Mirtillo: curiosità, proprietà benefiche e le migliori ricette di bellezza

Da sempre la natura ci offre tutto ciò di cui abbiamo bisogno e nelle giuste stagioni, sia per le temperature alle quali il nostro organismo deve far fronte, sia per la morfologia del nostro apparato digerente, più predisposto a digerire i cibi di stagione.
del 16/09/19 -

Fra i frutti che racchiudono importanti proprietà vi sono i mirtilli, presenti spontaneamente nella stagione estiva e autunnale.

La raccolta dei mirtilli
La raccolta dei mirtilli richiede cura nel maneggiarli e conoscenza del frutto, che deve essere raccolto a giusta maturazione, e con la giusta delicatezza, non prima che abbia raggiunto una colorazione uniforme e neanche dopo che sia iniziato il processo di appassimento. Le piante di mirtilli crescono spontaneamente nei sottoboschi di Appennini e Alpi e si presentano in diversi colori, ma quelli che maggiormente troviamo sulle nostre tavole si presentano come piccole bacche rosse, nere e blu.

Le proprietà benefiche dei mirtilli
Il mirtillo è un arbusto del quale non si butta via niente, bacche, foglie e tessuti meristematici, trovano il loro impiego per la cura di diverse patologie.

Le bacche: l’A, B, C delle vitamine
Le bacche contengono vitamina A vitamina C e in minori quantità vitamina B, oltre a sali minerali, zuccheri e tannini.



Il mirtillo nero è noto per le sue proprietà antiossidanti, molti sono i benefici che apporta al sistema circolatorio, riducendo la permeabilità dei capillari, alla vista, accelerando la rigenerazione della porpora retinica degli occhi, migliorando la vista in carenza di luminosità; alle pareti dello stomaco, proteggendolo da ulcere gastriche e infine all’intestino con effetto astringente.
Il mirtillo blu è in grado di contrastare i radicali liberi, capaci di alterare le strutture delle membrane cellulari e del materiale genetico, aprendo la strada a processi di invecchiamento precoce e ad una serie di reazioni che sono all’origine di diverse forme tumorali.

Il mirtillo rosso, raro in natura quanto prezioso, è un fantastico alleato della pelle e dell’intestino, antiossidante, lenisce le infiammazioni della pelle come la couperose, coadiuvante nella prevenzione di infezioni alle vie urinarie (cistite), diuretico e regolatore intestinale.

Le foglie e le radici
Con le foglie si possono preparare decotti e infusi, consigliati per abbassare la glicemia nel sangue, quindi per prevenire il diabete, ma anche per soggetti che soffrono di stipsi intestinale o ritenzione idrica, date le loro proprietà diuretiche. Gli infusi di foglie di mirtillo trovano impiego nella cura di infezioni del cavo orale tramite sciacqui e gargarismi, nella cura di dermatiti e in soluzione molto diluita nella cura degli occhi.

Le radici dei mirtilli da sempre sono conosciute e impiegate per la disinfezione cicatrizzazione di piaghe.

Controindicazioni
Per quanto riguarda le bacche in linea di massima non presentano effetti collaterali o tossicità, mentre l’uso eccessivi di infusi e decotti di foglie potrebbero provocare intossicazione con conseguente perdita di peso e ittero. Particolare attenzione al consumo di questi ultimi da parte di soggetti diabetici sotto terapia, potrebbero rischiare di abbassare eccessivamente il tasso di glicemia nel sangue.

Ricette di bellezza fai da te con i mirtilli

Prepara la crema per la couperose
Portare a bollore 250 ml di acqua con un cucchiaio di bacche di mirtilli rossi per 10 minuti e schiacciarle
Aggiungere due cucchiai di avena polverizzata e mescolare
Attendere che si raffreddi e spalmare sulla zona interessata lasciando riposare per 15 minuti e sciacquare con acqua tiepida.

Prepara l’infuso per prevenire il diabete, la stipsi e la ritenzione idrica:
Versare in 200 ml di acqua bollente 1 g di foglie di mirtillo essiccate, oppure 100 g di bacche secche e lasciare in infusione dai 3 ai 5 minuti, filtrare e assumerne 1 tazza per 3 volte al dì.

Bevanda ai mirtilli per prevenire e combattere la cistite:
Procurarsi 100 g di mirtilli neri e 100 g di mirtilli rossi preferibilmente biologici e non surgelati,
Procurarsi fiori di malva per infuso e lasciarne 1 cucchiaino da tea in infusione 10 minuti in una tazza di acqua bollente
Filtrare l’infuso una volta raffreddato e frullarlo insieme ai mirtilli e assumerne 1 tazza al giorno.
La bevanda ai mirtilli va conservata in frigorifero e per chi desiderasse una bevanda più dolce è consigliata l’aggiunta di miele di acacia.



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