MUSICA
Comunicato Stampa

Federico Birindelli si racconta... dall' Himalaya

22/10/20

L'intervista al giovane cantante italiano Federico Birindelli.

Foto- Raccontaci di te ed in particolare parlaci di uno dei tuoi pregi e di un tuo difetto.
Ciao sono Federico, ho 18 anni e sono un cantante di Lucca. Sono un ragazzo molto solare, simpatico e di compagnia. Amo cantare, studio pianoforte e mi piace molto recitare. Ho fatto provini per alcuni talent show come X Factor, Amici e Italia’s got talent.
Pregio: generosità
Difetto: perfezionista

- Sei competitivo con i tuoi coetanei che cantano?
No ma durante le competizioni do il meglio di me stesso per vincere.

- Pensi che per chi desidera diventare un'artista di successo sia importante essere guidati e istruiti ?
Certamente: per chi vuole intraprendere una strada come questa l’insegnamento e l’esperienza sono molto importanti.

- Abbiamo notato che nel tuo brano “Himalaya” parli di amore. Che ruolo ha nella tua vita questo sentimento?
L’amore per me è fondamentale.

- Invece che dedicarti ad una vita monotona hai deciso di impegnarti a tempo pieno per la tua carriera musicale ed artistica in generale: sei pronto ad affrontare con pazienza tutte le sfide che ti si potranno presentare?
Sono nato pronto!!

- Pensi che il mondo dello spettacolo e della musica possano cambiare una persona e i suoi valori? Che effetti stanno avendo su di te questi ambienti ?
Io credo che il mondo della musica e dello spettacolo non cambino una persona ma bensì la arricchiscano di emozioni ed esperienze nuove.

- Come vorresti essere visto dai tuoi coetanei?
Mi piacerebbe che i miei coetanei mi vedessero per quello che sono, cioè una persona che crede nei suoi sogni e fa di tutto per cercare di realizzarli.

- Stiamo affrontando un periodo particolare nella storia del nostro paese. Che ruolo pensi abbia la musica in tutto questo? Può aiutarci in qualche modo?
In questo periodo molto difficile la musica ha un ruolo fondamentale. Grazie a questa riusciamo ad affrontare momenti belli e momenti brutti.

- A questo proposito, come hai passato la quarantena della scorsa primavera?
La quarantena è stato un periodo molto difficile: ero costretto, come tutti, a stare in casa e non ero abituato.
Il fatto di non poter uscire e vedere i miei amici, non poter andare a passeggiare, non poter fare le attività che facevo precedentemente mi ha un po’ abbattuto. Durante questo periodo la musica mi ha aiutato molto. Inoltre ho scritto qualche nuovo pezzo e a breve ve li farò sentire!

- Se ti pensi tra qualche anno, come ti immagini?
Tra qualche anno mi vedo cantante, artista e laureato.



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