Infrastrutture in Sicilia. Tre notizie positive per la viabilità nel Distretto del Sud-Est nell'Isola

Svolta per la Rg-Ct e la Sr-Gela fondi per la bretella di Comiso. E oggi la cerimonia simbolica di inaugurazione per l'aeroporto ibleo

RAGUSA. Dopo tante trepidazioni, tanti ritardi, tanti rinvii, tanti allarmi (peraltro abbondantemente giustificati dall'allungarsi di tutti gli iter possibili e immaginabili), in un sol giorno tre buone notizie sulle infrastrutture che interessano le province di Ragusa, Siracusa e Catania. In pratica, quindi, strade che hanno ricadute strategiche di straordinaria importanza per l'intero distretto del Sud Est, con tutto il suo tessuto economico da anni in attesa di una adeguata infrastrutturazione.

Partiamo dalla Ragusa-Catania, la superstrada che dovrà prendere il posto della vecchia statale 514. Ieri in Prefettura, dopo che in mattinata c'era stato un vertice tra il Prefetto, il dirigente regionale dei Trasporti, Vincenzo Falgares e Mauro Coletta,direttore della struttura di vigilanza del Ministero dei Trasporti, è arrivata la conferma: la convenzione tra il gruppo di imprese che si è aggiudicato il project financing e il Ministero sarà firmata.
Quando? Il tempo massimo di attesa, è stato spiegato in Prefettura, potrebbe essere di sei mesi, ma la convenzione verrà firmata. E' una notizia importante perché sgombera l'orizzonte da quelle nuvole che si erano addensate negli ultimi mesi a proposito dell'interesse e della volontà del gruppo, che ha come capofila la Maltauro di Vito Bonsignore e coinvolge anche la catanese Tecnis guidata da Mimmo Costanzo, di portare avanti il progetto.

E c'è, per la verità, una doppia conferma, perché nel corso dell'intervista (pubblicata in questa pagina) con Mimmo Costanzo, numero 1 della Tecnis, è stato chiarito che il gruppo continua ad avere tutto l'interesse a realizzare l'opera. Anche in questi mesi si è lavorato, pur nel silenzio e rinviando la firma della convenzione, per rimodulare un progetto che, mantenendo le caratteristiche di quello originale e garantendo il massimo della sicurezza, abbia costi leggermente più contenuti. Ciò per rendere effettivamente bancabile l'opera, tanto che, come detto, in atetsa di firmare la convenzione, si sta andando verso il progetto definitivo e, successivamente, verso l'esecutivo, trovando anche l'inevitabile sintonia economica con le banche che dovranno fare la loro parte nel finanziamento dei lavori.
Insomma a questo punto, arrivate le rassicurazioni a livello istituzionale, ma anche quelle dirette dei vertici delle imprese che dovranno aprire i cantieri e realizzare la superstrada, c'è da augurarsi che si possa finire tutto e firmare la convenzione magari anche prima di sei mesi.

Sempre legata alla Ragusa-Catania è la seconda buona notizia, che riguarda l'aeroporto di Comiso e che arriva proprio nel giorno in cui lo scalo ibleo viene inaugurato ufficialmente, facendo un passo avanti sulla via dell'operatività, per il momento simbolico, ma in qualche modo significativo.

Si sblocca il progetto riguardante il potenziamento dei collegamenti stradali con l'aeroporto di Comiso tra la statale 115 e la statale 514.12 Commissione Lavori Pubblici all'Ars, infatti, ieri ha dato il via libera approvando il progetto per un importo complessivo di 115 milioni di euro.
Con i primi 30 milioni di euro provenienti dai fondi Pac e con i 16 milioni di euro messi a disposizione come cofinanziamento dalla Provincia regionale si potrà dunque pensare al primo stralcio funzionale in attesa di reperire il resto dei finanziamenti
mediante risorse comunitarie.

«Questa buona notizia dice il deputato regionale ed ex sindaco di Ragusa, Dipasquale che riguarda un progetto che ho seguito in prima persona assieme all'assessore regionale alle Infrastrutture Bartolotta, si aggiunge alla apertura dell'aeroporto di Comiso. Ci sarà il nostro massimo impegno per poter rilanciare lo scalo aeroportuale. Il presidente Crocetta si sta già muovendo cercando di coinvolgere le compagnie aeree».

La terza buona nuova della giornata, invece, è la conferma, annunciata in Prefettura, che entro il 2015 saranno completati i lotti 6 e 7 della Siracusa-Ragusa-Gela, che interessano Rosolini e Modica e successivamente anche il lotto successivo. Tanta grazia, insomma, in un solo giorno, sperando che tutto stavolta fili liscio e i tempi e gli impegni vengano davvero rispettati.

Di Andrea Lodato – La Sicilia 30 maggio 2013

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