MUSICA
Comunicato Stampa

Desert Session 2015, residenza artistica sulla cultura Saharawi a Tricase (Le)

15/07/15

L'associazione ZIG - Listen to diversity presenta la seconda edizione della residenza per musicisti Desert Session. Dal 3 al 10 agosto 2015

FotoGrazie al sostegno della Chiesa Valdese, anche quest'anno la residenza Desert Session ospiterà nel Villaggio Arcobaleno di Tricase nove musicisti provenienti da tutta Italia con l’opportunità di seguire un percorso didattico e esperienziale che permetterà di trascorrere otto giorni di condivisione e di immersione nella musica e nella cultura del Sahara grazie alla presenza di Aziza Brahim, una delle voci femminili di spicco nella musica world internazionale (womex selection 2015) che narra le condizioni del popolo di rifugiati saharawi aprendo profonde questioni sui diritti umani. Aziza Brahim sarà accompagnata dai musicisti del deserto Ali Mohammed e Brahim Maguey che porteranno con loro le conoscenze sulla musica haul dei campi di rifugiati del deserto del Sahara, dove la musica tradizionale è diventata strumento per comunicare l’ingiustizia della loro condizione di profughi evolvendosi in espressioni nuove e contemporanee.

Il ricco programma di Desert Session prevede inoltre incontri di approfondimento con gli esperti Gianpaolo Chiriacò (etnomusicologo – Center for black music research), Marco Leopizzi (musicologo), Andrea Gargiulo (musicaingioco), Gianluca Diana (Mojo Station), Danielle Smith (sandblasts - UK), Alberto Piccinni (desert session), Andrea Aufieri (giornalista). Questi momenti avverranno in jaima, la tenda del popolo saharawi, che sarà il dispositivo relazionale nel quale attivare i vari livelli di riflessione. Desert Session, infatti, è un progetto finalizzato ad approfondire il rapporto tra la musica e la precarietà, tra l’espressione artistica e l’impossibilità di determinare il proprio futuro.

Partendo dalle riflessioni intorno alla condizione dei profughi Saharawi, Desert Session pone al centro della sua ricerca l’intersezione tra temporaneità e permanenza, tra auto-determinazione e dipendenza e il modo in cui queste si riflettono nella performance culturale, strumento di ri-creazione del luogo e di ri-costruzione dell' identità. In un mondo contemporaneo che genera sempre più “umanità in esubero” e in cui il paradigma nazionale si mostra incapace di abbracciare la straordinaria complessità culturale degli uomini che dovrebbe rappresentare, Desert Session volge lo sguardo alle conseguenze più velate del sistema di potere assistenzialista in cui si generano le distorsioni, il malessere ma nel quale prendono vita anche le diverse forme del linguaggio creativo.

La residenza è costellata di eventi collaterali attraverso i quali si intende restituire la ricerca e le riflessioni attivate con esperti e musicisti. Il 2 agosto Desert Session farà tappa al Premio Castrum Minervae, in questa cornice, Aziza Brahim incontrerà la voce di Enza Pagliara, famosa cantante della tradizione salentina. il 6 agosto a Corsano, località Santa Maura, Desert Session incontra le residenze Danzare la terra e Ti racconto a capo prendendo parte a Sradicamento, un evento pensato per dare forma ad un ambiente relazionale, festivo e di riflessione spontanea nato dalla necessità di confrontarsi con il paesaggio e di esperirlo in forme nuove e consapevoli. Nella giornata del 7 agosto si farà tappa nel porto di Tricase con il Portus Veneris, un antico caicco approdato sulle coste salentine nel 2002 con a bordo 98 curdi in fuga dalle loro terre. Recuperato e messo in valore, oggi il Portus Veneris è un bene pubblico beneficiario di un finanziamento Ministeriale che ha permesso di attivare una libreria navigante dedicata al Mediterraneo.

A Bordo dell’antico caicco il musicologo Marco Leopizzi e il giornalista Andrea Aufieri attiveranno un dialogo sul tema Musiche migranti in Puglia, una ricerca geomusicale curata da Marco Leopizzi sulle tracce delle nuove musiche pugliesi nate a partire dagli anni '80 grazie agli incontri tra musicisti locali e migranti. In questa magica cornice Aziza Brahim, accompagnata dai musicisti saharawi Ali Mohammed e Brahim Maguey, proporrà un concerto intimo attraverso le sfumature della musica del deserto. Nella serata dell' 8 agosto, Desert Session parteciperà alla "Notte nel Borgo" di Alessano. Partendo da un workshop pubblico ispirato al modello Abreu di didattica musicale reticolare a cura di Andrea Gargiulo, i musicisti della residenza Desert Session, attiveranno un'improvvisazione d’insieme all'interno di Palazzo Legari. La serata si concluderà con il Desert Dj-Set a cura di Gianluca Diana [AfroBeat; Haul Music; Funky & New Orleans Bitz; Patchanka; Rare Grooves] nella piazza centrale di Alessano.

Informazioni:
Laura Perrone
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perronelaura@gmail.com
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