AZIENDALI
Comunicato Stampa

Comoli-Ferrari protagonista del boom edilizio del Marocco

10/11/15

Il Gruppo di Novara, leader nella distribuzione di materiale elettrico, ha realizzato a Casablanca una joint venture con il gruppo Axan diventando il principale player di riferimento per lo sviluppo delle infrastrutture e dell'edilizia residenziale e turistica in Marocco, con un fatturato previsto di 20 milioni di euro

Novara
Comoli- Ferrari, azienda leader nel settore della distribuzione di materiale elettrico, diventa protagonista in Marocco. Presente finora nel Paese come fornitore di importanti imprese italiane, ora il gruppo di Novara ha deciso di giocare in proprio sfidando imprese concorrenti grazie all'alta tecnologia che gli è riconosciuta a livello internazionale. L'azienda guidata da Giampaolo Ferrari (past Presidente della Federazione Nazionale Grossisti Distributori di Materiale Elettrico) ha realizzato a Casablanca una joint venture con il gruppo Axan, importantissimo player produttivo locale. L'operazione ha richiesto un investito iniziale di un milione di euro.

A Casablanca Comoli Ferrari rappresenterà il punto di riferimento per la fornitura del materiale elettrico e darà inoltre assistenza alle aziende del settore edile che operano in quell'area per quanto concerne tutta la parte progettuale. Il Marocco sta conoscendo uno sviluppo esponenziale dell'edilizia che è diventata il motore dell'economia. L'incremento degli scambi commerciali internazionali e soprattutto il crescente dinamismo del turismo hanno fatto letteralmente esplodere la domanda di nuove infrastrutture e di abitazioni richiamando i big soprattutto europei di questo settore. In questo Paese sta accadendo un po' quello che l'Italia ha vissuto negli anni Sessanta quando la fame di nuove costruzioni, di infrastrutture, la voglia di dare un volto nuovo alle città, ha dato impulso all'edilizia, principale artefice del boom economico.

Il Marocco, politicamente stabile, è diventato un polo di attrazione del turismo ma l’industria locale dei materiali da costruzione non riesce a far fronte al fabbisogno sia sotto il profilo quantitativo che qualitativo. Bastano alcuni numeri per capire il giro d'affari del comparto edile: si tratta di un business che negli ultimi cinque anni ha movimentato oltre 500 milioni di euro (con più della metà di appalti aggiudicati a ditte straniere), creando un valore aggiunto pari a 3,2 miliardi di euro, ed un tasso di crescita medio annuo pari a circa il 5 %. Significative le ricadute occupazionali con oltre 800.000 posti di lavoro. Il settore determina entrate fiscali notevoli, che rappresentano circa il 10% degli introiti erariali globali.

Pertanto le prospettive che si aprono per Comoli-Ferrari sono più che interessanti. L’azienda stima di aprire nei prossimi 5 anni 8 punti vendita in loco puntando ad un fatturato di 20 milioni, posizionandosi così ai primi posti nel settore. Una sfida interessante per chi è il primo player straniero a Casablanca, come sottolinea soddisfatto il presidente Giampaolo Ferrari.

Il Gruppo di Novara ha chiuso il 2014 con un fatturato di 292 milioni di euro e un Ebitda di 27 milioni di euro.

Comoli-Ferrari è al top per innovazione tra le aziende del settore. Ogni due anni organizza Novara ELETTRICA, la fiera biennale dell’elettricità, punto di riferimento nazionale del settore, e gestisce con successo il 3ELAB, l’avveniristico polo tecnologico unico in Italia, dove architetti, designer, produttori e installatori professionisti possono sperimentare in concreto le opportunità offerte dalle nuove tecnologie e partecipare a corsi di formazione altamente specializzati.

Nell'ottica della sperimentazione si colloca il progetto in fase di studio, della creazione di una Energy Service Company per le fonti rinnovabili, in grado di abbattere sensibilmente i costi energetici.

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