Internet allena il cervello

Passare troppo tempo parlando al cellulare non è salutare e anche sentire la musica troppo alta con le cuffie danneggia la nostra salute. E passare tante ore su internet che effetto ha sul nostro fisico?
del 16/10/08 -

Contrariamente a quanto si pensi, navigare su internet pare faccia molto bene in quanto affina la mente e allena il nostro cervello mantenendolo giovane e scattante.

A rivelarlo è una ricerca condotta dagli scienziati americani dell'Ucla (Universita' della California a Los Angeles) su un gruppo di adulti e anziani messi davanti ad un personal computer. La ricerca verrà pubblicata anche sull'autorevole “American Journal of Geriatric Psychiatry”.

Si tratta della prima ricerca svolta al fine di indagare con la risonanza magnetica funzionale l'effetto di internet sulla mente umana ed e' stata condotta dal team del professor Gary Small del Semel Institute for Neuroscience and Human Behaviour.

Lo studio è stato condotto su alcuni volontari tra i 55 e i 76 anni. Gli esperti hanno eseguito uno studio con la risonanza magnetica funzionale sul cervello dei volontari dalla quale è emerso che l'uso della rete attiva aree cerebrali più estese rispetto alla lettura, soprattutto aree frontali e temporali, sedi decisionali del cervello e fulcri del ragionamento complesso.

Anche l’agenzia Ansa diffonde in questi giorni la sorprendente notizia scrivendo che internet non rende stupidi ma è, al contrario, una palestra per il cervello soprattutto in età avanzata.

Insomma, le performance cognitive di adulti e anziani che hanno dimestichezza col web migliorano il nostro cervello che viene in questo modo stimolato e allenato.

Il professor Small afferma che questi risultati sono molto incoraggianti e che “le nuove tecnologie computerizzate possono avere effetti fisiologici e potenziali benefici per le persone di mezza età e per gli anziani. Le ricerche su internet richiedono una complicata attività cerebrale, che può aiutare ad allenare e migliorare le funzionalità del cervello".

Con il passare degli anni, purtroppo, nel cervello si verificano diverse modificazioni funzionali e strutturali che possono avere un impatto negativo sulla funzione cognitiva.

I ricercatori Usa hanno scoperto che internet può rappresentare una valida cura per evitarlo: basta tenere impegnato il cervello per qualche mezz’ora al giorno attraverso attività di ricerca on line per preservare la salute celebrale.

Naturalmente è una pratica che deve essere aggiunta alle altre strategie volte a minimizzare l'impatto del tempo e dell'età sulla funzionalità cerebrale. Da sola non basta e ed è necessario cominciare in giovane età.



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