Ex Bertone: la proposta di Chiamparino può essere un punto di partenza, ma serve fiducia nei lavoratori

Sospendere la clausola antisciopero dai nuovi contratti Fiat alla ex Bertone, come proposto ieri dal Sindaco Chiamparino, può essere un ragionevole punto di partenza per trovare un’intesa tra Azienda e parti sociali. Sarebbe un atto di fiducia verso i lavoratori, fiducia che Fiat finora non ha dimostrato, ma non è mai troppo tardi.

Sinistra Ecologia Libertà ha sempre pensato che il modello contrattuale imposto dalla Fiat fosse sbagliato e lesivo dei diritti fondamentali dei lavoratori. Ora si deve trovare una strada per uscire da questo vicolo cieco, il tavolo di domani ci auguriamo che possa rappresentare il primo passo verso una direzione nuova, individuando però tempi diversi nella verifica rispetto a quelli proposti da Chiamparino.

Il Piemonte, come ha ricordato ieri la Cgil durante il convegno “Nel nome del lavoro”, nel 1975 produceva il 10% del Pil nazionale, oggi solo l’8%. Questo calo rispetto al non eccelso panorama italiano non è certo imputabile ai lavoratori, ma allo scarso valore delle politiche industriali messe in campo.

Il futuro economico della nostra Regione crediamo debba far convivere realtà manifatturiera (quella in grado di fornire il maggior numero di posti di lavoro) e innovazione, con un ruolo forte degli enti pubblici, a cominciare dalla Città di Torino come proposto anche dal candidato sindaco Fassino.

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