Come pulire la rubinetteria del bagno
Alcuni consigli utili per pulire rubinetti e miscelatori e avere un bagno sempre come nuovo
del 30/07/19 - di Michela Calabrese
Spesso si pensa che la rubinetteria abbia poca importanza nella complessità dell’arredo bagno, ma considerando la tendenza a scegliere miscelatori di design a canna alta, colonne doccia importanti e rubinetti a muro, è chiaro che non è proprio così! E non dimentichiamo che, se non puliti a dovere, i rubinetti di bidet, lavabo, vasca o doccia sembrano subito vecchi e deteriorati, proprio a causa della patina di calcare.
Come pulire la rubinetteria senza usare agenti chimici dannosi per l'ambiente e per l'uomo?
Con limone e aceto.
Uno dei due, a scelta, va applicati direttamente sul rubinetto e risciacquato bene. Per i rubinetti di alta qualità come quelli in ottone è consigliata anche la farina: ecco come usarla!
Degli spray delicati per rubinetti
Per i rubinetti con finitura cromata, cioè quelli più delicati, esistono dei prodotti specifici a base di acido citrico che possono far tornare la lucentezza alla tua rubinetteria. I metodi naturali sono sicuramente da prediligere, ma a volte non bastano ed è comunque necessario intervenire con un detergente apposito. Aziende produttrici di rubinetteria hanno creato proprio una linea di prodotti specifica, come ha fatto Grohe proprio per i rubinetti cromati.
Quando sembra che il calcare non possa essere sconfitto perché effettivamente l'acqua ne è troppo piena, l'unico modo per salvaguardare la cromatura di rubinetti e lavello è quello di intervenire alla radice, agendo proprio sulla durezza dell'acqua con l'installazione di un addolcitore.
Il costo è alto ma ne gioveranno anche i vostri tubi!