ARTE E CULTURA
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CONDOFURI Marina (RC) - Intervista alla direttrice del progetto informatico culturale

07/12/16

CONDOFURI Marina (RC) - Dopo le prime difficoltà dovute all'attrezzatura e alla poca portatezza allo sviluppo sociale culturale del territorio; il progetto di volontariato rivolto alla generazione più giovane è riuscito a prendere con successo il via. Arrivando a coinvolgere gli alunni delle scuole primarie del proprio paese. Ad attuare il programma "My web writing" è la direttrice: ARENA LUCIA CRISTINA (Web Editor Publisher for the world overblog And Virtual Graphic Designer); organizzando e portando nell'aula informatica della struttura pubblica Centro Giovanile Rempicci una nuova conoscenza informatica rivolta alla programmazione office e grafica. Arrivando infine ad organizzare per Il giorno 19 dicembre dalle ore 16, la loro prima mostra grafica e recitata a tema: Inverno tra le Feste. Durante la mostra, dopo aver accolto e salutato il pubblico sarà data voce ai ragazzi che andranno ad esporre i loro testi italiani poetici, accompagnati da sottofondo musicale.

Foto- Come nasce il "My web writing "?
Con l'iniziativa “Progettare nel sociale” la Redazione del The world ha offerto la possibilità ai propri editori di estendere nel loro territorio la possibilità di aderire al progetto “My web writing” offrendo gratuitamente una formazione su office (word e i suoi componenti principali) e grafici (Photoshop e impaginazione immagini nelle sue funzioni base) questo per poter portare i giovani ad avere un uso del proprio pc al di fuori dei social/game e sviluppare le conoscenze appropriate sull’informazione e programmazione informatica rivolta ai ragazzi delle scuole.

- Come si organizza il "My web writing "?
I ragazzi sono coinvolti in gruppo o singolarmente dal loro Tutor di riferimento per affrontare tematiche comuni oppure a loro piacimento, col fine a partire da gennaio 2017 di redigere un articolo e pubblicarlo nell’apposito sito messo a disposizione dalla Redazione. Il Tutor informatico Arena Lucia ha aderito al programma con interesse e notevole iniziativa, dirigendo e Rinnovando il progetto sociale rilanciandolo con successo nel suo comune Condofuri M. (RC) Dando la possibilità ai propri ragazzi d'interagire con maggiore apprendimento e sviluppo con la programmazione office/grafica web presso la struttura ospitante dell'iniziativa. Dirigendo l'aula informatica ad uno scopo di volontariato e di passione rivolta ai propri alunni.

- Perchè progettare nel sociale?
Progettare nel sociale significa che qualsiasi progetto vogliamo realizzare non si realizza nel vuoto, ma in un contesto fatto di persone che hanno idee, rappresentazioni, sentimenti, desideri e sogni da condividere e accrescere. Questo programma affrontato durante le ore pomeridiane d’aula, ha anche il fine di poter avvicinare i ragazzi alla cultura e alla lavorazione grafica di questa. Perchè cultura e informatica possono coesistere e danno spunto ed iniziativa a coloro che con passione si avvicinano affrontando l'esercitazione nel modo corretto. Spesso mi chiedono perché affronto con dedizione questo progetto in aula, chi me lo fa fare?

La risposta la trovo sempre nella soddisfazione che vedo nei miei alunni quando riescono ad ottenere i risultati richiesti. I miei 30 alunni, il loro sguardo, la loro sete d'imparare, e, la loro soddisfazione nel raggiungere il loro traguardo è la mia migliore ricompensa per offrire al mio paese un punto d’incontro tra informatica costruttiva… e cultura sociale. Desidero offrire ai miei ragazzi una possibilità originale per poter far fronte all'era informatica che ci coinvolge, basando il tutto su principi fondamentali della comunicazione sociale e offrendo al progetto lo sviluppo in quelle aree spesso arretrate e in fase di crescita culturale, che vanno oltre alla tradizione paesana.

- Perchè scegliere di sviluppare la cultura oltre la tradizione territoriale?
Perchè portare cultura nel proprio paese, nel proprio contesto, oltre alla tradizione (importante) legata al territorio, è arricchire la propria vita! Ritengo che sia importante non fermarsi solo sulle nostre tradizioni regionali ma, andare oltre e approfondire contesti che riguardano tutto il territorio italiano. Uscire dai confini per allargare il proprio bagaglio con nuovi stimoli, interessi, punti di riferimento, questo grazie alla ricerca informatica al suo sviluppo che può unire le distanze e le diverse tradizioni culturali. Al giorno d'oggi, è importante (secondo me) dare la possibilità di avvicinare le regioni, superare le barriere che limitano il diffondersi della cultura. Ciò per me vuol dire coinvolgere, integrare, e unire... tutto per portare un fondamentale principio: Arricchire la nostra cultura, non vuol dire perdere la nostra tradizione ma, impreziosirla con la conoscenza.

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