Flashpackers: In Viaggio con Stile

Hai mai sentito parlare di Flashpackers? No? E' giunta l'ora di chiarire il significato di questo termine viral che nel mondo del turismo si sente sempre più di frequente.

Flashpacking è un neologismo utilizzato per fare riferimento a una generazione evoluta di backpacking: come i classici saccopelisti, infatti, i flashpackers amano i viaggi indipendenti, possibilmente lunghi e senza una meta precisa, e soprattutto amano divertirsi negli ostelli della gioventù di tutto il mondo, facendo amicizia con gli altri ospiti. A differenza dei backpackers, però, nel viaggiare non dimenticano mai di avere stile. Addio quindi agli zaini colossali che campano sulle spalle dei backpackers e spazio ai comodi trolley, dove verranno inseriti tutti i gadget irrinunciabili del flashpacker: ecco quindi la macchina fotografica digitale che ha immortalato ogni istante del viaggio, l'ipod contenente l'intera discografia degli anni '90, il pc portatile alla costante ricerca di una rete wi-fi, il cellulare touch screen con l'agenda degli appuntamenti costantemente in fervente attività. Insomma i flashpackers non sanno minimamente rinunciare ai comfort (e a volte allo stress...) della civiltà moderna e si portano in viaggio tutta la tecnologia necessaria.

Va da sé che il classico flashpacker ha mediamente qualche anno in più rispetto ai backpackers e, soprattutto, ha il portafoglio più gonfio (o perché lavora già, o perché è benestante di famiglia). Un'altra differenza sta nel fatto che spesso il flashpacker pernotta comunque in ostello, ma preferisce sistemarsi in una camera privata, piuttosto che stare in una camerata.

Alle volte il flashpacker è una persona che si prende un anno sabbatico, mollando tutto per 12 mesi e spendendo i soldi messi via in vari anni per viaggiare alla scoperta del mondo e di sé. In questo caso esiste un ulteriore neologismo a descrivere questa figura, ovvero il gap-packer, ma forse è meglio fermarsi qui altrimenti rischiamo di fare confusione.

Il viaggio è una questione di stile per il flashpacker quindi gli spostamenti in corriera o nei treni regionali lasciano il campo a voli low cost prenotati direttamente nell'ostello, dalla propria stanza e con il portatile collegato alla rete wi-fi. E se proprio l'aereo non si trova vanno bene anche i treni ad alta velocità...purché abbiano una presa della corrente!!!

Questi saccopelisti di lusso rappresentano l'ultima frontiera del turismo e gli ostelli si sono resi conto della loro presenza in aumento e stanno adattando le loro strutture ricettive a questa nuova filosofia di viaggio: ecco allora che sempre più ostelli offrono servizi come il wi-fi, la possibilità di svuotare le schede di memoria del pc e di masterizzarle in un cd, camere private con bagno, arredamento molto attento al design, zone relax, ecc.

Ora che sai cosa significa flashpacker non ti resta che godere dei benefici apportati da questa nuova tendenza e prenotare uno degli ostelli nel mondo, che, pur sempre più ricchi di servizi e comfort, rimangono la scelta più economica e divertente per viaggiare.

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Articolo scritto da Stefano Compagno

* Stefano Compagno lavora ad HostelsClub.com, portale di prenotazione online di strutture economiche in tutto il mondo. Si occupa principalmente di Marketing e Customer Service e si interessa da sempre di viaggi e turismo.

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