Con la Crioterapia, la Juventus conquista un altro scudetto

Si sta facendo largo l'antica terapia del freddo che oggi viene proposta utilizzando soluzioni tecnologiche innovative che impiegano azoto liquido. La Juventus FC è la prima squadra di calcio Italiana di serie A a dotarsene.
del 29/08/13 - di Oscar Peris

Forse non tutti sanno che quest'anno, del tutto in "sordina" e all'insaputa di giornalisti, tecnici, specialisti e colleghi, la società Juventus FC è stata la prima squadra di calcio Italiana a dotarsi della CrioCabina, questa straordinaria tecnologia ad uso Medico sportivo, ha molteplici funzioni legate alla terapia riabilitativa, di recupero fisico e atletico ecc (vedi sito http://www.crioterapia.biz) risaputo da oltre 2000 anni che portare la temperatura corporea (o alcune zone) a bassissime temperature è di grande aiuto per ogni soggetto sano. Le applicazioni riguardano terapie particolari sia Medico sportive che a scopo geriatrico, ortopedico o addirittura ringiovanente e altre 1000 condizioni possibili. Oggi esistono vari e moderni metodi per portare la temperatura di tutto il corpo o di una sola parte a temperature "lunari" sotto i 100 gradi, a seconda dello scopo terapeutico, tutti coloro che attualmente utilizzano vecchi raffreddatori ad aria con cooler o addirittura vasche o mastelli da bagno pieni di ghiaccio, col tempo si ricrederanno e si renderanno conto della grande utilità, praticità e funzionalità di una CrioCabina sistemica Total Body, ovviamente l'investimento dovrà essere considerato e ammortizzato in tempo utile a meno che non siate dei facoltosi imprenditori che, come a volte capita, vogliono l'apparecchiatura nella palestra della propria residenza per farne un uso personalizzato o familiare. La metodologia che si sta facendo largo, essendo la più pratica ed efficace è sicuramente la CrioCabina sistemica e total body con azoto.

L'efficacia della Crioterapia è nota da tempo ed impiegata massicciamente soprattutto nei paesi del Nord Europa come ad esempio la NORVEGIA che vede la propria squadra di saltatori utilizzare una Criocamera che porta la temperatura intorno ai -110 gradi. Poi esistono squadre come i Phoenix Suns (nell'NBA Americano) dove la temperatura viene portata a -134 gradi circa. Da un paio di anni (con i successi che ne sono conseguiti) c'è la squadra di calcio del Bayern di Monaco che vede come testimonial della metodica il famoso giocatore Francese Franck Ribery che probabilmente supportato delle sue prestazioni ha convinto i "Blues" della propria Nazionale Francese a dotarsene. Nel Tour de France dal 2011 viene utilizzata l'unità mobile di Crioterapia "CryoTechno" di produzione Francese, l'apparecchiatura mobile all'interno di un camion attrezzato, ha seguito per quasi tre settimane i professionisti di alcuni Team che ne hanno fatto richiesta.

Per quanto riguarda i singoli sappiamo di Usain Bolt, lo straordinario primatista Mondiale dei 100 e 200 metri recente vincitore anche dei Campionati del Mondo a Mosca che, se non fosse per le sedute di Crioterapia cominciate nel 2012 probabilmente sarebbe ancora alle prese con vecchi acciacchi alla schiena ed alla coscia che gli impedirono di correre ai Trials del 2012 ed alla rinuncia dei 200 del meeting di Montecarlo dello scorso anno. Altro fenomeno che ricorre alla Crioterapia, con risultati straordinari, è il mezzofondista Mo Farah, talento somalo nato a Mogadiscio che corre per la Gran Bretagna, è entrato dal 2012 nel "Progetto Nike" gestito da Salazar a Portland (U.S.A.), tanta tecnologia, soprattutto per ottimizzare le fasi di recupero, Mo Farah resta 2' rinchiuso in una sorta di cilindro a -140 gradi di temperatura. Il nuovo Farah va fortissimo, soprattutto nell' ultimo giro, che può coprire in 53", vincitore (non a caso) delle medaglie d’oro nei recentissimi Mondiali di atletica di Mosca 2013 nelle distanze dei 5 e 10mila metri. Considerate ad esempio che, il fermo per infortunio, di un giocatore di calcio di serie A italiana, di altissimo livello, comporta un danno economico per la squadra di parecchie centinaia di migliaia di Euro, sono stati fatti dei test e delle comparazioni con il tempo di recupero ed è stato confermato che i tempi di ripresa si dimezzano con un enorme risparmio a livello economico.

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