Cosa si intende per benessere?

Ti stai chiedendo che cos’è il benessere? Ebbene, le risposte a questa domanda possono essere tante, ma ritengo che la migliore definizione di benessere sia la seguente: il benessere è la condizione in cui riusciamo ad adattarci alle sollecitazioni esterne e ai conflitti in modo costruttivo.

Nel rapporto della Commissione Salute dell’Osservatorio Europeo su sistemi e politiche per la salute è stata prospettata la definizione di benessere come “lo stato emotivo, mentale, fisico, sociale e spirituale di ben-essere che consente alle persone di raggiungere e mantenere il loro potenziale personale nella società”.

Essere in una condizione di benessere mentale significa avere la capacità di innescare risorse fisiche e mentali con le quali affrontare le situazioni di tensione, le difficoltà personali, i problemi emotivi o i disagi relazionali nella vita di tutti i giorni.

Possiamo affermare di stare bene (ben-essere) quando siamo persuasi di provare soddisfazione per la nostra professione, per le nostre relazioni affettive e quando possiamo affermare in modo convinto di saper esprimere positivamente la nostra personalità.

In una condizione di benessere prevale la serenità, la stima in noi stessi e nel prossimo, facendo in modo tale che le emozioni positive possano prevalere su tutto il resto.

Il benessere psicologico è strettamente connesso al benessere fisico: trattandosi di un dialogo tra questi due soggetti (psiche e corpo), possiamo dire che non può esserci l’uno se non c’è anche l’altro.

Il benessere psico-fisico è una conquista che possiamo raggiungere solo gradualmente, con un equilibro ricercato costantemente. Esso parte dunque dalle sensazioni positive che sgorgano dalla nostra interiorità, dal sapere gestire il nervosismo, da uno stile di vita attento e – infine - dalla possibilità di avere relazioni soddisfacenti con chi ci sta intorno.

Nell’accezione più generale, frequentemente la parola benessere è collegata ad aspetti materiali della vita quotidiana quali l’agiatezza economica o la possibilità di frequentare centri termali o SPA (acronimo della locuzione “Salus Per Aquam” o “Sanitas Per Aquam”).

I fatti però dimostrano che il denaro, la ricchezza o in generale tutto ciò che è materiale non sempre garantisce benessere: la riprova di questo è da ricercare nel fatto che l’insoddisfazione, i disturbi e le malattie colpiscono anche le fasce più benestanti della popolazione.

In realtà i paesi più civilizzati del mondo associano al benessere il concetto di felicità, definendo i parametri che consentono alle persone di essere più felici.

Alcuni di questi parametri sono:
- la fiducia nel prossimo
- la fiducia nelle istituzioni
- strutture e servizi statali efficienti
- la sicurezza personale
- la prevenzione e la tutela della salute

Il concetto di benessere è un principio in costante evoluzione: seguendo la piramide di Maslow, col passare del tempo la realizzazione dei bisogni fondamentali e di alcuni desideri considerati un tempo difficilmente raggiungibili porta alla nascita di altri bisogni e desideri.

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