ARTE E CULTURA
Comunicato Stampa

Il mondo che ho visto

19/04/19

Una collezione di arte cinese nata in Cina negli anni '30 e cresciuta nel corso di due generazioni

FotoQuando ti viene affidata una collezione ti viene affidato un pezzo di storia, di vita vissuta. Ogni oggetto racchiude un momento, l'attimo in cui è stato visto, acquistato, amato; racchiude gli sguardi che negli anni l'hanno osservato chiuso in una vetrina, appoggiato su un mobile, al sicuro in una stanza.
“Il mondo che ho visto”, che La Galliavola presenta alla X edizione di Milano Asian Art, è la Collezione di cui Carla e Roberto Gaggianesi propongono i pezzi più significativi e interessanti inizia nella Cina degli anni ’30.
Il capostipite di questa famiglia si appassiona all’Oriente grazie al suo lavoro che, in quegli anni sicuramente non facili, lo porta a viaggiare in luoghi a molti proibiti. Una frequentazione che stimola la curiosità del nostro viaggiatore, una curiosità che in breve diventa attenzione, amore, passione, diventa cultura famigliare. Nasce così una collezione che cresce nel corso di due generazioni e che oggi ci consegna, assieme a una varietà di splendidi oggetti, anche uno scampolo della loro storia.
Una mostra che non guarda ad una tipologia d’oggetti o a un’arte specifica ma dalle molte sfaccettature, un vero e proprio spaccato di un mondo: statue in bronzo di dignitari e Guanyin, grandi piatti in lacca rossa, frammenti di pietra di templi ormai distrutti, dipinti, e poi oggetti di uso quotidiano, ma anche personale…
Una Collezione raffinata e inusuale che, per una attimo, ci lascia intravedere un mondo lontano visto con gli occhi di chi lo ha scoperto e amato.



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