MilleVoci napoletane 2017

La seconda edizione della kermesse pronta a salpare.

Canzone che viene e canzone che va. Ma la canzone che resta è quella che tutti conserviamo nella memoria del cuore.
La canzone napoletana poi ha un sapore in più.
Purtroppo di essa è rimasto poco. Le emittenti televisive nazionali e le radio, in particolare la Rai non danno più spazio alle kermesse napoletane com’era una volta il festival della canzone.
Questo in gran parte è comprensibile perché il materiale non è più quello d’una volta. I grandi poeti, i compositori ispirati… non ci sono più o, quei pochi che forse esistono, non riescono ad emergere dalla massa di tanti che scrivono a comando o solo per interesse economico.
E allora? Non resta che godere delle vecchie canzoni, quelle classiche di una volta.
Per questo, Gianni Turco, appassionato di televisione, quella che si produce, già nel 2016 propose un programma dal titolo “MilleVoci napoletane”.
Esisteva pure “Napoli prima e dopo” da decenni ma, nel 2017 non è stato realizzato, pare per mancanza di fondi. Per giunta l’organizzatore Pino Moris non è più tra noi.
A questo punto rimane solo “MilleVoci napoletane” e Gianni Turco è già pronto, anche se con qualche difficoltà nel formare il casting con solo artisti napoletani perché proprio alcuni di questi ultimi (e faremo i nomi) chiedono l’obolo.
E’ singolare e vergognoso che proprio quelli che vivono cantando Napoli, chiedano soldi per promuovere la canzone partenopea nel mondo e naturalmente se stessi.
Ma Gianni Turco, ripetiamo, è pronto ad operare facendo a meno di costoro e di fondi economici poiché possiede tutte le attrezzature tecniche per fare questo ed altro ed ha molti amici cantanti che hanno nel proprio repertorio la canzone partenopea. Le puntate saranno tre.

http://www.millevoci.it