ARTE E CULTURA
Comunicato Stampa

Dame, animali preziosi, musica e altre storie

03/08/20

Mostra personale della ceramista aviglianese Giuliana Cusino

FotoComunicato stampa

Titolo mostra: Dame, animali preziosi, musica e altre storie

Luogo: Chiesa di Santa Croce (piano terreno) - Piazza Conte Rosso – 10051 Avigliana (To)

Artista: Giuliana Cusino

Tipologia opere: Ceramiche

Organizzazione: Associazione culturale “Arte per Voi” - Avigliana (To)

Patrocinio: Regione Piemonte, Città Metropolitana di Torino, Città di Avigliana

Apertura: sabato 1 agosto 2020 ore 16:00

Periodo: da sabato 1 agosto a domenica 25 ottobre 2020

Orario di apertura: sabato e domenica 16:00-20:00

A cura di: Luigi Castagna e-mail: lcastagna@artepervoi.it e Giuliana Cusino e-mail: giuli@ilrakueio.it

Presentazione di: Carlo Alfonso Maria Burdet


Intitola “Dame, animali preziosi, musica e altre storie” l’ultima sequenza di suoi lavori Giuliana. Anch’essi poggeranno su una parete, dopo che, su di essi, avremo fissato la nostra attenzione. Paiono i suoi, soggetti a tema che, in passato, in area Padana ebbero le loro forme vaghe anticipate dai tarocchini manieristi, e sviluppano giochi a metà tra quelli delle carte ed i percorsi incantati, detti gioco dell’oca, in cui si avanza lanciando i dadi della sorte… a dire il vero però, molto c’è ancora che da noi va detto per apprezzarne la beltà e, avanzando passo a passo, con stupore subirne il fascino.
Gli occhi andranno socchiusi allora, ed avremo a cercare tra i ricordi le parole più appropriate per dire di loro, prima che svaniscano sfocati come i sogni dei bambini, perché le cose belle spesso patiscono per arcani sortilegi per cui tosto l’incanto s’interrompe e vien da piangere perché non si vede più nulla.
Non così, non così i raku di Giuliana che il fuoco non esplose: lo sanno le corali mute, i suoni intatti che qua e là, con oche, cavalli e gatti, la ceramista inanella in silenzio profondo animando una magnifica sequela.
Son bimbe, principesse e fate, tutte piene di decoro, comportate, che vengono a noi d’un altro mondo, tant’è lontano da quaggiù, e ne restiamo tutti tanto ben suggestionati, senza aver da afferrarle per trattenerle per noi illudendoci, in un desiderio di potenza… l’aveva anticipato Klee e qui ora ritorna con un taglio di luce sulla forma: a nulla vale credere che sia diverso, solo c’è ciò che appare, o si rivela, non serve domandare perché, né, meno che mai, capire… la gru, il camaleonte, il gatto o l’uccello giallo nel bosco, che Paul fissò con la sua arte tempo addietro.
Agata, Angelica, Lucrezia, Gertrude, Beatrice, Biancaneve, Ginevra, Morgana, Lucilla, Indira, Zaira o Haniko: gli angeli son tutti impalpabili, soavi, soffusi, come fiori, e coi suoni e le bestiole, nobilitati, stanno composti, non capitombolando tra i diavoli del mondo, ché solo così, con loro, la girandola lieve ha corso, e non impazza angosciata, senza pace, disperata, lo dice chiaro e netto il raku: a nulla giova, se no, l’averli immaginati!

Carlo Alfonso Maria Burdet





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