La formazione in ambito sanità: storia ed evoluzioni

Nel 2002 venne varato il primo programma obbligatorio di attività formative per l'ambito sanitario ma l'aggiornamento è sempre stato un vincolo prescritto dal codice deontologico.

A partire dal 2002, un accordo tra Stato e regioni ha portato alla nascita di un programma di attività per la formazione del personale medico-sanitario. Nel 1993, tramite decreto legislativo n.266, era stata fondata l’Agenas (Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali), ente pubblico di affiancamento al Ministero della Salute e raccordo fra Stato e regioni in relazione alla gestione delle questioni relative alla sanità nazionale. L’Agenas, tra le altre cose, si occupa fin dalla sua nascita della gestione della formazione in ambito sanitario, funge da organo di controllo, monitoraggio e verifica degli standard performativi delle singole strutture e offre assistenza alle diverse realtà del comparto in tutta Italia.

il primo programma strutturato e vincolante di formazione continua è stato varato nel 2002 in relazione al quinquennio 2002-2006. Secondo il primo piano operativo, fu previsto l’obbligo da parte del personale di acquisire un totale di 120 crediti formativi, 10 il primo anno, 20 il secondo e 30 gli ultimi 3. A partire dal 2007, si è scelto di passare a una programmazione stilata su base triennale, così come ancora oggi avviene. In relazione ai trienni 2014-2016 e 2017-2019, il piano prevede l’obbligo di maturare 150 crediti totali, con la condizione ulteriore di doverne maturare un minimo di 25 e un massimo di 75 per ogni singolo anno.

Chi gestisce i corsi?

L’organizzazione e la gestione dei corsi e degli eventi formativi è affidata a provider ECM, enti pubblici e privati di vario genere (università, associazioni pubbliche, aziende, fondi, ecc.) accreditati dall’Agenas a operare nel settore formazione continua e al riconoscimento dei relativi crediti formativi.

I singoli professionisti possono gestire in totale autonomia la propria formazione, selezionando i corsi e gli eventi più adatti e utili alle proprie attitudini e responsabilità professionali. I corsi sono rivolti a tutti i tecnici del comparto sanità, pubblici e privati, siano essi medici, infermieri, psicologi, fisioterapisti, veterinari, tecnici di laboratorio, biologi, fisici, dentisti, odontoiatri.