Il caso N'Gustro - Jean Patrick Manchette

recensione

Voto: 7,5

Di cosa parla?

La storia inizia col rapimento e l'omicidio di Henri Butron. Un soggetto già conosciuto dalle forze dell'ordine per i suoi reati di gioventù. Irrequieto, sfaticato, asociale.Figlio di famiglia medio borghese. Ma perchè Henri Butron è stato ucciso? Per quanto eccentrico e dissacrante era comunque solo un piccolo delinquente.

La verità è su un nastro registrato dallo stesso Butron e che i suoi sequestratori ascoltano dopo aver commesso l'omicidio.

Sul nastro c'è la storia della sua vita, dalla gioventù criminale sino ai giorni in cui avviene l'omicidio, dove si imbatte in un'organizzazione di ribelli di un paese africano e la sua storia si intreccia con quella del sequestro del leader africano N'Gustro.

Commento:

Il libro è considerato il capolavoro di Manchette. In effetti prosa, schema narrativo e soggetto rendono il libro molto avvincente sin dalle prime pagine. La voce narrante è per lo più quella del protagonista. Il linguaggio è tagliente, sprezzante, dissacrante. Odia tutto ciò che è autorità e lo fa con superbia e sdegno. E' sprezzante coi professori, coi genitori che considera due falliti, con le forze dell'ordine, con le ideologie politiche e con i luoghi comuni. Usa parole forti. Tutta la sua narrazione passa da eventi forti come furti, aggressioni fisiche al sesso e al continuo imporsi sul genere femminile. Non è di certo politicamente corretto. Molto interessante la scelta di partire con l'omicidio già avvenuto, con l'identificazione del colpevole ma lasciare al nastro registrato la storia che porta al movente. Infine, il soggetto che è rappresentato dalla figura di Butron e dal suo coinvolgimento nel sequestro del leader africano N'Gustro. Un soggetto forte, avvolto nel mistero e molto magnetico.

Sono stato entusiasmato dal libro per tre quarti della lettura. Parte subito bene ed è un continuo crescere, ma la parte finale sembra essere meno all'altezza di quello che l'ha preceduta. Nel complesso però devo dire che è un libro piacevole e che scorre velocemente.

Citazioni:

La vita è assurda. Non abbiamo che una particella ridicola di tempo rispetto all'eternità; così non ci sacrifichiamo per niente, ci piacciono le cose buone

Giudizio:

TRAMA: 7

STILE NARRATIVO: 8

SUSPENSE: 7,5

EFFETTO SORPRESA: 7

PERSONAGGI: 8

DIALOGHI: 8

Media: 7,5