In oltrepò si studia la scuola di domani: a romagnese l’incontro con la big history di bill gates
Weekend formativo 15-16/03 all’Open Innovation Center rivolto a insegnanti, studenti, ricercatori e operatori culturali sul tema della biodiversità.
PAVIA_7 marzo 2019_ Big History Project, il movimento accademico mondiale nato per iniziativa di Bill Gates che punta a innovare la didattica delle scuole, arriva in Oltrepò Pavese: venerdì 15 e sabato 16 marzo presso l’Open Innovation Center di Romagnese si terrà una due giorni di formazione rivolta a insegnanti ed educatori, studenti e ricercatori universitari, operatori culturali, dedicato ai temi della biodiversità.
L’iniziativa è organizzata da Oltrepò Biodiverso, progetto di Fondazione dello Sviluppo per l’Oltrepò Pavese sostenuto dal programma AttivAree di Fondazione Cariplo, con OPPI Organizzazione per la Preparazione Professionale degli Insegnanti e Fondazione Adolescere, per portare sul territorio oltrepadano l’esperienza didattica proposta dalla European Big History Network, finora sperimentata in Italia solamente in un liceo lombardo.
L’obiettivo è quello di sperimentare la declinazione della didattica Big History nei temi della biodiversità, intesa come fattore di sviluppo degli ecosistemi economici, sociali e naturali del territorio.
L’approccio Big History propone infatti una sintesi interdisciplinare della storia dell’evoluzione del mondo e dell’Uomo, in grado di sviluppare negli studenti delle scuole di ogni ordine e grado una nuova e salda consapevolezza delle acquisizioni scientifiche e culturali. Un racconto che, oltre a fornire strumenti per contrastare l’analfabetismo scientifico e la diffusione di fake news, può aiutare le nuove generazioni a sentirsi parte della risposta alle nuove sfide globali quali il cambiamento climatico e le criticità economiche e sociali in ogni parte del mondo.
Questa visione ha portato a sperimentare un nuovo metodo didattico, in cui i docenti di classe insegnano in gruppo, contribuendo ognuno a una parte del racconto secondo le specifiche competenze, e gli studenti imparano attraverso ricerche-azioni che li coinvolgono nel racconto.
In questa narrazione, la biodiversità è inserita come “soglia di complessità”, ossia momento di produzione di nuove energie per il progresso del pianeta e della specie umana.
Il Focus del 15 e 16 marzo si inserisce nelle attività della Scuola di Narrazione Territoriale del progetto Oltrepò Biodiverso, una comunità di formazione che studia e insegna a comunicare la storia e la cultura dell’Oltrepò Pavese con l’obiettivo di contribuire alla sua attrattività. Relatori delle lezioni sono Adalberto Codetta Raineri, responsabile per l’Italia del European Big History Network, Silvia Assini, ricercatrice in Botanica dell’Università di Pavia ed esperta di biodiversità e Paolo Vismara, educatore e trainer OPPI, ideatore del progetto per l’introduzione di Big History nelle scuole medie.
Per programma e informazioni: http://www.attivaree-oltrepobiodiverso.it/sfide/comunicare-le-aree-interne/scuola-narrazione-territoriale-snt/
Per iscrizioni: info@attivaree-oltrepobiodiverso.it oppure tel. 0383 540637
Per informazioni sul progetto Oltrepò Biodiverso_AttivAree:
sito web | attivaree.fondazionecariplo.it/oltrepo-bio-diverso
facebook | www.facebook.com/AttivAreeFondazioneCariplo
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Armando Barone (consulente)
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