La X4M – Perform School of musicians presenta Steve Smith

Il noto batterista svolgerà un incontro a Torino.

Il centro di formazione X4M – Perform School of musicians è lieta di presentare direttamente presso la propria sede - “Bioritmo Studio” in via Boston 118/a di Torino - un incontro con il noto batterista Steve Smith.

Il master-class sarà a numero chiuso e sarà l'unica tappa in Piemonte.

L'appuntamento si terrà giorno:

Domenica 15 marzo ore 18:00

Per qualunque informazione si può fare riferimento al sito ufficiale della scuola di musica, in basso alcuni link utili:

Sito ufficiale: www.performschool.it
Sito dell'artista: www.vitalinformation.com
E-mail: info@performschool.it
Tel.: +39 340 86 38 096

Descrizione

La “X4M – Perform School of musicians” di Alex Bonacci è anche sede ufficiale di Torino della scuola nazionale “La casa del batterista” ed attualmente garantisce lo svolgimento dei corsi di batteria, basso, chitarra, canto, pianoforte e corsi di musica propedeutica per bambini, il tutto grazie ad una squadra di insegnanti selezionati tra musicisti formati nei più importanti centri nazionali e internazionali (Berklee di Boston, Musician Institute, i.c.m.p., Rock Guitar Academy, ecc.).

L'obiettivo è fornire ai clienti una formazione di respiro internazionale, sia per quanto riguarda l'ottica di insegnamento sia di approccio mentale alla musica, con molta attenzione alle reali problematiche riscontrabili durante l'attività lavorativa reale di un musicista, sia in tour che in studio di registrazione.

Il progetto sin da subito ha riscosso molto interesse, sia da parte della clientela sia da varie entità dell'ambiente professionale.
Al momento infatti il centro gode della collaborazione di importantissimi marchi italiani come il distributore di prodotti per chitarra Spaghetti Guitar Tools , la LAA Custom che sponsorizza la scuola con i suoi amplificatori per chitarra, Mastrovalvola, Mad Hatter Stompboxes, per i gear chitarristici e T-case – produttore di flight-case. Oltre al rinomato marchio italiano nella produzione di piatti per batteria UFIP e la Facus Drum Innovations con le loro bacchette, spazzole e brevetti per batteristi.

L'idea di internazionalità della struttura non poteva essere garantita esclusivamente con la formazione internazionale dei propri insegnanti, pertanto collaborazioni con colleghi stranieri che potessero svolgere dei corsi in sede oltre a seminari o master-class è stato sin da subito un obiettivo fondamentale.

Alla normale attività annuale si vanno ad affiancare i corsi estivi nei mesi di giugno, luglio e agosto.

In sintesi:

Lo scopo ultimo è avvicinare gli aspiranti musicisti ad una visione professionale di questo lavoro, permettendo di sviluppare una formazione che possa portare gli allievi a confrontarsi anche con le audizioni delle grandi scuole internazionali o direttamente col mondo lavorativo, con un approccio legato all'interazione tra i musicisti e non alla competitività – se non per quella sana che spinge ogni musicista ad un miglioramento costante del proprio sound.

Biografia dell'ospite

Il drumming di Steve Smith, anche se sempre decisamente moderno, può essere meglio descritto come uno stile che incarna la storia della musica degli Stati Uniti.
Il suo amore per i rudimenti fondamentali caratterizzanti le parate delle famose marching band americane è evidente nei suoi assoli intricati. Allo stesso tempo, il suo controllo nell'ambito jazz, dalla musica di New Orleans, swing, bebop, fino all'avanguardia nella fusion, si fonde con le sue conoscenze rock permettendogli di spingersi oltre in tutti gli stili.
La sua attenzione musicale dunque spazia nell'esplorazione della musica in molti stili, come Blues, Jazz, R & B, Funk e anche più particolari come musiche dell'India meridionale.
Originariamente Smith ha iniziato a studiare la batteria all'età di nove anni, nel 1963, studiando dopo il liceo presso il noto Berklee College of Music di Boston 1972-76, dove ha ricevuto preziose istruzioni da docenti di fama come Gary Chaffee e Alan Dawson.

Nel 1974 la carriera professionale di Smith inizia, a 19 anni, con la collaborazione con la Lin Biviano Big Band, con la quale svolgerà tour e registrerà album per due anni. Contemporaneamente suonava anche con Buddy DeFranco e con il gruppo di free-jazz The Fringe con George Garzone. Nel 1976 Smith inizia la sua collaborazione con il violinista Jean-Luc Ponty registrando anche nel 1977 l'album culto per la fusion Enigmatic Ocean, in cui prese parte anche il grande chitarrista Allan Holdsworth.
Successivamente, dopo il tour con il chitarrista Ronnie Montrose, Smith suonò per la band rock Journey che gli permise di conquistare l'attenzione di un pubblico rock.
Con loro ha girato tutto il mondo e ha registrato numerosi album di successo, tra cui Escape (Columbia 1981) e Frontiers (Columbia, 1983), entrambi hanno conquistato più volte la Top 40 e venduto oltre 80 milioni di album.
Nel 1985 Smith tornò al jazz, continuando la sua carriera come turnista a questo punto. Nel corso degli ultimi 30 anni Smith ha suonato su molti grandi successi con artisti diversi come Bryan Adams, Mariah Carey, Zucchero, Claudio Baglioni, Andrea Bocelli, Y & T, Dweezil Zappa, Ray Price, Corrado Rustici, Savage Garden, Mike Mainieri Steps Ahead - che comprendeva virtuosi come Michael Brecker, Richard Bona e Mike Stern - (1986-1993 e di nuovo dal 2005 ad oggi), Ahmad Jamal, Michael Manring, Stanley Clarke, Randy Brecker, Zakir Hussain, George Brooks' Summit e la Big Band Buddy Rich, Dave Liebman, Frank Gambale, Stu Hamm, Tom Coster, Larry Coryell, Jerry Goodman, Howard Levy, Steve Marcus, Scott Henderson e Victor Wooten, Bill Evans, Randy Brecker, David Kikoski, Victor Bailey e Hiram Bullock.

Paralelamente con la sua band fusion Steve Smith and Vital Information realizza anche l'album “Where we come from” col quale vince il titolo Best Contemporary Jazz Recording del 1998.
Nel 2007 l'uscita “Vitalization” raccoglie il plauso della critica in tutto il mondo. L'album dimostra l'interesse di Smith nei confronti dei ritmi indiani, tra cui la forma d'arte vocale ritmico del sud dell'India: Konnakol.
Nel 2012 esce Vital Information, LIVE! Una grande notte, è il primo di una serie di nuove registrazioni per celebrare il 30 ° anniversario del gruppo.
Steve è anche il direttore d'orchestra di Steve Smith Jazz Legacy, progetto che si pone l'obiettivo di tramandare la tradizione delle grandi big band guidate da batteristi, che hanno caratterizzato un periodo del jazz intorno agli anni '60. Nel 2008 escono due album di questo progetto: Live On Tour Vol. 1 e Live On Tour Vol. 2.
I suoi tour comprendono anche delle date svolte con i componenti sia dei Vital informazione che della Jazz Legacy. Questa band si chiama Steve Smith e Vital Information NYC Edition e suona la musica di entrambi i gruppi.

La rivista Modern Drummer lo ha insignito di vari titoli come il Batterista numero 1 nell'ambito del genere fusion del 2012, numero 1 assoluto per cinque anni di fila, uno dei "Top 25 Drummer of All Time" e infine rientrando nel "Modern Drummer Hall of Fame".
In seguito nel 2003 uno dei suoi DVD didattici prodotti con la Hudson Music viene votato come miglior DVD didattico di quell'anno.
Ancora nel 2008, 2009 e 2010, Drum! magazine lo elegge come miglior Jazz Drummer e nel 2009 Drum! i lettori il metodo Steve Smith Drum Legacy - Standing of the Shoulder Giants il migliore DVD didattico.

Come batterista Steve Smith ha lavorato con i migliori musicisti al mondo, spingendo i confini del drumming creativo in direzioni sempre innovative e diffondendone i concetti grazie alla intensa attività di insegnamento tramite i seminari che si svolgono in tutto il mondo e i DVD didattici che continuano ad essere premiati come i migliori sul mercato.
Continuando ad essere fonte di ispirazione per batteristi di tutto il mondo.

Licenza di distribuzione:

FONTE ARTICOLO

INFORMAZIONI SULLA PUBBLICAZIONE

Perform - School of music

Responsabile account:
Alex Bonacci (Direttore)

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