AZIENDALI
Comunicato Stampa

CRIDA: ripartiamo dall’Italia e dalle donne

26/05/20

Dal 18 di maggio finalmente hanno riaperto i negozi, e il mondo della moda, uno dei più colpiti dall’emergenza Corona Virus, si prepara ad affrontare una stagione molto difficile per le vendite e l’export.

FotoCRIDA è una start up quindi un brand più vulnerabile di altri di fronte a questo terremoto economico, ma noi crediamo fortemente nei valori che hanno ispirato la nostra prima collezione: qualità ed eleganza senza tempo. In un momento economico così preoccupante per tutti, siamo convinte che la gente cercherà nella moda emozioni e contenuti non solo frivolezze e tendenze estreme. Crediamo che mai come ora si senta la necessità di abiti che possano durare nel tempo, che uniscano la qualità sartoriale della manifattura ad un costo accettabile. Questo fin dall'inizio è stato l’obiettivo di CRIDA: offrire alle donne stile ed eleganza tutta italiana, sostenibile per l’ambiente e non legata ad una sola stagione.

Non a caso la nostra prima collezione di abiti di seta e di cotone, che è disponibile anche on line, porta i nomi delle città italiane che ne hanno ispirato forme e colori: l’abito Firenze, il nostro best seller, elegante e luminoso come le mattine sul Lungarno, il modello Taormina perfetto per una vacanza in Sicilia con gli intramontabili pois e lo scollo all'americana, l’elegantissimo Roma lungo fino ai piedi e rosso come i tramonti del Gianicolo, lo scamiciato a righe Positano con la gonna a ruota e la cintura per passeggiare sulla spiaggia e la giacca Milano, raffinata ed essenziale, che ci ricorda la metropoli della moda e del lavoro. Oggi questi modelli devono suggerire a tutti un messaggio d’amore per il nostro paese: compriamo il made in Italy, aiutiamo non solo le aziende italiane ma tutta la preziosissima filiera di piccole imprese artigiane che con i loro ricami, i loro bottoni il loro preziosissimo bagaglio di esperienza, rendono unici e speciali i nostri capi.

Lo diciamo con l’orgoglio ma anche col dolore della città in cui viviamo, Bergamo, quella più colpita dall'epidemia, ma anche la città con la gente più tosta, che non si arrende di fronte alle difficoltà. E poi CRIDA è una azienda femminile, nata dalla volontà di due amiche di realizzare a 50 anni un sogno nel cassetto, e questo sogno noi ce lo teniamo stretto, lo difenderemo con fatica e con impegno ma senza dimenticarci mai degli altri. Anche se la moda oggi è in affanno, e noi matricole del mestiere lo siamo più di tutti, vogliamo comunque dare un segnale di responsabilità sociale di impresa e devolvere il 10 % delle nostre vendite on line a CESVI, ONG di Bergamo, per sostenere il progetto di assistenza domiciliare agli anziani della città e della provincia, i più colpiti da questa pandemia.

Noi siamo pronti a ripartire con fiducia e ottimismo e a ribadire i valori in cui crediamo: in bocca al lupo a tutte le aziende che stanno scaldando i motori, a tutti gli show room, i laboratori, le sartorie e i negozi che riapriranno con nuove regole di distanziamento, con le mascherine e il disinfettante alla cassa, ma con la stessa voglia di confermare, se mai ce ne fosse bisogno, che lo stile italiano è sempre unico e inimitabile.

La nuova campagna social CRIDA: uno storytelling disinvolto e naturale

La necessità di parlare al nostro pubblico in modo più naturale e disinvolto, autentico, ci ha portate anche a riflettere sulla comunicazione a livello social.
La nuova campagna social CRIDA si rivolge alle donne e vuole comunicare messaggi positivi, semplici ma importanti come quelli che ci rappresentano e che le persone crediamo vogliano sentire in un momento difficile come quello che stiamo vivendo.
Da qui i tre temi che abbiamo deciso di affrontare attraverso anche la produzione di contenuti foto/video ad hoc.
La prima serie di post, a sostegno del made in Italy, sarà realizzata affiancando la foto di un modello CRIDA all’immagine della città che lo ha ispirato. Testi pieni di suggestione per la qualità dell’abito e la bellezza delle nostre città che dobbiamo tornare a visitare.
Il secondo tema, CRIDA for family, verrà sviluppato attraverso una serie di foto di famiglia scattate proprio nelle nostre case, con i nostri figli e amici, per ribadire il valore degli affetti, delle cose semplici e belle come lo stare insieme. L’atmosfera sarà molto calda, rilassata, intima e familiare e non necessariamente glamour.
Ultimo ma non certo per importanza, il tema GIRL POWER, per noi un mantra.
La donna CRIDA è una donna che vuole realizzare i propri sogni, che è capace di reinventarsi per conquistare un obiettivo a lungo desiderato, che non ha paura di cambiare né tantomeno di invecchiare, è curiosa del mondo che la circonda e coraggiosa nelle sue scelte. Questo concetto universale di girl power verrà raccontato attraverso l’immagine (e la testimonianza) di donne conosciute o meno che sono riuscite a superare un loro limite, a cambiare vita a fare qualcosa che non avevano mai fatto prima.
Abbiamo inoltre pensato a degli # che interpretassero la nostra filosofia e nei quali le donne CRIDA potessero ritrovarsi: #possofarlo #ioscelgo #iopossoscegliere #cridadress #cridawoman #laforzadelledonne #ioscelgocrida #proudtobeawoman

CRIDA vuole dire Cristina e Daniela ed è il sogno di due amiche, da sempre appassionate di moda, che diventa realtà.
 CRIDA è un progetto nato a Bergamo e cresciuto poco per volta in questi anni intorno all’idea che l’eleganza femminile sia fatta di tessuti naturali, fattura impeccabile ma anche di comodità e confort come solo un abito che accarezza il tuo corpo suggerendone le forme senza evidenziarle può dare.
Cristina Parodi e Daniela Palazzi vivono a Bergamo, si conoscono da vent’anni e amano gli abiti. Sono molto simili nelle scelte di stile, tanto è vero che comprano le stesse cose e a volte quando si incontrano sono vestite uguali .... ma hanno storie diverse: Cristina ha tre figli, Daniela quattro, l’una giornalista sempre in giro per lavoro, l’altra più legata alla sua città con una grande passione per l’arte e l’interior design. La prima è taglia 42 la seconda una sottile 38 / 40. Eppure sono riuscite a creare dei modelli che nella la stessa taglia vanno bene ad entrambe.

CRIDA nasce con una capsule primavera estate di dieci abiti e due capi spalla. Sono abiti molto femminili con un’ottima vestibilità, perché non hanno cerniere, si appoggiano sui fianchi senza stringere, hanno gonne danzanti lunghe fino ai piedi o sotto il ginocchio, maniche ampie dai polsi preziosi. Sono abiti nello stesso tempo raffinati pratici e moderni. Adatti al giorno e alla sera, realizzati con tessuti pregiati piacevoli da toccare e indossare. La seta prima di tutto, ma in questa prima collezione c’è anche il cotone delle camicie maschili abbinato al canvas delle gonne a ruota, la doppia crepe delle giacche avvitate e lo chiffon impalpabile degli abiti a pois che lasciano scoperte le spalle, il cotone operato dello chemisier realizzato come un abito camicia, maschile nel tessuto ma femminile nella forma. La donna CRIDA non vuole rinunciare alla gonna ma ha fretta di uscire, è una donna che si guarda allo specchio perché si piace e non necessariamente per sedurre.
Certo non passa inosservata. I colori di questa capsule vanno dall’intramontabile panna, ai toni vivaci delle sete verde bosco, azzurro Tiffany, giallo acceso, tabacco e rosso.
Ogni modello ha un nome di città italiana perché Cristina e Daniela sono convinte che il loro paese sia la culla della moda e dello stile.
Qui comprano i tessuti e li confezionano e qui vogliono che inizi l’avventura di CRIDA, un brand super sostenibile, una scommessa tutta femminile.
Perché ogni donna deve inseguire il suo sogno. E non è mai troppo tardi per realizzarlo.






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