E' da poco uscito il nuovo libro di Ercole Bongiorni: "Contadini contro Napoleone"
Il libro descrive l’insorgenza del Piacentino e i suoi riflessi in Oltrepò Pavese e Valle Versa (1805-1806)
CONTADINI CONTRO NAPOLEONE
L’insorgenza del Piacentino e i suoi riflessi in Oltrepò Pavese e Valle Versa (1805-1806)
Nel dicembre del 1805 una sommossa contro la chiamata alla leva scoppiata a Castel S. Giovanni fu la scintilla di una grande rivolta popolare. Migliaia di contadini delle montagne e delle colline del Piacentino insorse-ro per circa due mesi contro i francesi. La ribellione si estese nelle adiacenti valli oltrepadane e in quelle parmensi. L’imperatore Napoleone I ordinò una feroce repressione. Il borgo di Mezzano Scotti fu incendiato e pesanti condanne furono comminate dai tribunali militari. Ventuno insorti subirono la fucilazione, fra cui sei abitanti dell’Oltrepò Pavese, cinque dei quali della Valle Versa. At-traverso una rilettura aggiornata della rivolta antinapoleonica nel Piacentino, è descritta per la prima volta anche quella in terra oltrepadana.
ERCOLE BONGIORNI è nato a Pavia il 16 gennaio 1947 da genitori della valle Versa, il padre di Loglio di Sopra e la madre di Monteveneroso. Da giovane ha abitato per diversi anni nel comune di Stradella, dove ha percorso l’iter scolastico sino alle superiori. Lau-reatosi in Economia e Commercio presso l’Università Cattolica del S. Cuore di Milano, ha svolto l’intera sua attività professionale a Milano presso la direzio-ne sinistri di una compagnia di assicurazioni. Una volta in pensione si è dedicato ad attività culturali e di carattere sociale, scrivendo anche alcuni libri di storia locale e sulla civiltà contadina. Attualmente ri-siede a Monteveneroso, frazione di Canneto Pavese.
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