ECONOMIA e FINANZA
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FED: a quando il suo probabile rialzo tassi?

27/08/15

Torniamo su questo punto cruciale per molti trader e principalmente per il mercato. In questo articolo andremo a scoprire quando è probabile che si possa realizzare un eventuale rialzo tassi da parte della FED.

FotoChe visione ha la FED?

La Federal Reserve ha una visione un po’ distorta per quanto riguarda il proprio biglietto verde, infatti possiamo notare dal grafico (che riportiamo qui di seguito) come il dollaro sia in aumento, secondo l’ indice della Fed creato per tenere traccia della valuta statunitense rispetto ai 26 maggiori partner commerciali del paese. Peccato che questo indice sia in pieno disaccordo con l’indice di Wall Street.

Nel momento in cui la banca centrale americana ha cominciato a parlare di un probabile rialzo tassi di interesse, i volumi dei contratti scambiati sul dollaro è stato in deciso aumento.

MA COME MAI QUESTA DISCREPANZA TRA QUESTI DUE INDICI?

L’indice di Wall Street è basato in gran parte sulle prestazioni del dollaro contro l’euro e lo yen, mentre quello della Federal Reserve si basa soprattutto sulle esportazioni avute con Cina e Messico e sulle aspettative di inflazione. Proprio quest’ultima potrebbe essere il tallone di Achille della banca centrale americana, questo perchè un’impennata del dollaro potrebbe frenare l’inflazione e limitare la capacità della Fed di alzare i tassi di interesse.

Quando perciò si alzeranno i tassi?

Oramai quasi ogni giorno sentiamo qualche dichiarazione di qualche gestore fondo o da parte di qualche membro del FOMC, che ci indica il mese nel quale verranno rialzati i tassi da parte della Federal Reserve. Ma andiamo ad analizzare la situazione e cerchiamo di capire quando realmente si potrebbero alzare i tassi.

Noi in merito rimaniamo sempre convinti che un eventuale rialzo si avrà da gennaio 2016 (per chi si fosse perso questo articolo: Tassi di interesse FED: il non rialzo nel 2015).

Secondo Brad Bechtel (amministratore delegato di Jefferies Group LLC a New York) :

Se la Fed inizia davvero ad aumentare i tassi di interesse il mercato sarebbe colto in fuorigioco
I trader e i grandi investitori stanno “scommettendo” da mesi che la Federal Reserve alzerà i tassi di interesse nel mese di settembre o di dicembre. Molti (compreso me stesso) si sono dimenticati di ottobre, un’altra riunione senza conferenza stampa da parte della Yellen, ma con decisione sul tasso di interesse da parte della banca centrale americana.

Proprio ottobre secondo alcuni analisti (dopo le recenti turbolenze dei mercati finanziari) potrebbe essere una data che potrebbe cogliere in fuori gioco il mercato (secondo le parole dell’amministratore delegato citato pocanzi), ma come mai? Semplice, settembre potrebbe essere troppo presto mentre dicembre è problematico agli occhi di alcuni investitori, perché la liquidità nei mercati finanziari tende a contrarsi in quel periodo dell’anno.

Secondo un sondaggio fatto all’interno di Wall Street pubblicato da Bloomberg, possiamo scoprire alcune percentuali interessanti:

Solamente il 28% degli intervistati pensa che avverrà un rialzo tassi a settembre
Il 33% degli intervistati pensa che avverrà un rialzo tassi a ottobre
Il 50% degli intervistati pensa che avverrà un rialzo tassi a dicembre
Da quello perciò che possiamo capire e che non c’è una percentuale netta e ben delineata da parte degli operatori di Wall Street su quando potrebbe avvenire un rialzo tassi. Noi non possiamo far altro che aspettare e continuare a credere che tutte queste voci di corridoio non siano altro che rumore di fondo per gli scalper.



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