L’Olimpia non delude le aspettative: il punto sulla Lega basket Serie A
Giunti quasi al giro di boa del massimo Campionato italiano di basket 2021/2022 si vanno delineando, al netto dei tanti rinvii dovuti alle positività per Covid-19 che hanno travolto le società nostrane, aspettative e pronostici per i vari traguardi stagionali.
del 17/01/22 - di Marcello Monicelli
In vetta alla classifica di metà gennaio, troviamo l’Olimpia Milano con 13 successi in 14 gare giocate: forte di un roster di livello europeo, grande consapevolezza e autostima (data anche dal successo appena arrivato in casa del Barcellona in Eurolega) i meneghini stanno ampiamente rispettando i pronostici di inizio stagione. Insegue a quattro punti la Virtus Bologna, in questa stagione guidata dall’esperto coach Sergio Scariolo e dai colpi dei sempreverdi Teodosic e Belinelli. Sembrano queste due le nette favorite per giocarsi i due grandi obiettivi stagionali – Scudetto e Coppa Italia – proprio come già successo un anno fa: nella passata stagione l’Olimpia ha trionfato in Coppa, mentre gli emiliani in campionato (battendo – un po’ a sorpresa – proprio Milano in finale con un netto 4-0).
Una lotta a due che viene rispettata anche dai principali bookmakers: la quota di Milano vittoriosa a fine stagione paga appena 1,5 volte l’importo giocato, mentre si triplica la quota se si pensa che a spuntarla sarà la Virtus Bologna. Decisamente più staccate le altre, distanziate anche in campionato dalle prime due: è di circa 25 la quota per chi pensa che ad alzare la Coppa a fine stagione possa essere una tra Brindisi, Trento o Venezia. Prima di proseguire con il recap di questi primi mesi di Serie A, ci permettiamo di darti un consiglio: se hai intenzione di avvicinarti al mondo del betting online, informati prima su una guida scommesse basket autorevole e degna di nota.
Alle loro spalle a 16 punti la coppia formata da Allianz Trieste, ad ora l’unica squadra ad aver battuto Milano, e la Dolomiti Trentino: per questi ultimi da segnalare il duo composto da Reynolds e Flaccadori, certamente tra i migliori realizzatori della stagione. A due lunghezze di distanza segue a ruota un quartetto composto da Brindisi, Napoli, Tortona e Venezia. I pugliesi si stanno confermando nelle zone alte della classifica grazie al lavoro di Coach Vitucci e ai punti di Perkins. Partenopei e piemontesi, invece, si trovano un po' a sorpresa nelle prime otto e quindi in zona utile per Final Eight e Playoff; zona in cui invece – da anni – troviamo i lagunari allenati da De Raffaele, alla guida della Reyer per la sesta stagione di fila.
Subito fuori dalla zona calda un altro quartetto: apre la Germani Brescia trascinata dalle prestazioni di Della Valle, attuale leader del campionato per punti e valutazione; insegue Sassari, artefice della rivoluzione estiva che ha portato all’addio di coach Pozzecco dopo ben tre stagioni. A 12 punti ci sono anche Treviso e Reggiana, due squadre che in campionato hanno lasciato parecchi punti per strada, complici le rispettive fatiche europee in Champions ed Europe Cup.
A due lunghezze di distanza la Carpegna Prosciutto Pesaro: da segnalare l’ottimo avvio di stagione di Tyrique Jones, con una valutazione media che al momento sfiora il 20. Fanalini di coda la Vanoli Cremona e la Fortitudo Bologna – a quota 8 punti – e la Openjobmentis Varese, che chiude la classifica a 6. Salvo cataclismi saranno queste tre compagini a giocarsi la possibilità di restare in Serie A anche il prossimo anno: a retrocedere – lo ricordiamo – sono le ultime due piazzate.