciano Gherman (SEO)

Contatti e maggiori informazioni
Vedi altre pubblicazioni di questo utente