EDITORIA
Comunicato Stampa

La Libreria RAFFAELLO di Napoli ospita lo scrittore Massimo TARAS per la presentazione del suo nuovo romanzo.

26/02/19

Dopo Cosenza, Avellino, Caserta, Viterbo, Roma, Torino ed Alessandria, anche Napoli ospiterà, venerdì 1 marzo, lo scrittore Massimo Taras per la presentazione del suo nuovo romanzo "La Ragazza del Triangolo Bianco"

NAPOLI. Grande interesse sta suscitando il nuovo romanzo La Ragazza del Triangolo Bianco di Massimo Taras che verrà presentato venerdì 1 marzo alle ore 18 alla libreria Raffaello di via Kerbaker 35 a Napoli. Dialogherà con l’autore oltre all'editore Dott. Jean Luc Bertoni, il Docente Universitario, Giornalista già Direttore della RAI di Napoli, Prof. Ernesto Mazzetti.
La Ragazza del Triangolo Bianco, la cui prefazione è stata curata dalla giornalista, scrittrice e poetessa torinese Marina Rota, considerato dalla critica "un libro coraggioso" per il tema trattato, narra una storia in cui il sentimento riesce a prevalere sulle condizioni proibitive di un lager tedesco, cercando di far capire ancora una volta cosa significò quell’inferno, ma soprattutto raccontando la capacità di chi, invece, era pronto a vivere un sentimento d’amore in mezzo a tanto odio. Un romanzo storico che, attraverso l’espediente dell’intervista, trasporta il lettore all’epoca della seconda guerra mondiale, all’interno di un campo di transito tedesco del nord Italia realmente esistito. Una bellissima storia in bianco e nero, fotografia di un drammatico scorcio della metà degli anni ‘40 .
Bianco è il triangolo cucito sulla logora e sbiadita casacca zebrata e maleodorante che avvolge Sara, affascinante, dolce, coraggiosa e delicata protagonista di questa vicenda. Un contrassegno che la identifica come “ostaggio”. Bianco è il colore della neve che continua a cadere sullo scenario ove si svolge in massima parte la narrazione, un “campo di transito” tedesco situato nel nord Italia, in prossimità del confine con la Svizzera, punto di stazionamento intermedio in attesa di conoscere l’orrore dei lager di Dachau, Mauthausen e Auschwitz per molti esseri umani trasformati in spettri. Il candore della neve copre pietosamente le tracce di eventi oscuri, brutali, sanguinosi; i fiocchi immacolati scendono come una sorta di dono mandato dal cielo per occultare, o addirittura per purificare, il nero profondo che alberga nell’animo degli spietati aguzzini del lager.Con uno stile impeccabile e garbato, anche nei passaggi che descrivono i momenti più strazianti e brutali del racconto, l’autore Massimo Taras accompagna il lettore verso un finale assolutamente a sorpresa, un vero e proprio colpo di scena. Un romanzo avvincente e coinvolgente, carico di tensione emotiva, che riesce a comunicare un profondo senso di speranza pur rievocando un momento terribile della Storia.



Licenza di distribuzione:
INFORMAZIONI SULLA PUBBLICAZIONE
ITALIAN PRESS
Responsabile account:
Ivan Dottoli (editor)
Contatti e maggiori informazioni
Vedi altre pubblicazioni di questo utente
RSS di questo utente
© Pensi che questo testo violi qualche norma sul copyright, contenga abusi di qualche tipo? Contatta il responsabile o Leggi come procedere