Ibuprofene: a cosa serve, farmaci e posologia

Vediamo in questa guida utile a cosa serve l’ibuprofene, quali sono i farmaci che contengono tale principio attivo e la posologia “giusta”.
del 26/06/18 -

L'ibuprofene è un farmaco antinfiammatorio, antipiretico e analgesico (FANS) che è stato scoperto e brevettato nel 1961, con lo scopo principale di trattare l'artrite reumatoide. Grazie a queste sue proprietà, questo principio attivo è disponibile in numerosi farmaci adatti a trattare differenti disturbi e può essere assunto per via orale, topica, intramuscolare, vaginale, rettale, etc. Vediamo in questa guida utile a cosa serve l’ibuprofene, quali sono i farmaci che contengono tale principio attivo e la posologia “giusta”.

A cosa serve l’ibufrofene?

L’ibuprofene rappresenta uno degli analgesici più utilizzati ed è stato inserito dall'Organizzazione Mondiale della Sanità nella lista dei farmaci essenziali. Viene utilizzato per trattare moltissime tipologie diverse di problemi: mal di testa, mal di denti, dolori muscolari, dolori dovuti ad interventi chirurgici, dolori mestruali, febbre, artrite, infiammazioni reumatiche, dismenorrea, trattamento dell'acne.

Le giuste dosi dell’ibuprofene

Esistono varie tipologie di ibuprofene, come l’Ibuprofene 600 o 400 e può essere assunto per via orale (la soluzione più frequente) in formato bustine oppure in compresse oppure per via rettale attraverso le supposte. Nel caso in cui venga assunto da un adulto come antinfiammatorio, la dose consigliata di ibuprofene va dai 1200 mg ai 1800 mg al giorno che devono essere somministrati in diversi dosaggi. In generale, però, la dose giornaliera totale non deve mai eccedere i 2400 mg.
Quando, invece, l'ibuprofene viene assunto come analgesico e antipiretico la dose raccomandata va dai 400 ai 600 mg ogni 6 ore. Infine, quando viene assunto come anti amenorreico la dose è di 400- 600 mg, ma è importante che il trattamento inizi nel momento stesso dell'insorgenza del dolore. È da sottolineare, inoltre, che l’ibuprofene non è un farmaco adatto ai bambini al di sotto dei 12 anni e, per individuare le giuste dosi in base alle proprie esigenze, è sempre preferibile rivolgersi al proprio medico curante, il quale è in grado di consigliarci la soluzione più adatta al proprio caso.

Ibuprofene e paracetamolo: quali sono le differenze?

L’ibuprofene è un farmaco antinfiammatorio non steroideo che agisce sia nei tessuti periferici, che sul sistema nervoso centrale. Il paracetamolo, al contrario, ha un effetto antipiretico e antidolorifico, ma non è un antinfiammatorio. Il paracetamolo non ha effetti collaterali, mentre l’ibuprofene può presentarne e, se usato in quantità eccessive può provocare l'insorgenza di vomito, nausea, diarrea, vertigini, flatulenza, mal di testa e sonnolenza.

I due farmaci si differenziano anche per i tempi di azione richiesti per poter avere il loro effetto auspicato: il paracetamolo può essere somministrato ogni 5 o 6 ore, mentre per assumere nuovamente l’Ibuprofene è necessario che siano trascorse almeno 7 o 8 ore. La scelta dell’uno o dell’altro farmaco dipende dai sintomi presentati: in caso di febbre è preferibile utilizzare il paracetamolo, mentre se è presente un dolore intenso, come può avvenire quando si presentano delle infezioni di origine batterica, è preferibile assumere ibuprofene. Inoltre, quando il farmaco deve essere somministrato a bambini, anziani o donne in stato di gravidanza solitamente si preferisce ricorrere al paracetamolo. L'ibuprofene ed il paracetamolo non vanno alternati: se viene assunto il paracetamolo ma non ha gli effetti sperati, non si può sostituire immediatamente con l’ibuprofene. Occorre sempre rivolgersi al proprio medico curante prima di assumere il medicinale.

Licenza di distribuzione:
INFORMAZIONI SULLA PUBBLICAZIONE
Freeonline.it
Responsabile account:
Jacqueline Facconti (Articolista)
Contatti e maggiori informazioni
Vedi altre pubblicazioni di questo utente
© Pensi che questo testo violi qualche norma sul copyright, contenga abusi di qualche tipo? Contatta il responsabile o Leggi come procedere
Stampa ID: 300431