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Come pulire il proprio ufficio in maniera professionale

La pulizia di un ufficio può sembrare un lavoro piuttosto semplice, ma nella pratica può rivelarsi davvero complicato per chi non è uno specialista
del 09/05/17 -

Per la maggioranza delle persone l’ufficio rappresenta il luogo nel quale si trascorre gran parte della propria giornata. Scrivania, telefono e computer sono gli elementi caratterizzanti di una giornata in ufficio, ma è anche necessario che qualcuno pensi a pulire un pò la polvere dal monitor del computer e togliere la sporcizia dalla tastiera e dal telefono.

La maggior parte delle aziende si affida a imprese di pulizie esterne per questo genere di lavoro, ma se lavori in proprio e l'arredamento del tuo ufficio consiste solo in un armadio e nella scrivania con tutti i suoi accessori probabilmente vorrai arrangiarti da solo.

In questo articolo ti verrà spiegato quali materiali utilizzare.

Il materiale di cui dovrai dotarti consiste semplicemente in un cestino e in alcuni semplici panni o stracci per la pulizia. I migliori sono i panni e gli stracci di microfibra perché utilizzano un materiale assolutamente ecologico che pulisce meglio e assorbe più polvere e acqua

Iniziamo con l'eliminare la polvere dalla scrivania e da tutti gli accessori che la animano. Non si tratta solo di una questione estetica, visto che questo tipo di sporco provoca diversi problemi come la trasmissione di microrganismi che possono causare malattie, allergie e difetti in alcuni macchinari o installazioni a causa dell’accumulo di polvere.

Per quanto riguarda il telefono, è consigliabile non solo pulirli, ma anche disinfettarli con dell'alcol: sono un mezzo di facile propagazione di malattie perché sono a contatto con le vie orali.

I computer sono piuttosto facili da pulire, basta utilizzare un panno di microfibra leggermente imbevuto di acqua e detergente neutro. Per quanto riguarda la tastiera è possibile pulirla con lo stesso panno, ma l'ideale sarebbe utilizzare una bomboletta ad aria comrpessa da soffiare tra i tasti.

Per pulire i monitor si consiglia di spegnere e disconnettere lo schermo e utilizzare un prodotto neutro o bialcol per non danneggiarlo. Non bisogna mai versare il prodotto direttamente sul monitor ma sempre su un panno. È importante far attenzione alla polvere perché quando viene trascinata può graffiare lo schermo.

La scrivania e i mobili potrebbero non essere di legno. Ecco cosa è meglio utilizzate in base al materiale dei mobili dell'ufficio:

Mobili in legno: panno inumidito con acqua e sapone neutro. No hai prodotti chimici;
Mobili in legno laccato: come sopra ma con estrema attenzione in quanto materiale molto delicato. Assolutamente da non utilizzare, solventi, acetone, soda e cere per mobili;
Mobili in metallo: panno acqua e sapone. Non utilizzare acido, cloro o candeggina;
Mobili in acciaio: panno e prodotti per la pulizia dell’acciaio. Evitare pagliette metalliche e detersivi in polvere;
Mobili in vetro: prodotti specifici per il cristallo. Questi prodotti contengono ammoniaca e non devono essere utilizzati sui telai in legno;
Mobili in plastica: panno, acqua e detersivo;

Per quanto riguarda le sedie, ecco alcune indicazioni per i vari materiali:

Seduta in tessuto: spazzolare o aspirare per togliere la polvere. Per le macchie usare smacchiatori delicati o sapone neutro. Non usare detergenti aggressivi.
Seduta in pelle o cuoio: panno e prodotti specifici.
Seduta in ecopelle: per le macchie utilizzare acqua fredda e sapone neutro.
Mobili in rete: spolverare con un panno. Togliere le macchie con spugna e sapone.

Se in ufficio sono presenti dei quadri vanno spolverati anche quelli, facendo attenzione a non rovinare le cornici a seconda del loro materiale. Per il lampadario sarà necessario prendere una scala e sploverarlo dopo avere tolto la corrente per sicurezza.

Dopo avere pulito tutti i mobili e gli accessori vanno svuotati i cestini (dove nel frattempo saranno finite tutte le cartacce e le cose inutili trovate durante le pulizie). Per ultima va tenuta la pulizia del pavimento, prima con la scopa o l'aspirapolvere e poi con il detersivo.



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