SPETTACOLO
Comunicato Stampa

Innovazione tecnologica per lo spettacolo di successo "Cavalli di Battaglia" di Gigi Proietti

07/02/17

AL CENTRO DELL’INTRATTENIMENTO TELEVISIVO RAI ROBOT E SCENOGRAFIE DI ULTIMA GENERAZIONE IN PRIMA SERATA

Immagini, luci, colori e grafiche avvolgenti su una parete dinamica di 750 mq di ledwall accompagnate da riprese aeree realizzate con un drone e da una steady cam che attraversa il “sipario robotico”: sono tra le soluzioni sceniche protagoniste dell’impianto sul palcoscenico del Teatro Verdi di Montecatini Terme per “Cavalli di Battaglia”, lo spettacolo teatrale di e con Gigi Proietti prodotto da Tre Tredici Trentatre s.r.l.

Il successo per la trasposizione televisiva dello show ha portato in prima serata RAI l’innovazione tecnologica e una “confezione visiva dell’intrattenimento" di alto livello, come ha commentato il direttore di Rai1 Andrea Fabiano.

La presenza di due robot di AVS Group è tra le novità nel campo dell’intrattenimento televisivo. Dalle Paralimpiadi di Rio, dove un’atleta, per l’occasione nel ruolo di ballerina, ha danzato con un robot Kuka, allo spettacolo “Cavalli di Battaglia” per la RAI, la nuova frontiera della robotica all’interno di spettacoli ed eventi main stream si sta aprendo ad un nuovo mercato in espansione, con diverse soluzioni.

Per la prima volta in un programma televisivo RAI sono state utilizzate due macchine della KUKA Robotics implementate con un software specifico sviluppato da OSC Innovation insieme a AVS Group.

“I robot sono ormai da molti anni una suggestione futuristica che è entrata decisamente nella nostra vita – spiega Andrea Betti CEO di AVS Group, società che fornisce tecnologie video e luci per la realizzazione di grandi eventi e spettacoli, capofila dello show e co-founder di OSC Innovation, la realtà che si occupa dello sviluppo di tecnologie all’avanguardia – Il loro utilizzo nel campo dell’entertainment ne è una logica conseguenza e AVS Group, come altri in Italia e nel mondo, ne ha studiato la possibilità di utilizzo: problematica non banale in quanto i robot industriali nascono per fare altri compiti e come tali non dispongono di architetture e di software di base che consentano facilmente di programmarli per altri utilizzi. Ci siamo pertanto rivolti, dopo un attento studio, alla KUKA Roboter, azienda ai primi posti nel mondo della robotica industriale. Abbiamo stabilito una partnership, sviluppato applicativi e così creato le premesse per il decollo di un mercato, fatto finora di annunci ma poco concreto dal punto di vista della realizzazione”.

Il nuovo software sviluppato e utilizzato è il cuore pulsante della robotica per l’intrattenimento e permette di connettere il robot Kuka al mondo della creatività e sviluppare soluzioni sempre più specifiche e interattive per l’utilizzo della robotica all’interno di spettacoli ed eventi main stream.

Far realizzare, a questa tipologia di macchine, i movimenti in sequenza è un’operazione che richiede un’elevata conoscenza sul funzionamento dei robot: dalla cinematica inversa che ne governa i movimenti a nozioni di sicurezza, indispensabile in contesti dove si relazionano direttamente con artisti e pubblico, con le relative interferenze. Sono diverse le componenti che entrano in gioco, la componente tecnologica deve dar corpo a quella creativa traducendola in “movimenti e coreografie per i robot, in grafica e video art per quello che deve essere visualizzato”. Poi segue la fase esecutiva legata al contesto dove il robot dovrà operare, per garantirne efficacia e sicurezza.

Per arrivare a un sistema performante come quello proposto in RAI sono stati impiegati diversi mesi di test e sviluppo, affiancati da un training effettuato presso i centri di addestramento della KUKA Roboter. “Consideriamo che in settori come l’intrattenimento i robot sono riprogrammati più volte. Ogni volta è una situazione diversa: non è come in campo industriale dove, per il loro ciclo di vita, passano la maggior parte del tempo a fare le stesse cose - spiega Andrea Betti - Il software, sviluppato con OSC Innovation (la società del gruppo che si occupa di nuove tecnologie) è il componente che permette di connettere il robot Kuka al mondo della creatività. Far funzionare i robot come si desidera è molto complesso e un fallimento ha conseguenze disastrose. Non si può pertanto né improvvisare né essere troppo lenti a implementare le varie soluzioni via via suggerite dai creativi. Sicuramente è un prodotto esclusivo, che in futuro metteremo a disposizione di chiunque voglia utilizzare in modo efficiente e sicuro i robot Kuka in questo settore. Abbiamo visto eccellenti realizzazioni, anche in altri Paesi, ma l’impressione è che si sia trattato di occasioni, per lo più sporadiche, in cui è stato realizzato qualcosa di unico e con budget sostenuti. Vogliamo invece creare un mercato nel quale l’utilizzo dei robot sia continuativo e di sensazionale ci sia il risultato, non il solo utilizzo in quanto tale. Puntiamo al decollo del mercato, convinti di poter assumere in tale contesto un ruolo di primo piano”.

Si tratta di una delle nuove frontiere per l’utilizzo di dispositivi robotici nel mondo dell’entertainment che si sposta dall’home service agli eventi, allo spettacolo main stream televisivo e agli appuntamenti fieristici di vario genere. L’investimento sulla robotica e nuove applicazioni in settori pionieristici nel paese Italia fa eco ai nuovi trend del mercato internazionale per il 2017. AVS Group è fornitore esclusivo per l’Italia e sta utilizzando macchine KUKA presentandole sul mercato con una variante innovativa e unica nel suo genere sviluppata con il team di ingegneri di OSC Innovation.

“La scelta della realtà tedesca KUKA Roboter Gmbh, ai primi posti nel campo della robotica industriale, è stata fondamentale, come anche l’interesse al particolare mondo dell’entertainment -approfondisce Andrea Betti - Senza la collaborazione di un’industria di tale portata sarebbe stato quasi impossibile creare in tempi relativamente brevi un sistema già pronto e adatto ad essere impiegato realmente negli spettacoli, come sta accadendo in questi giorni. L’azienda teutonica cercava un partner disposto ad investire per sviluppare un applicativo in grado di interfacciarsi da un lato con il software di base del robot e dall’altro con gli ambienti di sviluppo e i programmi più avanzati (Maya, Cinema 4D e Unity 3D). Nell’ultimo anno il nostro gruppo, rinforzato da ingegneri in automazione, ha investito e sviluppato un prodotto in grado di utilizzare i robot nell’entertainment in scenari che possiamo solamente immaginare come evoluzione futura, ma che si prospettano di estremo interesse”.

Grazie a società che investono nella ricerca e innovazione, l’Italia non sembra così lontana dai Paesi più all’avanguardia nello sviluppo di soluzioni ad alto contenuto tecnologico e innovativo. Secondo l’indice Bloomberg oggi il Bel Paese vede (rispetto agli altri Paesi europei) una crescita economica del 2% riguardo al comparto manifatturiero e all’innovazione tecnologica. AVS Group, avvalendosi anche delle sperimentazioni digitali e interattive con OSC Innovation, rappresenta una delle realtà di punta per alcuni comparti. “Crediamo e investiamo nell’innovazione e, grazie alla nostra esperienza internazionale, siamo in contatto con settori tecnici e creativi di tutto il mondo - continua Andrea Betti - Quello che abbiamo sempre constatato è che l’Italia non ha nulla da invidiare agli altri Paesi, non solo nel campo creativo ed artistico (quello che ci viene più comunemente riconosciuto), ma anche nel campo tecnologico siamo pieni di idee e di tecnici di assoluto valore, di un livello che oggi viene definito World-Class. Purtroppo il contesto economico frena questa capacità di innovazione, alcune volte sono i budget che impediscono a noi e ad altre ditte italiane di realizzare quello che abbiamo in mente. AVS Group è assolutamente trasversale nel campo dell’intrattenimento e dello sport, sono diverse le proposte con applicazioni interattive e immersive che realizziamo nel campo delle fiere, dei convegni, della televisione. Ma l’elenco sarebbe comunque lungo, per fare qualche esempio i Saloni Internazionali dell’Auto, che da dieci anni realizziamo per conto del Gruppo FCA, gli Internazionali d’Italia di Tennis (il più importante evento sportivo in Italia), le prime serate per la televisione come lo scorso Festival di Sanremo e, quest’ultimo in ordine di tempo, con il grande Gigi Proietti”.

www.avsgroup.it - www.oscinnovation.it



Licenza di distribuzione:
INFORMAZIONI SULLA PUBBLICAZIONE
AVS
Responsabile account:
Arianna Pasquale (comunicazione - addetto stampa)
Contatti e maggiori informazioni
Vedi altre pubblicazioni di questo utente
RSS di questo utente
© Pensi che questo testo violi qualche norma sul copyright, contenga abusi di qualche tipo? Contatta il responsabile o Leggi come procedere