Emergenza covid-19 - noi ci siamo

IL LAVORO DEI TECNICI ORTOPEDICI

Emergenza; questa parola è intrisa di un forte significato che ognuno di noi interpreta a suo modo. Ma è proprio in queste situazioni che emergono realtà che non ti aspetti, settori sanitari minori (per numerosità) e spesso poco conosciuti che si trasformano in qualcosa di grande, reale, concreto.
Non vogliamo parlarne solo oggi, ma anche in futuro quando questa situazione così complicata volgerà al termine.

Le aziende ortopediche presenti su tutto il territorio nazionale, non si sono sottratte alla chiamata, anzi hanno mantenuto le strutture aperte nel nostro Paese, attuando un protocollo interno a tutto il comparto che ha permesso non solo l’operatività ma anche la salvaguardia del personale e delle persone che accedono alle strutture.
Molti dipendenti sono rimasti a casa, in ottemperanza ai Decreti, riducendo così il personale e gestendo al meglio le politiche di distanziamento e protezione.

I Tecnici Ortopedici continuano a prestare servizio sul campo. Nonostante un lavoro praticamente azzerato, stanno dando un aiuto diretto alla popolazione senza l’intervento delle pratiche ASL, che si sono interrotte ormai da oltre un mese.
Questi professionisti sanitari, senza alcun clamore, anziché produrre busti cuciono mascherine, cercano pulsossimetri, termometri, guanti e riconvertono i macchinari per produrre le valvole per respiratore, tanto agognate.

Questo settore, di cui nessuno parla, non si è tirato indietro né tantomeno ha speculato sulle necessità. Durante l’emergenza covid-19 si sta facendo in quattro mettendo a disposizione professionalità e impegno, pur disponendo di pochi mezzi.

Contro questo nemico invisibile noi ci siamo, per la nostra salute, per la nostra gente, per il nostro futuro!