Ippica: a Milano Priore Philip vince il Premio Vittorio di Capua

Dopo otto anni all’ippodromo di San Siro tornano a suonare le note dell’Inno di Mameli per questo Gran Premio. Battuta la pattuglia di cavalli stranieri, Verdetto Finale arriva secondo, al terzo la tedesca Calyxa, la favorita francese L’Amoure De Ma Vie non è mai stata in corsa – Ospite dell’ippodromo Luca Banchi, coach dell’Olimpia Milano Armani Jeans di basket

MILANO – Il Premio Vittorio di Capua torna italiano al 100%: dopo sette anni consecutivi di vittorie di cavalli stranieri, il sauro di tre anni Priore Philip ha vinto oggi la prestigiosa corsa di Gruppo 1 disputata all’ippodromo di Milano.
Priore Philip, vincitore del Gran Criterium del 2013, sotto la guida del fantino Dario Vargiu è stato capace di emergere dal gruppo all’uscita della curva, all’inizio della retta d’arrivo, e di lanciarsi all’inseguimento del battistrada Verdetto Finale, con in sella Mirco Demuro. Con un potente scatto ai 400 metri finali, Priore Philip è riuscito a recuperare lo svantaggio e portarsi in testa alla corsa, tenendo poi a bada Verdetto Finale, giunto secondo.
Al terzo posto la tedesca Calyxa, la miglior classificata tra i cinque partecipanti alla corsa provenienti dall’estero: ha deluso, in particolare, L’Amour De Ma Vie, grande favorita alla vigilia ma rimasta “incastrata” all’interno del gruppo dei cavalli inseguitori. Quando il suo fantino, Mickael Barzalona, l’ha chiamata allo scatto a inizio dirittura, L’Amour De Ma Vie non è riuscita a emergere, anzi ha perso terreno terminando nelle retrovie.
Quasi 3.300 gli spettatori oggi all’ippodromo di Milano, e tra questi anche Luca Banchi, coach dell’OIimpia Milano EA7, campione d’Italia di basket.
Priore Philip è un cavallo sauro di tre anni, che corre per la scuderia Ste.Ma. di Luciano Monaldi. Oggi ha raggiunto la decima vittoria in carriera su un totale di 12 corse disputate, con oltre 300mila euro di vincite; nelle due corse non vinte ha comunque sempre ottenuto un piazzamento. Priore Philip si conferma quale purosangue capace di spezzare l’egemonia estera: nello scorso ottobre, vincendo il Gran Criterium, ha infatti rotto una serie di vittorie estere che durava da 18 anni.

Milano, 28 settembre 2014