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Metodi di depilazione più comuni

La depilazione consiste nella rimozione del pelo a partire dal punto di emersione a livello della cute. È un metodo indolore, ma entro 3 giorni i peli cominciano a ricrescere.
del 20/07/20 -

Tra i metodi di depilazione più comuni, questi sono i principali:

1)Crema depilatoria: Rimuove i peli grossi ed è indicata per la depilazione di gambe, viso, inguine. Il vantaggio principale è una ricrescita più lenta rispetto alla rasatura e l’assoluta mancanza di sensazioni dolorose. È necessario evitare i tempi di esposizione lunghi che causano irritazione della pelle a causa di forti agenti chimici presenti. Si possono verificare eritema, prurito e bruciore dovuti all’aggressione delle cheratine dello strato corneo. Frequente è la comparsa di follicoliti

2) Depilazione con lama: Rimuove tutti i peli e può essere effettuata con un rasoio elettrico o lametta. I nuovi rasoi a doppia lama permetto una rasatura più profonda. È un metodo di depilazione preferito dagli uomini per la barba e dalle donne per gambe ed ascelle. Nella depilazione con lama il pelo sezionato ricrescerà presto più robusto e, a lungo andare si ha l’inconveniente dell’irrobustimento dei peli folletto e quindi la trasformazione in peli terminali; se il pelo ricrescendo trova ostruito lo sbocco del canale pilare, può cambiare direzione e finire lateralmente nel derma o nell’epidermide dando vita al pelo incarnito

3) Depilazione con strappo: È una tecnica di rimozione dei peli grossi (sopracciglia) effettuata con pinzetta. Viene usata per depilare piccole superfici (mento e labbro superiore, ad esempio), ove compaiono alcuni peli rari ed isolati. La depilazione con pinzetta deve essere eseguita nel senso della crescita del pelo che può essere rimosso alla radice. Può essere causa di peli incarniti.

4) Depilazione con lamina abrasiva: Indicato per gambe, guance e ascelle e consiste nello strofinare in verso orario una lamina abrasiva sulla zona da trattare. L'attrito consuma il pelo tagliandolo al punto di sbocco o a livello della cute. E’ un metodo sconsigliato poiché il pelo ricresce più ispessito.

Come già scritto, con la depilazione entro 3 giorni i peli cominciano a ricrescere.

Con l'epilazione invece i tempi sono più lunghi, dalle 4 settimane che si ottiene con la ceretta all'epilazione permanente che otteniamo con il laser, grazie al quale sono sufficienti 1 o 2 sedute di mantenimento all'anno per liberarsi dai peli superflui. Questo accade solo una volta raggiunto l'obiettivo dell'abbattimento del patrimonio pilifero dell'80% che si ottiene dopo circa 8 sedute.



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