Creare un sito web professionale – Parte III

Con oggi siamo alla arrivati alla fine dello speciale in tre puntate dedicato alla creazione di un sito web professionale. Per concludere oggi vedremo gli ultimi dettagli che danno quel tocco di professionalità in più.
del 25/01/17 -

Siamo arrivati all’ultimo degli speciali dedicati al “come creare un sito web professionale”. Se siete arrivati fin qui vuol dire che l’argomento ha suscitato il vostro interesse e ora non vi resta che il rush finale con la lettura degli ultimi dettagli che danno quel tocco in più.
La parte I la trovi quì
La parte II la trovi quì

Rispondere ai nostri utenti

Realizzare un sito web che funziona significa raggiungere un’ampia fetta di utenti della nicchia o di potenziali clienti. Non è raro che, fra tutte le persone che ci leggono, qualcuno decida di scriverci. I motivi per cui ci invieranno una e-mail potranno essere i più svariati. È però estremamente importante che rispondiamo a tutti.

Innanzitutto, siamo obbligati a rispondere per educazione. Chi ci scrive ci ha reputati meritevoli di esporci un’idea, un problema, una considerazione, un suggerimento. Potrebbe essere interessato ai nostri prodotti/servizi. È quindi nostro interesse rispondere.

L’ideale sarebbe rispondere velocemente a ogni mail. Certo, questo non è sempre agevole da fare, ma si dovrebbe comunque tentare.

Rispondere a tutti è comunque obbligatorio. E ciò vale in particolar modo se abbiamo deciso di creare un sito web aziendale. Le aziende sono sempre nel mirino dei consumatori: la loro immagine è costantemente in bilico. Dunque, meglio non correre pericoli e rispondere a tutti quelli che scrivono, nella maniera più pronta e trasparente possibile.

La pagina contatti

Molti imprenditori non ci pensano, ma la pagina dei contatti è una delle più importanti di un sito web. E invece non è raro il caso di vedere pagine di contatti di aziende che propongono un indirizzo e-mail che è oramai disattivo, o che non riportano il numero di telefono dell’azienda.

È quindi importante curare come si deve la pagina contatti. Renderci irreperibili è un errore grossolano che può costarci gravi danni di immagine e che può farci perdere dei potenziali contatti. E questo è un modo davvero stupido di porre un freno al proprio business favorendo la concorrenza.

Le regole sulla privacy

La legge sulla privacy è in vigore da molti anni e dà precisi obblighi ai titolari dei siti web. D’altro canto, la privacy è un tema molto sentito dalle persone, soprattutto quando si collegano a Internet. Perciò, ricordiamoci di creare anche una pagina appositamente dedicata a spiegare come gestiamo e tuteliamo la privacy dei nostri visitatori.

In presenza di un modulo di raccolta dati, è indispensabile illustrare chiaramente come gestiremo i dati personali di chi ci contatta o si iscrive alla newsletter. Ancor più importante nel caso di un sito di commercio elettronico. Dovranno essere chiare come avvengono le varie fasi di acquisto e di pagamento, e come verranno trattati i dati.

In linea generale, le informazioni sulla gestione dei dati sono solitamente raccolte in pagine web che vengono chiamate “Termini o condizioni di utilizzo del sito web”.

Insomma: se vogliamo tutelarci ed evitare qualsiasi tipo di noia legale, dobbiamo entrare nell’ottica di creare un sito web in grado di gestire efficacemente anche la privacy dei suoi visitatori.

Le potenzialità dei social network

Non è un consiglio che c’entri strettamente con la creazione di un sito, ma è comunque un aspetto importante da non trascurare. Abbiamo appena messo online il nostro sito aziendale? Bene, ora creiamo un account associato a esso sui social dove sappiamo essere presenti i nostri potenziali clienti.

Perché è così importante creare un profilo sui social network per un sito web? Ma perché, oggi come oggi, la gran parte degli utenti online usa una o più piattaforme social, spendendo gran parte del proprio tempo tutti i giorni. Pensiamo per un attimo al successo che ha ottenuto Facebook. Quindi, è inevitabile che, se vogliamo intercettare il nostro pubblico, quello dei social network è uno dei canali preferenziali.

Le statistiche di accesso al sito

Anche in questo caso, non si tratta di un consiglio strettamente collegato con la realizzazione del sito web. Però, munirsi di uno strumento che monitori le statistiche di accesso al sito è importante, perché dalla lettura delle statistiche si possono capire parecchie cose. Per esempio, si può scoprire quali sono le pagine web che funzionano e quali sono invece quelle che hanno bisogno di cambiamenti radicali.

In rete si trovano molti strumenti gratuiti per fare questo tipo di analisi.

La cosa importante è tener presente che creare un sito web e non monitorarlo è un grave errore. Senza l’aiuto dei report statistici non si saprà mai se la direzione imboccata è quella giusta, cioè se la strategia scelta sta dando i risultati sperati.

Ora non mi resta che augurarvi un buon lavoro nel vostro progetto web e se avete bisogno di una consulenza non esitate a contattarmi. Io e il mio staff siamo a vostra disposizione per il vostro progetto web.



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