La sicurezza, un valore e non una spesa

La Campagna #bastaaggressioni in Commissione di Garanzia

Roma 29 ottobre 2019 – Dopo il tavolo tecnico tenutosi lo scorso 10 ottobre 2019 tra Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e parti sociali in tema di “security” sui mezzi del trasporto pubblico locale, anche la Commissione di Garanzia dell’attuazione della legge sullo sciopero, nell’ambito di un programma di audizioni, ha promosso un incontro in data odierna coi sindacati del settore e lo stesso Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, per promuovere un tavolo finalizzato all’individuazione e all’adozione di adeguate misure in tema di sicurezza nel comparto dei trasporti.
La Faisa – Cisal mostra apprezzamento per la convocazione da parte della Commissione, alla quale ha aderito con fattiva partecipazione il MIT e ha consentito alla sigla sindacale di ribadire che le frequenti e ripetute aggressioni al personale, sia di terra che di bordo, impiegato nei servizi di guida, di controllo e di scorta delle aziende del Trasporto Pubblico Locale e Ferroviario, hanno ormai raggiunto livelli di intollerabilità.
L’occasione, sebbene non vi fosse la presenza del Ministero degli Interni, è stata propizia per dettagliare nello specifico le evoluzioni di questo problema dalla indubbia complessità e dalla palese gravità sociale; l’analisi della situazione ha dimostrato la necessità dell’urgente elaborazione di opportune misure finalizzate alla prevenzione e protezione di operatori ed utenti, sia da parte dalle aziende che da parte del legislatore attraverso specifici provvedimenti legislativi.
Se da un lato è indispensabile un intervento da parte delle Associazioni delle aziende, ricorda la Faisa - Cisal, ricade anche la responsabilità di salvaguardare la sicurezza e l’incolumità dei propri dipendenti nello svolgimento del lavoro, al fine di mettere concretamente in atto soluzioni volte a ridare serenità ai lavoratori e ai viaggiatori, dall’altro, lo stesso legislatore, preso atto del fenomeno, dovrebbe favorire azioni legislative atte a produrre pesanti sanzioni penali nei confronti degli aggressori in modo da costituire un efficace modello di dissuasione dalle aggressioni.
Nel corso della riunione ancora una volta non sono mancate, da parte della Faisa-Cisal, proposte concrete tese ad agire opportunamente sia in fase preventiva - protezione antisfondamento del posto guida, installazione video sorveglianza interna, specifico sistema di allarme a bordo dei mezzi, individuazione delle tratte/treni critici - sia con interventi di sostegno quali tutela legale e supporto psicologico, costituzione parte civile delle aziende nei confronti degli aggressori, DASPO urbana, status di pubblico ufficiale o di incaricato di pubblico servizio,

“Riteniamo doverosa l’immediata costituzione di un tavolo permanente che coinvolga i Ministeri competenti, i rappresentanti delle aziende ed i rappresentati dei lavoratori, finalizzato alla costante mappatura degli eventi sul territorio nazionale ed alla verifica degli effetti delle azioni intraprese – ha dichiarato Mauro Mongelli, Segretario Generale della Faisa-Cisal”

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Mauro Mongelli (Segretario Generale)

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