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Giochissimo, i videogames valgono oro. Guida al rimborso

30/09/15

Nuovo e inaspettato servizio premium che sta mettendo in ginocchio numerosi Consumatori. Si tratta di Giochissimo: ecco come disattivare e ottenere il rimborso.

FotoSe il buongiorno si vede dal mattino, allora non sarà di certo una giornata da ricordare per i numerosi utenti che hanno ricevuto l’SMS di attivazione del servizio a sovrapprezzo Giochissimo. Dopo GoMobile, Tekka e tutte le altre società che offrono servizi premium, la compagnia che eroga l’abbonamento a Giochissimo è tutta italiana e ha sede a Parma.

I servizi di Giochissimo sono offerti al modico prezzo di 3,99 € a settimana, molto meno rispetto agli altri servizi di cui vi abbiamo parlato. A differenza degli altri, però, Giochissimo non comprende eventuali navigazioni extrasoglia all’interno del portale, compresi link di reindirizzamento che potrebbero comparire in fase di navigazione.

Tra i contenuti fruibili sul portale, vi sono giochi per grandi e piccini molto simili ad altri videogames che in rete si trovano gratis. Nei Termini e Condizioni del Servizio, è specificato che l’abbonamento si attiva previo consenso dell’interessato, eventualità che quasi mai si verifica, dal momento che il servizio è spesso attivato senza che l’utente ne faccia espressa richiesta.

Ciò che più stupisce di Giochissimo, è proprio la modalità con la quale il Consumatore può attivare il servizio. Secondo quanto riportato in Termini e Condizioni, l’utente che intenda sottoscrivere l’abbonamento deve fornire un indirizzo e-mail o una password, oppure autenticarsi con il proprio profilo Facebook.

È molto difficile, dunque, che l’utente non si accorga di stare per richiedere un’attivazione, dal momento che deve inserire la sua e-mail e una password da ricordare per accedere al servizio. I canali attraverso i quali si entra in contatto con Giochissimo sono, a detta della Società, il portale ufficiale del servizio oppure le sue pagine promozionali, che non si capisce bene quali siano.

Il servizio a sovrapprezzo è inoltre fornito esclusivamente a un pubblico maggiorenne, che abbia fornito il consenso all’erosione – perché di questo si tratta – del proprio credito telefonico. In realtà, come molti sanno, l’attivazione di Giochissimo non avviene affatto attraverso l’inserimento dei dati che la Società sbandiera sul proprio portale, ma con un semplice tap su un banner, su un annuncio o tramite la navigazione in rete.


Chiaramente, tutto ciò non accade se l’abbonamento si è attivato senza il nostro consenso. L’unico riscontro che otteniamo è un temutissimo sms, che avverte dell’avvenuta attivazione. Cosa fare in questo caso? Il primo consiglio è quello di mantenere la calma! L’attivazione servizi non richiesti è ormai pratica sdoganata, per cui gli utenti non sono degli sprovveduti e sanno bene a cosa stanno per andare incontro.

Prima di fare qualsiasi azione avventata, è quindi saggio disattivare immediatamente l’abbonamento, secondo i canali previsti dalla Società erogante.

Ecco come disattivare Giochissimo:

- È possibile disattivare l’abbonamento attraverso l’area Gestione Abbonamento. Per utilizzare questa modalità, bisogna andare sul sito http://www.giochissimo.it/#!/, scorrere la pagina fino in fondo e cliccare su Gestione Abbonamento. A questo punto, cliccare sul link disattivazione, inserire il proprio numero di cellulare e attendere un codice segreto che sarà ricevuto sul proprio telefonino. Una volta ricevuto il codice, inserire la serie numerica nell’apposito spazio e cliccare su DISATTIVA;

- In alternativa, telefonare allo 040/9899369, tutti i giorni dalle ore 9 alle ore 21 e chiedere la disattivazione del servizio;

- Una volta disattivato l’abbonamento, è opportuno chiedere il rimborso del maltolto. Non sarà facile ottenere quanto indebitamente sottratto, ma non bisogna scoraggiarsi se al primo tentativo l’operatore nega questo diritto.

Per ottenere il rimborso delle somme sottratte, inviare un reclamo al proprio gestore nel quale si manifesta la volontà di disattivare il servizio, richiedendo indietro le somme addebitate. Compiuti questi importanti passi, non resta altro da fare se non cercare di limitare le attivazioni servizi non richiesti.

Non esistono metodi infallibili al 100%, ma è comunque saggio seguire alcune e semplici regole che possono tenerci al riparo dalle insidie degli SMS Premium.

Ecco come comportarsi:

Non rispondere a SMS o chiamate di numeri sospetti, anche se possono sembrare delle innocue offerte promozionali;
In fase di attivazione del contratto, controllare i campi da firmare, negando il consenso al trattamento dati da parte di società terze;

- Fare attenzione in fase di navigazione. Non cliccare sui banner, anche se il tap accidentale è a volte inevitabile, non cliccare su annunci di dubbia natura o su video virali;

- Utilizzare il browser AdBlock Plus per bloccare banner e popup;

- Effettuare il barring degli SMS, chiamando il servizio clienti del proprio gestore, oppure accedendo alla propria area riservata.

Se proprio sei incappato in un’attivazione servizi non richiesti, allora devi necessariamente disattivare il servizio con uno dei canali che ti abbiamo indicato sopra. Successivamente, cerca di ottenere il rimborso inviando un reclamo scritto al tuo gestore e attendi di ricevere risposta.



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