EVENTI
Comunicato Stampa

Due eventi importanti e unici per la Sicilia

09/02/16

Vi segnaliamo due eventi importanti e unici per la Sicilia: – L’apertura della prima libreria siciliana a malta (non ci sono librerie italiane a malta, questa è la prima!!) – In occasione del centenario della morte di Giuseppe Pitrè e salvatore salomone marino (2016) la pubblicazione da parte della cmd edizioni di due opere mai edite prima A cento anni dalla morte del poeta e antropologo Giuseppe Pitrè (Palermo 1841-1916) e del medico e folclorista Salvatore Salomone Marino (Palermo 1847-1916) la CmdEdizioni, nell’intento di ri-cordare la figura di così illustri studiosi siciliani, presenta due opere che non sono mai state edite dopo la morte dei loro autori

FotoA cento anni dalla morte del poeta e antropologo Giuseppe Pitrè (Palermo 1841-1916) e del medico e folclorista Salvatore Salomone Marino (Palermo 1847-1916) la CmdEdizioni, nell’intento di ri-cordare la figura di così illustri studiosi siciliani, presenta due opere che non sono mai state edite dopo la morte dei loro autori

Il Pesce d’Aprile
Giuseppe Pitrè 1891

Collana
La Luna
Ristampe libri ristampa libri antichi e rari n. 13
ISBN 978-88-97721-15-4

L’opera, è una sintesi della variegata personalità di Giuseppe Pitrè che, nell’indagare l’origine dell’antica e arcana usanza degli scherzi del primo giorno del mese d’aprile, tradizione avvolta nella suggestione del mito, guarda non solo alle tradizioni popolari siciliane, ma anche a quelle italiane e straniere.
Il lettore potrà trovare in questo testo un esempio della grande capacità di questo scrittore di con-frontare culture anche molto distanti tra di loro e potrà notare come usanze, che a prima vista po-trebbero sembrare molto diverse, siano messe direttamente a confronto.




I Siciliani nelle guerre contro
gli Infedeli nel secolo XVI

Salvatore Salomone Marino
La Luna
Ristampe libri antichi e rari n. 14
ISBN 978-88-97721-16-1

Salvatore Salomone Marino (Borgetto, prov. Palermo, 1847-1916) medico e studioso della Sicilia, fondatore con il Pitrè dell’Archivio per lo studio delle tradizioni popolari (1882), e deciso assertore del metodo storico, nei Siciliani nelle guerre contro gl’Infedeli nel secolo xvi, vuole smentire la tesi, fino a quel momento accreditata, che voleva la vittoria di Lepanto del 7 ottobre 1772, che arrestò l’espansionismo turco nel Mediterraneo, dovuta alla “dominatrice Spagna… a cui ogni merito ed ogni utile ed ogni trionfo venne e viene attribuito e con “documenti indiscutibili” rivendita alla sua isola natia il merito e l’onore dell’impresa.
Fu a Messina che la grande flotta della Lega si concentrò, fu il Regno di Sicilia che apprestò galere, armi, e non solo soldati, ma Cavalieri e Titolati. In un clima di entusiasmo generale, la Capitana di Sicilia, su cui fiammeggia l’Aquila di Sicilia, con grande orgoglio dei Siciliani non viene conquistata…



Licenza di distribuzione:
INFORMAZIONI SULLA PUBBLICAZIONE
CMD EDIZIONI
Responsabile account:
Concetta Muscato (Editore)
Contatti e maggiori informazioni
Vedi altre pubblicazioni di questo utente
RSS di questo utente
© Pensi che questo testo violi qualche norma sul copyright, contenga abusi di qualche tipo? Contatta il responsabile o Leggi come procedere